sabato 31 marzo 2018

Buona Pasqua dal Vescovo Claudio

Carissimi lettori e paesani di Cavino,
buona Pasqua
dal Vescovo Claudio
e da tutta Caritas Padova!


Buona Pasqua, carissimi cristiani della Chiesa patavina che vive nei territori della provincia di Padova, della Pedemontana e dell’Altopiano di Asiago, della Riviera del Brenta, del Trevigiano e del Bellunese.
Buona Pasqua! Il Signore è risorto, è veramente risorto!
Questo è l’annuncio che ho l’incarico di portarvi e che ho la gioia e il felice compito di far risuonare nel vostro cuore e nelle vostre comunità.
Questo è anche l’annuncio che vi affido perché possiate estenderlo a tutti, nelle vostre case e nelle vostre città: il Signore è risorto, è veramente risorto!
È un annuncio glorioso che dà speranza e apre visioni proprio dove sembrano regnare disperazione e sconfitta: come per il Signore Gesù dopo la sua passione e crocifissione anche per noi si realizzano le promesse di una vita nuova, di una creazione nuova verso la quale siamo fiduciosamente incamminati. Siamo fiduciosamente incamminati perché ci accompagna e introduce il Signore stesso, il Risorto, il primogenito della nuova creazione!
Questo annuncio, cuore della nostra fede cristiana, conferisce alla nostra esistenza forza ed energia così che attraversiamo momenti difficili, ma non ci attardiamo su di essi perché la nostra storia è nelle mani di Dio e sappiamo che cammina verso la sua realizzazione piena e definitiva.
Già adesso in noi è presente un germe che ci spinge a guardare in avanti, quasi un istinto di miglioramento continuo. È la nostra storia personale, segnata da malattia, ingiustizie, peccati, che trova coraggio di riprendersi, sempre, continuamente. Ma è anche storia del nostro tempo, spesso – troppo spesso – segnata da guerre, ingiustizie economiche e sociali, minacciata da pericoli di ogni tipo per le difficili dinamiche e congiunture politiche a livello planetario. Contro il male cerchiamo spazi di liberazione e di emancipazione. Istintivamente combattiamo per una vita migliore.
Se guardiamo ai tempi lunghi il male viene vinto. Non solo è nostra esperienza, ma è anche certezza della fede cristiana: sarà sconfitto perché la Pasqua di Gesù annuncia la vittoria della pace sulla guerra, della vita sulla morte.
Diversamente scompariremmo come genere umano e come creato. Noi crediamo invece in un esito positivo della nostra storia, un esito che viene anticipato dalla Pasqua.
Guardiamo al cammino dell’umanità; guardiamo al progresso di cui siamo stati capaci. Le possibilità poste nelle mani e nell’intelligenza dell’uomo sono straordinarie. Il Signore Dio gli ha affidato il compito di custodire e far crescere il Bene e la Pace e noi cristiani siamo chiamati a proclamare la nostra fede in questo orizzonte indicato dalla Pasqua: il Signore è veramente risorto, ci indica una strada e ci attende. È un annuncio che si estende a tutti gli uomini e le donne del mondo; ai nostri figli verso cui siamo debitori di speranza e di coraggio!
Il Risorto benedica tutti, benedica le nostre famiglie e i nostri progetti, benedica le nostre terre.
Alleluja!

+ Claudio Cipolla, vescovo di Padova
 

GESÙ, IL CRISTO DI DIO, È MORTO E RISORTO

1° APRILE 2018

Questa Messa pasquale è un gioioso inno di ringraziamento al Padre, per tutti i doni che ci ha dato in Cristo: la grazia del Battesimo, la santificazione nello Spirito e l’eredità dei figli di Dio.

GESÙ, IL CRISTO DI DIO, È MORTO E RISORTO


NEL giorno di Pasqua risuona un’unica acclamazione al Risorto. La prima lettura ci presenta il nucleo dell’annuncio cristiano da parte dei testimoni oculari della vita, morte e risurrezione di Gesù Cristo. 
Con un termine tecnico questo si definisce kèrigma che letteralmente significa “annuncio gridato”, come lo farebbe un banditore. Il nostro unico grido è: «Gesù, il Cristo di Dio, è morto e risorto!». 
È questo il cardine della nostra fede. Paolo nella seconda lettura ci mostra le conseguenze di questo credo: vivere anche noi da risorti, cercando le cose del cielo. Morti con Gesù Cristo al peccato, grazie al Battesimo, siamo radicati nell’Eterno, nella vita divina che circonda tutta la nostra esistenza.
Il Vangelo ruota attorno al mistero della Risurrezione di Cristo: per due volte si parla dei teli “posati là”. 
È questo che Pietro e Giovanni vedono. Una stranezza che colpisce il loro cuore: un cadavere non si porta via senza le bende, nessun ladro si sarebbe preoccupato di avvolgere il sudario, di rimettere in ordine la scena del furto. Quelle bende da cui sembra sgusciato fuori qualcuno sono i segni che solo la fede può comprendere.
Elide Siviero


