sabato 30 gennaio 2021

Salvatore degli ultimi: 31 gen. 2021

 31 gennaio  2021

4^ Domenica del Tempo Ordinario

  Salvatore degli ultimi 

Gesù inizia il suo ministero annunciando il vangelo del regno di Dio (Mc 1,15). 
Si ha un regno quando c’è un popolo governato da un’autorità sovrana che esercita il suo potere per mezzo della legge.
Dio è Santo ed esercita il suo dominio per mezzo della potenza dello Spirito Santo; la sua unica legge è l’amore. Vive nel regno di Dio chi, nella libertà dell’amore, si sottomette all’azione potente del suo Spirito che “è Signore e dà la vita”. 
Adamo ed Eva con il peccato si sono ribellati a Dio sottraendosi alla sua sovranità, ed a causa loro tutti gli uomini sono stati costituiti peccatori (Rm 5,12) per cui “giacciono sotto il potere del Maligno” (1Gv 5,15), il quale regna sull’uomo con la forza della menzogna e con la legge del peccato.
Gesù Cristo, nuovo Adamo, sottomesso al Padre con una obbedienza spinta fino alla morte di croce (Fil 2,8), ripieno di Spirito Santo e rivestito di potenza dall’alto al battesimo del Giordano, inizia la sua missione instaurando il regno di Dio con autorità. 
I demoni si sottomettono a lui, manifestando così che il loro potere sull’uomo ormai volge al termine e che il regno di Dio è entrato nel mondo.
La parola di Gesù, al contrario di quella degli altri maestri del tempo, non tende a diffondere delle opinioni dottrinali, chiama invece gli uomini all’obbedienza a lui (1Pt 1,2) per mezzo della fede(cf. Rm 1,5; 6,16-17), la pratica dei suoi comandamenti(Gv 14,21) e la guida del suo Santo Spirito. 
Oggi è compito della Chiesa, cioè di ogni cristiano, far arrivare il regno di Dio ad ogni uomo su questa terra.
 

Intenzioni Sante Messe

DOMENICA  31       IV Domenica del Tempo Ordinario. Ore 9.00: Nicoletti Lino e Fam. Def.; Fabian Adriano; Favaro Agnese; Badan Bruno e Rizzato Dina; Scapin Bruno. Ore 11.00: Pro Populo.

LUNEDì  01.02 Ore. 8.00:  .

MARTEDì  02 Ore 15.00: Braghetto Odino; Ore 20.30: Nicoletti Donatella e Fam. Def..

MERCOLEDì 03 Ore 8.00:   .

GIOVEDì  04 Ore 15.00:  Bragagnolo Renato; Moletto Elda.

VENERDì  05 Ore 8.00: .

SABATO  06 Ore 18.30: Sato Paolo; Tonello Dante; Miozzo Antonietta in Cavinato; Virgis Elio e Pasquali Ada; Scapin Bruno.

DOMENICA 07 IV Domenica del Tempo Ordinario. Ore 9.00: Bertapelle Armando; Favaro Agnese; Pezzin Marilena (anniversario). Ore 11.00: Pro Populo.

Avvisi

· Come vi dicevo già la scorsa domenica oggi celebriamo la Giornata mondiale per i malati di lebbra, abbiamo pregato secondo questa intenzione, e al termine della messa raccogliamo il nostro aiuto concreto per l’AIFO, nata dall’idea di Raoul Follereau per debellare la lebbra in tutto il mondo; uscendo quindi troverete i cesti per la vostra offerta. Fuori dalla chiesa i volontari del Gruppo Missionario vi propongono l’acquisto del Miele della solidarietà, vi invito, come sempre ad essere generosi.

· Lunedì 1 febbraio alle ore 20.30, in Sala Borsi, ci sarà l’incontro del Consiglio Pastorale di Gestione Economica  (CPGE).

· Martedì 2 febbraio è la festa della Presentazione di Gesù al Tempio, festa che noi conosciamo anche come “Candelora”. Per dare a tutti la possibilità di partecipare a questa celebrazione propongo due S. Messe con la benedizione dei ceri: alle ore 15.00 e alle ore 20.30  per coloro che lavorano.

