Di fronte alla debolezza di Pietro, soggetto ad alti e bassi, come un po’ tutti noi poveri mortali, si erge maestosa e commovente la fedeltà adamantina di Gesù all’uomo che aveva scelto.
Ma a tutti noi quel dialogo umano fra Gesù e Pietro dice anche qualcosa di estremamente consolante. Ci dice cioè che, se erriamo, Gesù, una volta ravveduti, non ricorda il nostro sbaglio e vede in noi solo quello splendido disegno per il quale Dio ci ha creato. Questa è la misericordia di Dio! Pietro, forgiato dalle umiliazioni della tristissima prova fallita, si abbandona totalmente a Gesù. Come lui, anche noi esaminiamo il nostro cuore, per potergli dire e ripetere spesso: “Signore, tu sai tutto, tu sai che ti amo” (Gv 21,16).
Intenzioni Sante Messe
SABATO 03 Ore 19.00: Dalle Fratte Genesio; Tonello Dante e Fam. Def. ; Virgis Elio e Pasquali Ada.
DOMENICA 04 III Domenica di Pasqua. Ore 9.30. Bertapelle Gemma, Pietro, Agnese, Mario, Agnese e Delfina; Fabian Adriano; Cavinato Antonio e Stocco Onorina; Bedin Luigi, Assunta, Ferdinando, Tecla e Santa; Sato Armando e Libralon Bruna; Cavinato Carlo e Ballan Anna; Di Santo Angela. Ore 11.00: Pro Populo.
Lunedì 05 Ore 8.00: .
MARTEDì 06 Ore 15.00: .
MERCOLEDì 07 Ore 8.00: .
GIOVEDì 08 Ore 15.00: .
VENERDì 09 Ore 8.00: .
SABATO 10 Ore 19.00: Mozzo Antonietta (ann); Bedin Renato e Sonia; Gazzola Luigi Giuseppe e Fam. Def.; Barbieri Silvano, Bruno, Irene e Sabrina Borsato.
DOMENICA 11 IV Domenica di Pasqua. Ore 9.30. Bertapelle Delfina, Pietro, Agnese, Mario, Agnese e Gemma; Bertapelle Armando, Maria e Luca; Agostini Sereno e Dorina; Dalle Fratte Ivo e Giuseppe; Sato Armando e Libralon Bruna; Pezzin Marilena; Tosato Alice. Ore 11.00: Pro Populo.
Incontri
Martedì ore 21.00 Incontro-prove per il gruppo della Corale parrocchiale.
Avvisi
· Oggi, come avevo anticipato la scorsa domenica, abbiamo pregato e al termine delle messe raccoglieremo il nostro aiuto concreto per l’Università Cattolica del Sacro Cuore; questa importante istituzione che si impegna a mantenere vivo il dialogo scienza e fede.
· Mercoledì 7 maggio, alle ore 20.45, in sala Borsi, ci sarà l’incontro per i genitori dei ragazzi del 1° Discepolato 3^ tappa (ragazzi di 4^ elementare).
· Giovedì 8 maggio, alle ore 21.00, in sala Borsi, ci sarà il Consiglio Pastorale Parrocchiale.
· Domenica 11 maggio, alle ore 10,30, i genitori e i ragazzi del 1° Discepolato 2^ tappa (3^ elementare), celebreranno la consegna della preghiera del Signore con l’uscita e la visita al Santuario di Tessara.
· Domenica 11 maggio, dopo la messa delle ore 9.30, coi ministri straordinari, porteremo la Comunione agli ammalati.
· Come ho scritto anche nel Risveglio, in questo mese di maggio, invito tutti a rinnovare il proprio amore a Maria, madre di Gesù e madre di tutti i credenti con la recita del Rosario insieme nel capitello più vicino alla propria abitazione.
Di questi fatti siamo testimoni noi e lo Spirito Santo.
Dagli Atti degli Apostoli
In quei giorni, il sommo sacerdote interrogò gli apostoli dicendo: «Non vi avevamo espressamente proibito di insegnare in questo nome? Ed ecco, avete riempito Gerusalemme del vostro insegnamento e volete far ricadere su di noi il sangue di quest’uomo».
Rispose allora Pietro insieme agli apostoli: «Bisogna obbedire a Dio invece che agli uomini. Il Dio dei nostri padri ha risuscitato Gesù, che voi avete ucciso appendendolo a una croce. Dio lo ha innalzato alla sua destra come capo e salvatore, per dare a Israele conversione e perdono dei peccati. E di questi fatti siamo testimoni noi e lo Spirito Santo, che Dio ha dato a quelli che gli obbediscono».
Fecero flagellare [gli apostoli] e ordinarono loro di non parlare nel nome di Gesù. Quindi li rimisero in libertà. Essi allora se ne andarono via dal Sinedrio, lieti di essere stati giudicati degni di subire oltraggi per il nome di Gesù.
Parola di Dio
SALMO RESPONSORIALE (Sal 29)
Rit: Ti esalterò, Signore, perché mi hai risollevato.
Ti esalterò, Signore, perché mi hai risollevato,
non hai permesso ai miei nemici di gioire su di me.
Signore, hai fatto risalire la mia vita dagli inferi,
mi hai fatto rivivere perché non scendessi nella fossa.
Cantate inni al Signore, o suoi fedeli,
della sua santità celebrate il ricordo,
perché la sua collera dura un istante,
la sua bontà per tutta la vita.
Alla sera ospite è il pianto
e al mattino la gioia.
Ascolta, Signore, abbi pietà di me,
Signore, vieni in mio aiuto!
Hai mutato il mio lamento in danza,
Signore, mio Dio, ti renderò grazie per sempre.
SECONDA LETTURA (Ap 5,11-14)
L’Agnello, che è stato immolato, è degno di ricevere potenza e ricchezza.
Dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo
Io, Giovanni, vidi, e udii voci di molti angeli attorno al trono e agli esseri viventi e agli anziani. Il loro numero era miriadi di miriadi e migliaia di migliaia e dicevano a gran voce:
«L’Agnello, che è stato immolato,
è degno di ricevere potenza e ricchezza,
sapienza e forza,
onore, gloria e benedizione».
Tutte le creature nel cielo e sulla terra, sotto terra e nel mare, e tutti gli esseri che vi si trovavano, udii che dicevano:
«A Colui che siede sul trono e all’Agnello
lode, onore, gloria e potenza,
nei secoli dei secoli».
E i quattro esseri viventi dicevano: «Amen». E gli anziani si prostrarono in adorazione.
Parola di Dio
Canto al Vangelo
Alleluia, alleluia.
e ha salvato gli uomini nella sua misericordia.
Alleluia.
VANGELO (Gv 21,1-19)
Viene Gesù, prende il pane e lo dà loro, così pure il pesce.
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberìade. E si manifestò così: si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Dìdimo, Natanaèle di Cana di Galilea, i figli di Zebedèo e altri due discepoli. Disse loro Simon Pietro: «Io vado a pescare». Gli dissero: «Veniamo anche noi con te».
Quando già era l’alba, Gesù stette sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Gesù. Gesù disse loro: «Figlioli, non avete nulla da mangiare?». Gli risposero: «No».
Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane. Disse loro Gesù: «Portate un po’ del pesce che avete preso ora». Allora Simon Pietro salì nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatré grossi pesci. E benché fossero tanti, la rete non si squarciò. Gesù disse loro: «Venite a mangiare».
Quand’ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro?».
Parola del Signore.
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