Intenzioni Sante Messe

DOMENICA   01.04    Domenica di Pasqua. 
                Ore 9.00: Libralon Annamaria e Fam. Def; Scapin Antonio, Liliana e Bagarolo Adele; Bertapelle Armando; Torresin Bruno e Alice; Martori Emilio e Rina; Bertapelle Pietro, Agnese, Gemma e Delfina. 
                  Ore 11.00: Pro Populo

LUNEdì 02 Lunedì dell’angelo. ore 10.00: Secondo l’intenzione dell’offerente.

MARTEDì  03 ore 15.00:  Braghetto Odino.

MERCOLEDì 04 ore 8.00: 

GIOVEDì 05 ore  15.00:  Secondo l’intenzione dell’offerente.

VENERDì 6 ore 20.30: .

SABATO  07 ore 19.00: Virgis Elio; Tosato Giuseppe (anniversario); Tosato Felice e Fam. Def.; Pellizzon Mario e Fam. Def.; Bragagnolo Nieta, Scapin Primo e def. Fam. Bragagnolo Angelo; Agostini Tarcisio; Cavinato Albano, Dirce, Giovanni, Lucia e Sr. Luisa; Tonello Raffaele e Luigia; Libralon Olindo e Rita.

DOMENICA  08 II Domenica di Pasqua.  
                Ore 9.00: Nalesso Adelina, Luigi e Dino; Maggiolo Fabio (anniversario); def. Doria, Moletto, Barban Maria, Morosinotto Lino, Mario Bruno e Saragiotto Severino; Bertapelle Marcello; Bertapelle Pietro, Agnese, Gemma e Delfina; Ballan Anna e Cavinato Carlo; Gallo Luigi, Angelo e Pasqua; Demo Luigi e genitori. 
                          Ore 11.00: Pro Populo.


Incontri

Martedì ore 21.00 Incontro-prove per  il gruppo Corale parrocchiale.


Avvisi

· Domani, lunedì dell’Angelo,  primo giorno dell’ottava di Pasqua, accoglieremo nella nostra comunità parrocchiale col Battesimo: Leonardo Forlin di Eddi e Giulia Filippi, a questo bambino e ai suoi genitori i nostri più sinceri auguri di ogni bene.

· Giovedì 5 aprile, alle ore 21.00, in sala Borsi, gli animatori di ACR incontrano i genitori per la presentazione del Camposcuola.

· Venerdì 6 aprile è il primo venerdì del mese, nella mattinata porterò la Comunione agli ammalati.

· Domenica 8 aprile, è la seconda domenica di Pasqua o anche della Divina Misericordia. Papa Giovanni Paolo II ha voluto questo nome per questa domenica e ci ha invitato a tenere viva questa devozione; nell’espositore della buona stampa ci sono i cartoncini per chi volesse celebrare la novena della Divina Misericordia.

· La prossima domenica, al termine della messa, raccoglieremo la nostra offerta per la Custodia della Terra Santa, colletta che non abbiamo realizzato il venerdì santo

· Domenica 8 aprile, alle ore 15.00, V° incontro per genitori e ragazzi della Prima Evangelizzazione, invito alla presenza e alla puntualità.


Attraverso il Foglietto desidero far giungere a tutti i miei più sinceri auguri di Buona Pasqua.


OFFERTE
Domenica 25.03: €  263,04; Per le anime: € 29,22; Candele votive: € 97,98; Colletta ‘Un Pane per amor di Dio’ € 724,32.



sabato 24 marzo 2018

DOMENICA DELLE PALME


25 MARZO 2018  

  • DOMENICA DELLE PALME

  • Giornata della Gioventù a livello diocesano - 
    La celebrazione della Messa della Passione è preceduta dalla solenne processione delle palme.
     È Gesù stesso che presenta già la sua morte in un clima trionfale di vittoria. 
    La nostra partecipazione a questa liturgia è insieme atto di fede in Cristo Signore e impegno a seguirlo lungo il cammino della croce.