· Mercoledì 3 febbraio alle ore 20.00, in Sala Borsi, ci sarà l’incontro per i catechisti parrocchiali.

· Venerdì 5 febbraio è il primo Venerdì del mese, nella mattinata coi ministri straordinari della Comunione porteremo la Comunione agli ammalati.

· Domenica 7 febbraio celebriamo la  43^ Giornata per la Vita; quest’anno non è possibile organizzare la vendita della primule, ma all’uscita dalla chiesa le volontarie del CIF vi propongono un volantino tratto dalla lettera dei Vescovi italiani per l’occasione con una preghiera sul retro, come invito a riflettere sul tema di questo anno 2021: ‘Libertà e vita’. Le volontarie raccoglieranno le nostre offerte per soccorrere le madri in difficoltà che dicono Sì alla VITA, e saranno consegnate al Centro aiuto alla Vita (CAV) di Campodarsego.

 

 Dove arriva Gesù Cristo il demonio non può trovarsi a suo agio, perché Gesù è la santità.      
Esso quindi reagisce, ma nulla può contro di lui. Gesù Cristo è venuto proprio per questo, per sostenerci nella lotta contro Satana e per vincerlo


Prima lettura    Dt 18,15-20
Susciterò un profeta e gli porrò in bocca le mie parole.
 
Dal libro del Deuterònomio
 
Mosè parlò al popolo dicendo:
«Il Signore, tuo Dio, susciterà per te, in mezzo a te, tra i tuoi fratelli, un profeta pari a me. A lui darete ascolto.
Avrai così quanto hai chiesto al Signore, tuo Dio, sull’Oreb, il giorno dell’assemblea, dicendo: “Che io non oda più la voce del Signore, mio Dio, e non veda più questo grande fuoco, perché non muoia”.
Il Signore mi rispose: “Quello che hanno detto, va bene. Io susciterò loro un profeta in mezzo ai loro fratelli e gli porrò in bocca le mie parole ed egli dirà loro quanto io gli comanderò. Se qualcuno non ascolterà le parole che egli dirà in mio nome, io gliene domanderò conto. Ma il profeta che avrà la presunzione di dire in mio nome una cosa che io non gli ho comandato di dire, o che parlerà in nome di altri dèi, quel profeta dovrà morire”».
Parola di Dio
 
Salmo responsoriale 
     Sal 94
 
Ascoltate oggi la voce del Signore.
 
Venite, cantiamo al Signore,
acclamiamo la roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie,
a lui acclamiamo con canti di gioia.
 
Entrate: prostràti, adoriamo,
in ginocchio davanti al Signore che ci ha fatti.
È lui il nostro Dio
e noi il popolo del suo pascolo,
il gregge che egli conduce.
 
Se ascoltaste oggi la sua voce!
«Non indurite il cuore come a Merìba,
come nel giorno di Massa nel deserto,
dove mi tentarono i vostri padri:
mi misero alla prova
pur avendo visto le mie opere».
 
 
Seconda lettura     1Cor 7,32-35
La vergine si preoccupa delle cose del Signore, per essere santa.
 
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
 
Fratelli, io vorrei che foste senza preoccupazioni: chi non è sposato si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al Signore; chi è sposato invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere alla moglie, e si trova diviso!
Così la donna non sposata, come la vergine, si preoccupa delle cose del Signore, per essere santa nel corpo e nello spirito; la donna sposata invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere al marito.
Questo lo dico per il vostro bene: non per gettarvi un laccio, ma perché vi comportiate degnamente e restiate fedeli al Signore, senza deviazioni.
Parola di Dio
 
Canto al Vangelo (Mt 4, 16)
 Alleluia, alleluia.
Il popolo che abitava nelle tenebre
vide una grande luce,
per quelli che abitavano in regione e ombra di morte
una luce è sorta.     Alleluia.
 
Vangelo  Mc 1,21-28
Insegnava loro come uno che ha autorità.
 