    «BENEDETTO COLUI CHE VIENE NEL NOME DEL SIGNORE!»


    OGNI anno, nella Domenica delle Palme, ascoltiamo un Vangelo della Passione. Nell’anno B è il racconto di Marco. Gesù entra a Gerusalemme seguito dai discepoli e acclamato dalle folle. 
    Tutti gridano «Osanna». Poi tutti scompariranno. 
    Sul Gòlgota non ci saranno i discepoli, le donne osserveranno da lontano, alle voci di giubilo si sostituiranno quelle di scherno. 
    C’è però un personaggio che rimane ai piedi della croce; una sola voce – la sua – a proclamare la vera fede: «Davvero quest’uomo era Figlio di Dio!». 
    È un centurione romano, un pagano, eppure è la sua voce a nutrire la nostra fede. Egli può farlo perché si riconosce amato e perdonato da Gesù mentre prende parte alla sua crocifissione.
    Capisce che non è lui a togliere la vita a Gesù, ma è Gesù a donare la vita per lui, peccatore, e per tutti noi, peccatori come lui. 
    Gesù ha presentato il dorso ai flagellatori (I Lettura) e si è umiliato fino alla croce perché ogni lingua proclami: «Gesù Cristo è Signore!» (II Lettura).
     Anche la lingua dei pagani, anche la lingua dei peccatori, come il centurione.
    Fr Luca FallicaComunità Monastica Ss. Trinità di Dumenza




    Intenzioni Sante Messe

    DOMENICA   25        Domenica delle Palme.
                   Ore 9.00: Peruzzo Romeo; Baldin Sante Luciano; Nicoletti Lino e Fam. Def.; Maggiolo Fabio e nonni; Badan Bruno. 
                   Ore 11.00: Pro Populo. 

    LUNEdì 26      ore 15.00:   ; ore 20.30.

    MARTEDì  27 ore 15.00:    ; ore 20.30: Tosato Giovanni, Modesto e Amelia.

    MERCOLEDì 28 ore 15.00:
     .
    GIOVEDì 29 ore  20.30:  .

    VENERDì 30 ore 20.30: 
    .
    SABATO  31 Veglia Pasquale. ore 21.00: Salmaso Virginio; Beghin Guerriero.

    DOMENICA  01.04 Domenica di Pasqua. 
                       Ore 9.00:  Libralon Annamaria e Fam. Def; Scapin Antonio, Liliana e Bagarolo Adele; Bertapelle Armando; Torresin Bruno e Alice; Martori Emilio e Rina; Bertapelle Pietro, Agnese, Gemma e Delfina. Ore 11.00: Pro Populo.


    Incontri

    Martedì ore 21.00 Incontro-prove per  il gruppo Corale parrocchiale.

    Avvisi

    · Oggi trovate tra i banchi la busta per l’offerta al termine della quaresima ’Un pane per amor di Dio’, con questa offerta frutto delle nostre rinunce vogliamo sostenere i progetti diocesani in terra di missione.

    · Nel pomeriggio di oggi, dalle ore 16.00 alle 18.00 e poi, lunedì e martedì  26 e 27 marzo  dalle ore 15.30 alle 20.30 ci sarà l’adorazione del Santissimo in preparazione alla Pasqua. Vi invito a scegliere un’ora per stare con Gesù eucaristia. Durante l’adorazione sarò a disposizione per le confessioni, inizieremo e termineremo con la Messa.

    · Mercoledì 28 marzo, dalle ore 16.00, confessioni per i ragazzi di 5^ elem. e 1^ media; alle ore 17.30, ci saranno le confessioni dei ragazzi di 2^ e 3^media,.

    · Giovedì, 29 marzo, alle ore 17.30 confessioni per i giovanissimi delle superiori.

    · Giovedì alle ore 20.30 la S. Messa della Cena del Signore con la lavanda dei piedi; all’inizio della liturgia Eucaristica accoglieremo i santi oli che avremo ricevuto la mattina nella Messa del Crisma in cattedrale col Vescovo e tutti i sacerdoti della diocesi. In questa celebrazione concluderemo la raccolta “Un Pane per amor di Dio”. 
    Al termine della messa vi invito a fermarvi per l’adorazione Eucaristica,  fino alle ore 24.00.