+ Dal Vangelo secondo Marco
 
In quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafàrnao,] insegnava. Ed erano stupiti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi.
Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». 
E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». 
E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui.
Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!».
La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.
Parola del Signore



68^ GIORNATA MONDIALE DEI MALATI DI LEBBRA

31 GENNAIO 2021





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Video riflessione per adulti    Alberto Maggi Dom IV, 31 gennaio 2021   Mc 1,21-28



sabato 23 gennaio 2021

Lasciate le reti lo SEGUIRONO 24 gen. 2021

 24  gennaio 2021

  Lasciate le reti lo SEGUIRONO

Nel Vangelo di Marco è la prima predica di Gesù.
È brevissima, ma offre una sintesi felicissima dei temi fondamentali di tutta la sua predicazione: il compimento del tempo, il regno di Dio, la conversione, la fede al vangelo. Poi vi è la chiamata dei primi discepoli: è il paradigma concreto di ogni sequela.
Ci sono due indicativi teologici che sono la ragione dei due successivi imperativi antropologici: è suonata l’ora messianica, l’attesa è finita poiché il regno di Dio si è fatto vicino, è ormai presente nella storia, perciò non è più possibile rimandare la decisione, occorre convertirsi, cambiare cioè la testa e la direzione del cammino passando a credere al vangelo.
Conversione e fede non sono due azioni che si succedono, ma due momenti del medesimo movimento: quello negativo del distacco, quello positivo di fondare la vita sul vangelo, cioè credere, mettendosi a seguire Gesù, appunto come Simone e Andrea, Giacomo e Giovanni.
Vangelo è il termine greco che significa lieta notizia nuova, e una bella notizia evidentemente porta gioia. Il regno di Dio è l’espressione riassuntiva di tutta la gioia. Gesù è questo regno arrivato: la gioia è qui a portata di mano. Chi decide di seguire Gesù è sicuro di arrivarci anche lui.
A tutti è data la Buona Notizia: Cristo è venuto in mezzo a noi per salvarci. 
È responsabilità di ognuno rispondere con gratitudine, accogliendo con fede la sua Parola, e lasciando che trasformi il nostro modo di pensare e di agire, fino a identificarci con lui.
 


Intenzioni Sante Messe

DOMENICA  24       III Domenica del Tempo Ordinario. Ore 9.00:  Bertapelle Armando; Fabian Adriano; Favaro Agnese; Mitarotonda Margherita ved. Lella (anniversario). Ore 11.00: Pro Populo.

LUNEDì  25 Ore. 8.00:  .


MARTEDì  26 Ore 15.00:  .

MERCOLEDì 27 Ore 8.00:   .

GIOVEDì  28 Ore 15.00:  Burbello Enrica (anniversario); Moletto Elda (trigesimo).

VENERDì  29 Ore 8.00: .

SABATO  30 Ore 18.30: Pedron Sergio e Fam. Def.; Salmaso Virginio e Reffo Armida; Beghin Guerriero; Rizzato Rizzieri; Schiavo Virginie (Teresa); Ruzzon Natale; Belluco Candida; Longato Silvia; Belloni Pietro.

DOMENICA 31 IV Domenica del Tempo Ordinario. Ore 9.00: Nicoletti Lino e Fam. Def.; Fabian Adriano; Favaro Agnese; Badan Bruno e Rizzato Dina; Scapin Bruno. Ore 11.00: Pro Populo.


Avvisi

· Oggi, III domenica del Tempo Ordinario celebriamo la Domenica della Parola di Dio. Questa domenica voluta da Papa Francesco dopo il ciclo natalizio della manifestazione del Verbo e la Settimana di preghiera per l’Unita dei Cristiani, vuole “far rivivere alla Chiesa il gesto del Risorto che apre anche per noi il tesoro della sua Parola perché possiamo essere nel mondo annunciatori di questa inesauribile ricchezza”. Anche per noi diventa uno stimolo potente a saper accogliere, cercare e amare la Parola che ci viene consegnata ogni domenica ma che possiamo anche incontrare personalmente nella Bibbia letta in casa; a questo scopo può essere di aiuto anche il Foglietto della domenica.

· Oggi, dopo la messa delle ore 9.00, coi ministri straordinari della Comunione porteremo la Comunione agli ammalati.

· Martedì 26 gennaio su piattaforma zoom, il terzo incontro del percorso organizzato dal Vicariato del Graticolato che presenta la lettera Enciclica ‘Fratelli Tutti’ di Papa Francesco sulla fraternità e l’amicizia sociale, ci accompagna anche in questo incontro la teologa Assunta Steccanella. Per collegarsi bisogna avere installato zoom; alle ore 20.45 si va al sito della parrocchia di Santa Giustina in Colle: htpp://www.parrocchiasantagiustinaincolle.it, e li si trova il link per accedere all’incontro.

· Mercoledì 27 gennaio, alle ore 20.00, in sala Borsi, ci sarà l’incontro dei Lettori parrocchiali, invito alla puntualità.

· Domenica 31 gennaio celebriamo la Giornata mondiale per i malati di lebbra, pregheremo per questo, e al termine della messa raccoglieremo il nostro aiuto concreto per l’AIFO, nata dall’idea di Raoul Follereau per debellare la lebbra; uscendo quindi troverete i cesti per la vostra offerta. Fuori dalla chiesa i volontari del Gruppo Missionario vi proporranno l’acquisto del Miele della solidarietà, vi invito, come sempre ad essere generosi.

 





Prima lettura   Gio 3,1-5.10
I Niniviti si convertirono dalla loro condotta malvagia.
 
Dal libro del profeta Giona
 
Fu rivolta a Giona questa parola del Signore: «Àlzati, va’ a Nìnive, la grande città, e annuncia loro quanto ti dico». Giona si alzò e andò a Nìnive secondo la parola del Signore.
Nìnive era una città molto grande, larga tre giornate di cammino. Giona cominciò a percorrere la città per un giorno di cammino e predicava: «Ancora quaranta giorni e Nìnive sarà distrutta».
I cittadini di Nìnive credettero a Dio e bandirono un digiuno, vestirono il sacco, grandi e piccoli.
Dio vide le loro opere, che cioè si erano convertiti dalla loro condotta malvagia, e Dio si ravvide riguardo al male che aveva minacciato di fare loro e non lo fece.
Parola di Dio
 
 
Salmo responsoriale   Sal 24
 
Fammi conoscere, Signore, le tue vie.
 
Fammi conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza.
 
Ricòrdati, Signore, della tua misericordia
e del tuo amore, che è da sempre.
Ricòrdati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore.
 
Buono e retto è il Signore,
indica ai peccatori la via giusta;
guida i poveri secondo giustizia,
insegna ai poveri la sua via.
 
 
Seconda lettura      1Cor 7,29-31
Passa la figura di questo mondo.
 
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
 
Questo vi dico, fratelli: il tempo si è fatto breve; d’ora innanzi, quelli che hanno moglie, vivano come se non l’avessero; quelli che piangono, come se non piangessero; quelli che gioiscono, come se non gioissero; quelli che comprano, come se non possedessero; quelli che usano i beni del mondo, come se non li usassero pienamente: passa infatti la figura di questo mondo!
Parola di Dio
 
Canto al Vangelo (Mc 1, 15)
 
Alleluia, alleluia.
Il regno di Dio è vicino;
convertitevi e credete nel Vangelo.

 
Vangelo     Mc 1,14-20
Convertitevi e credete al Vangelo.
 
+ Dal Vangelo secondo Marco
 
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».
Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito lasciarono le reti e lo seguirono.
Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, mentre anch’essi nella barca riparavano le reti. E subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedèo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.
Parola del Signore




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sabato 16 gennaio 2021

“Dove abiti?... 17 gennaio 2021

  17 GENNAIO   2021 

“Dove abiti?... “Venite e vedrete”.