    · Venerdì 3 aprile, è giorno di digiuno e astinenza; invito i ragazzi a partecipare alla Via Crucis alle ore 15.00. 
    Dopo la Via Crucis sarò a disposizione per le confessioni. Alle ore 20.30 solenne Celebrazione della Passione del Signore.  In questa celebrazione ci sarà la Colletta per la custodia della terra Santa..

    · Sabato 31 marzo, dalle ore 8.30 alle 11.30 e dalle ore 15.30 alle ore 19.00 sarò a disposizione per le confessioni. Alle ore 21.00 inizierà la solenne Veglia Pasquale nella quale 30 ragazzi della nostra comunità parrocchiale riceveranno la Cresima e l’Eucaristia, invito tutti ad accompagnare con al propria preghiera in questa settimana questi ragazzi perché i sacramenti che riceveranno siano davvero l’inizio di un’amicizia che profumi la loro vita della Resurrezione di Gesù. 
    Ricordo che  la Veglia Pasquale è la celebrazione della Pasqua, momento in cui come comunità dei credenti, con Gesù che risorge, facciamo l’esperienza della vittoria della vita sul peccato e la morte. 
    Invito a partecipare numerosi!



    PERCHÉ ANDIAMO A CONFESSARCI?


    GESÙ Cristo ci ha rivelato l’amore di Dio e con la sua morte in croce ci ha riconciliato con il Padre.
     Il desiderio naturale dell’uomo di confessare la propria colpa e di esserne liberato, non viene deluso.
    Cristo ci ha promesso di essere perdonati se riconosciamo davanti alla Chiesa la nostra colpa: «Tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarà sciolto in cielo» (Mt 18,18). 
    Questa buona notizia il cristiano può sentirla realizzata nel sacramento della Riconciliazione mediante l’assoluzione del sacerdote.
    Cristo che ci ha riconciliati con il Padre è presente nella Chiesa. In suo nome essa assicura al penitente il perdono. 
    Infatti gli apostoli hanno ricevuto dal Signore pieni poteri per rimettere i peccati: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati» (Gv 20,22-23). 
    Quando la Chiesa mediante i sacerdoti fa uso di questi pieni poteri e assolve il peccatore che si pente della sua colpa, la confessa sinceramente ed è pronto a ripararla, Dio conferma il perdono al peccatore. 
    È Cristo stesso che agisce in questo sacramento: egli guida il peccatore alla conversione e agisce anche nel sacerdote confessore che, per suo incarico, pronuncia la parola efficace dell’assoluzione.
    Accostarsi alla confessione è importante per tutti, non solo per coloro che ne hanno assolutamente bisogno per l’assoluzione di colpe gravi. È il sacramento istituito per il perdono dei peccati commessi dopo il battesimo e ci ridona l’innocenza e la santità del battesimo.
    Umberto Lovatossp



    sabato 17 marzo 2018

    SE IL CHICCO DI GRANO MUORE PRODUCE MOLTO FRUTTO

    8 MARZO 2018

    Anche noi, pur chiamandoci cristiani, non conosciamo in pieno Gesù e lo vogliamo conoscere come i Greci di cui parla il Vangelo. 
    Egli si presenta nel suo stato di passione, che è insieme esaltazione. 
    La sua morte è come il disfarsi di un chicco di grano seminato nel terreno, che poi si moltiplica nei frutti.


    SE IL CHICCO DI GRANO MUORE PRODUCE MOLTO FRUTTO


    «SIGNORE, vogliamo vedere Gesù» (Vangelo). A questa domanda Gesù risponde con due immagini: quella del chicco di grano che cade in terra per morirvi, e quella dell’Innalzato da terra, che attira tutti a sé. 
    Due immagini contrastanti: l’una allude a un cadere nella terra, l’altra a un essere elevato dalla terra. Eppure, è proprio all’incrocio di questi due movimenti che si rivela la bellezza del mistero di Gesù. 
    È nell’umiliazione della sua morte che egli viene glorificato; è nel suo cadere a terra che egli produce il frutto della nostra comunione: attratti a lui, veniamo attratti gli uni verso gli altri. Siamo noi il terreno nel quale il seme deve cadere e morire per portare frutto.
    L’alleanza nuova, di cui parla Geremia, viene scritta dallo Spirito nel nostro cuore, quale frutto della morte e della risurrezione di Gesù. 
    Grazie alla sua obbedienza vissuta fino alla morte (II Lettura), egli diventa causa di salvezza per tutti noi, che siamo chiamati ad obbedirgli non in modo estrinseco, ma lasciando che il seme della sua vita venga deposto in noi, nel terreno delle nostre esistenze, affinché lì porti il frutto della nostra fedeltà all’alleanza. *
    Fr Luca FallicaComunità Monastica Ss. Trinità di Dumenza