Il brano presenta il sapore dei fatti vissuti e ben impressi nella memoria, perché hanno cambiato la vita.
I discepoli hanno dato la loro fiducia a Giovanni il Battista.
 È sulla sua parola che “seguono” Gesù indicato come l’“Agnello di Dio”.
L’incontro con Cristo prende l’avvio da una domanda che gli viene rivolta: “Dove abiti?”. Ma subito si trasforma in un affidamento dei discepoli al mistero.
Gesù risponde: “Venite e vedrete”.
L’esperienza del condividere tutto convince i discepoli che Gesù è il Messia atteso.
L’incontro con Cristo non è un avvenimento superficiale: si configura come un sentirsi compresi e amati; cambia il nome, e, con il nome, cambia l’atteggiamento di fondo: “Tu sei Simone... ti chiamerai Cefa”.
Il trovare Gesù - o meglio, l’essere trovati da Gesù - non solo muta l’esistenza, ma rende annunciatori della salvezza. A modo di traboccamento di gioia.
A modo di esigenza di partecipare insieme alla vita nuova scoperta in Cristo.

Intenzioni Sante Messe

DOMENICA  17       II Domenica del Tempo Ordinario. Ore 9.00:  Gallo Pericle; Scapin Samuele e Arino; Bedin Corrado, Amelia, Sergio e Bertilla; Rosso Esio; Fabian Adriano; Dalle Fratte Ivo; Favaro Agnese; Genitori Spanesi, Sante e Giordana. Ore 11.00: Pro Populo.

LUNEDì  18 Ore. 8.00:  .


MARTEDì  19 Ore 15.00:  Tonello Sivano.

MERCOLEDì 20 Ore 8.00:   .

GIOVEDì  21 Ore 15.00:  Favaro Agnese (anniversario).

VENERDì  22 Ore 8.00: .

SABATO  23 Ore 18.30: Def. Fam. Bedin Fulvio; Ceccato Fortunato, Armida e Padre Vito; Bragagnolo Renato (anniversario); Secondo l’Intenzione dell’offerente.

DOMENICA 24 III Domenica del Tempo Ordinario. Ore 9.00:  Bertapelle Armando; Fabian Adriano; Favaro Agnese; Mitarotonda Margherita ved. Lella (anniversario). Ore 11.00: Pro Populo.

Avvisi

· Oggi, secondo l’impegno di Carità che ci siamo dati, raccogliamo gli alimenti per i poveri; ringrazio tutti coloro che portano il loro dono.

· Oggi, al termine delle messe, all’uscita trovate i cesti della colletta straordinaria ’Diamo il meglio a Giovanni’: ringrazio tutti coloro che danno il proprio contributo per questa finalità umanitaria.

· Lunedì 18 gennaio, inizia la settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani. Seguiremo la proposta che ci viene fornita dall’ufficio diocesano con le liturgie e le preghiere dei fedeli dedicate proprio a questo importante tema ecclesiale.

· Martedì 19 gennaio su piattaforma zoom, il secondo incontro del percorso organizzato dal Vicariato del Graticolato che presenta la lettera Enciclica ‘Fratelli Tutti’ di Papa Francesco sulla fraternità e l’amicizia sociale, ci accompagna anche in questo incontro la teologa Assunta Steccanella. Per collegarsi bisogna avere installato zoom; alle ore 20.45 si va al sito della parrocchia di Santa Giustina in Colle: htpp://www.parrocchiasantagiustinaincolle.it, e li si trova il link per accedere.

· Domenica 24 gennaio, dopo la messa delle ore 9.00, coi ministri straordinari della Comunione porteremo la Comunione agli ammalati.

Il 22 gennaio prossimo entrerà in vigore il Trattato internazionale sulla proibizione delle armi nucleari (TPNW). Il Magistero della Chiesa ha sempre condannato l’uso dell’energia nucleare per scopi bellici. Papa Francesco dice: “l’obiettivo finale dell’eliminazione totale delle armi nucleari diventa sia una sfida sia un imperativo morale e umanitario” (FT 262) per tutti, anche per noi. Con sette Diocesi del Triveneto per il mese di gennaio, si è costruito un calendario di iniziative sulla pace “Passi di Pace. Un cammino disarmante”, fatto di più appuntamenti sul tema del disarmo. Il percorso si trova nel sito diocesano alla pagina Facebook Passi di pace; (locandina).