    Intenzioni Sante Messe

    DOMENICA   18        5 Domenica di Quaresima. 
                       Scapin Arino e Samuele; Bedin Sergio; Bertapelle Armando; Tonello Giorgio e Scapin Angela; Gallo Pericle; Dalle Fratte Ivo. 
                          Ore 11.00: Pro Populo

    LUNEdì 19 ore 15.00: .

    MARTEDì  20 ore 15.00:  Rossetto Giuliano e Varosi Marcella.

    MERCOLEDì 21 ore  8.00: .

    GIOVEDì 22 ore 15.00:  .

    VENERDì  23 ore  8.00: .

    SABATO  24 Ore 18.30: Tonello Dante; Pedron Veneranda; Bragagnolo Renato; Cavinato Gino e Ida.

    DOMENICA  25 Domenica delle Palme. 
                       Ore 9.00: Peruzzo Romeo; Baldin Sante Luciano; Nicoletti Lino e Fam. Def.; Maggiolo Fabio e nonni; Badan Bruno. 
                        Ore 11.00: Pro Populo.


    Incontri
    Lunedì ore 18.00 Incontro di catechesi per i ragazzi del Primo Discepolato 4^ Tappa, i ragazzi di quinta el. e prima  med. (gruppo del lunedì).
    Martedì ore 21.00 Incontro-prove per  il gruppo Corale parrocchiale.
    Giovedì ore 15.30 Adorazione comunitaria al SS.mo Sacramento.
    Sabato ore 14.30 Incontro di catechesi per i ragazzi del Primo Discepolato 4^ Tappa, i ragazzi di quinta el. e prima  med. (gruppo del sabato).

    Avvisi
    ·  In questa domenica i genitori dei bambini della Scuola Materna propongono l’acquisto di un dolce; il ricavato, come sempre va a favore della Scuola Materna.
    ·  Oggi è la terza domenica del  mese: all’entrata della chiesa trovate i cesti per la raccolta di generi per la Caritas.

    · Nel pomeriggio, genitori e i ragazzi della Prima evangelizzazione si recano in visita al Museo Diocesano, per la visita alla mostra sul tema ‘il corpo’...

    · Venerdì 23 marzo, alle ore 15.00, ci sarà la Via Crucis alla quale invito in modo particolare i ragazzi dei gruppi di catechesi; alle ore 20.45, in chiesa, per giovani e adulti una ‘Stazione quaresimale’ con una  riflessione sulla passione.

    · Nell’espositore della buona stampa e in Centro parrocchiale vedete la lista dei candidati all’elezione del Consiglio Pastorale Parrocchiale, ci sono nomi e volti; domenica prossima al termine delle messe riceverete una scheda per il vostro voto...

    · Domenica 25 marzo è la Domenica delle Palme, domenica nella quale ricordiamo Gesù che entra in Gerusalemme acclamato come Re, figlio di Davide; il vangelo ci ricorda che i bambini lo accolsero agitando palme e rami di ulivo. Invito coloro che in questo periodo potano il loro ulivo a scegliere dei rametti e a metterli a disposizione di tutti lasciandoli accanto al campanile. Invito tutti piccoli e grandi a partecipare alla celebrazione con la processione delle palme che avrà inizio alle ore 9.00 nel piazzale davanti alla chiesa.



    Quaresima di Fraternità:

    In questa quarta settimana testimonieremo la fraternità promuovendo nuovi stili di vita. Inizieremo dalla spesa. Prima di comprare, controlliamo la filiera dei prodotti e verifichiamo la sostenibilità ambientale.



    19 MARZO - SOLENNITÀ DI SAN GIUSEPPE

    Sposo della Beata Vergine Maria; uomo giusto, nato dalla stirpe di Davide, fece da padre al Figlio di Dio Gesù Cristo, che volle essere chiamato figlio di Giuseppe ed essergli sottomesso come figlio al padre. 
    La Chiesa con speciale onore lo venera come patrono, posto dal Signore a custode della sua famiglia.

    (Martirologio Romano, LEV 2004)