 



Prima lettura     1Sam 3,3-10.19
Parla, Signore, perché il tuo servo ti ascolta.
 
Dal primo libro di Samuèle
 
In quei giorni, Samuèle dormiva nel tempio del Signore, dove si trovava l’arca di Dio.
Allora il Signore chiamò: «Samuèle!» ed egli rispose: «Eccomi», poi corse da Eli e gli disse: «Mi hai chiamato, eccomi!».
Egli rispose: «Non ti ho chiamato, torna a dormire!». 
Tornò e si mise a dormire.
Ma il Signore chiamò di nuovo: «Samuèle!»; Samuèle si alzò e corse da Eli dicendo: «Mi hai chiamato, eccomi!».
 Ma quello rispose di nuovo: «Non ti ho chiamato, figlio mio, torna a dormire!». In realtà Samuèle fino allora non aveva ancora conosciuto il Signore, né gli era stata ancora rivelata la parola del Signore.
Il Signore tornò a chiamare: «Samuèle!» per la terza volta; questi si alzò nuovamente e corse da Eli dicendo: «Mi hai chiamato, eccomi!».
Allora Eli comprese che il Signore chiamava il giovane. 
Eli disse a Samuèle: «Vattene a dormire e, se ti chiamerà, dirai: “Parla, Signore, perché il tuo servo ti ascolta”». 
Samuèle andò a dormire al suo posto.
Venne il Signore, stette accanto a lui e lo chiamò come le altre volte: «Samuéle, Samuéle!». Samuèle rispose subito: «Parla, perché il tuo servo ti ascolta».
Samuèle crebbe e il Signore fu con lui, né lasciò andare a vuoto una sola delle sue parole.
Parola di Dio
 
Salmo responsoriale      Sal 39
 
Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.
 
Ho sperato, ho sperato nel Signore,
ed egli su di me si è chinato,
ha dato ascolto al mio grido.
Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo,
una lode al nostro Dio.
 
Sacrificio e offerta non gradisci,
gli orecchi mi hai aperto,
non hai chiesto olocausto né sacrificio per il peccato.
Allora ho detto: «Ecco, io vengo».
 
«Nel rotolo del libro su di me è scritto
di fare la tua volontà:
mio Dio, questo io desidero;
la tua legge è nel mio intimo».
 
Ho annunciato la tua giustizia
nella grande assemblea;
vedi: non tengo chiuse le labbra,
Signore, tu lo sai.
 
  
Seconda lettura     1Cor 6,13-15.17-20
I vostri corpi sono membra di Cristo.
 
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
 
Fratelli, il corpo non è per l’impurità, ma per il Signore, e il Signore è per il corpo. Dio, che ha risuscitato il Signore, risusciterà anche noi con la sua potenza.
Non sapete che i vostri corpi sono membra di Cristo? Chi si unisce al Signore forma con lui un solo spirito. State lontani dall’impurità! Qualsiasi peccato l’uomo commetta, è fuori del suo corpo; ma chi si dà all’impurità, pecca contro il proprio corpo.
Non sapete che il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo, che è in voi? Lo avete ricevuto da Dio e voi non appartenete a voi stessi. Infatti siete stati comprati a caro prezzo: glorificate dunque Dio nel vostro corpo!
Parola di Dio
 
Canto al Vangelo (Gv 1,41.17b)
Alleluia, alleluia.
«Abbiamo trovato il Messia»:
la grazia e la verità vennero per mezzo di lui.
Alleluia.
 
 
Vangelo  Gv 1,35-42
Videro dove dimorava e rimasero con lui.
 
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
 
In quel tempo Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!».
E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù.
Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì – che, tradotto, significa maestro –, dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete».
Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio.
Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» – che si traduce Cristo – e lo condusse da Gesù.
Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa» – che significa Pietro.
Parola del Signore




Settimana di preghiera 
per l’unità dei cristiani

Rimanete nel mio amore:  produrrete molto frutto (Cf. Gv 15,5-9)








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