sabato 3 dicembre 2022

2^ di avvento: Convertitevi i perché il regno è vicino

 4 dicembre 2022 

«PREPARATE LA VIA DEL SIGNORE, RADDRIZZATE I SUOI SENTIERI»


In san Matteo e san Marco, la predicazione di Giovanni Battista è il segnale dell’inizio dell’azione pubblica di Gesù. 
Con il suo discorso che chiama alla conversione, la presenza vicina diventa il messaggio di Gesù: “Il regno dei cieli è vicino!”, e la differenza con questo si fa chiara: i battesimi di Giovanni non permettono di rimettere i peccati. San Matteo con le sue parole ci dà un’idea della grande importanza di Giovanni Battista, della sua influenza e della sua azione.
 Nelle parole di san Matteo si legge la convinzione che Israele si trovi in una situazione senza uscita. 
Non vi è più la sicurezza collettiva che derivava dall’appartenenza alla discendenza di Abramo.
 L’avvenire di ognuno dipende dalle proprie azioni: “Fate frutti degni di conversione!”. Tuttavia l’avvenire è anche nelle mani di Dio, cioè nelle mani di colui che verrà dopo Giovanni: la mano che separa il buon grano dalla zizzania compirà presto la sua opera. 
Il giudizio che verrà è anche la ragione per cui Giovanni invita alla conversione. Israele è alla fine della sua sapienza. 
Anche se Giovanni Battista non ha ancora un’idea chiara di colui che verrà dopo di lui, sa una cosa: egli è il più forte. Giudicare è fare una scelta. Così, prepararsi al giudizio è prendere una decisione.
 

Intenzioni Sante Messe

DOMENICA  04      II Domenica di Avvento. Ore 9.30. Bertapelle Armando; Bedin Maria; Spanesi Elio e Fam. Def.; Bertapelle Pietro, Agnese, Gemma, Delfina, Mario e Favaro Agnese.

LUNEDÌ  05   Ore 8.00:  .

MARTEDÌ  06 Ore 15.00:  Scapin Velio.

MERCOLEDÌ  07 Ore 18.30:  Bragagnolo Renato, Beghin Palma e Suor Maria Giulia.

GIOVEDÌ  08 Immacolata  Concezione B.V.M.  Ore 9.30: Maggiolo Fabio e nonni; Madeddu Angelo; Paparone Pierino e Def. Fam. Zagolin; Tonello Irma (settimo).  Ore 11.00: Secondo l’intenzione dell’offerente.

VENERDÌ  09 Ore 8.00:  .

SABATO  10 Ore 18.30:  don Gaudenzio e Def. Fam. Bevilaqua; Def. Fam. Tosato Graziella.

DOMENICA  11 III Domenica di Avvento. Ore 9.30. Fabian Adriano; Agostini Sereno e Dorina; Peruzzo Romeo; Scapin Arino e Samuele; Bedin Luigi, Assunta, Tecla e Ferdinando.


Incontri

Martedì ore 21.00 Incontro-prove per  il gruppo della Corale parrocchiale.

Avvisi

· Stasera e domani, i genitori dei bambini della Scuola Materna propongono l’acquisto delle stelle di Natale. Il ricavato dell’iniziativa viene devoluto per le necessità delle Scuola e dei bambini.

· Nel pomeriggio, alle ore 15.00, in Centro Parrocchiale l’incontro per i genitori dei ragazzi del 1° Discepolato 3^ tappa (ragazzi di 5^ elementare).

· Mercoledì non ci sarà la messa al mattino ma alla sera alle ore 18.30, messa festiva dell’Immacolata.

· Giovedì celebriamo la solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, alle ore 11.00, accoglieremo nella nostra comunità parrocchiale col Battesimo: Gallo Emma di Remo e Diana Barzic; Ginevra Forlin di Eddy e  Giulia  Filippi; Amos Pelosin di Andrea Micol Zonnedda; a questi bambini e ai loro genitori i nostri più sinceri auguri di ogni bene.

· Sabato  10 dicembre, alle ore 16.00, i ragazzi del 1° Discepolato 3^ tappa ( ragazzi di 5^ elementare) vivranno la loro prima Celebrazione Penitenziale, li accompagniamo in questa settimana con la nostra preghiera.

· Domenica 11 dicembre, dopo la messa delle ore 9.30, coi ministri straordinari porteremo la Comunione agli ammalati, vista la positiva esperienza della prima domenica di Avvento proponiamo anche stavolta che i ministri straordinari siano accompagnati da alcuni ragazzi della catechesi.

· Domenica 11 dicembre, alle ore 14.30, in sala Borsi, le amiche di sempre organizzano per i nonni la Tombola Natalizia… vi aspettano  numerosi.

· Domenica 11 dicembre, alle ore 15.00, in Centro Parrocchiale l’incontro per i genitori dei ragazzi del 1° Discepolato 1^ tappa (ragazzi di 2^ e 3^ elementare).


Cristo accoglie ognuno di noi 

Il Messia verrà per seminare pace vera, non un pacifismo qualunque. 
Ricco dello «Spirito del Signore», egli si prenderà cura dei miseri e degli oppressi e porterà riconciliazione anche tra nemici naturali, come lupo e agnello, ma percuoterà violentemente l’empio fino a ucciderlo «con il soffio delle sue labbra». 
Così annunciava l’antico profeta Isaìa (I Lettura). Il profeta Giovanni Battista aveva ben compreso questa verità. Nel deserto della Giudea, sulle rive del Giordano, scuoteva il popolo e lo invitava alla conversione: «Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri». 
Forte come un tuono doveva essere la sua voce e forse anche rude, un po’ come il vestito che indossava e il cibo di cui si nutriva. 
Egli voleva svegliare le coscienze assopite nel fariseismo e nell’osservanza esteriore della Legge. Il suo battesimo «nell’acqua per la conversione» era solo un preludio al grande dono che il Messia avrebbe fatto con il battesimo «in Spirito Santo e fuoco» (Vangelo). 
E tu, adesso? Anche noi per portare «buon frutto» ed essere «frumento nel granaio» di Dio, dobbiamo accogliere i fratelli con amore, come Cristo accoglie ognuno di noi (II Lettura).
 Solo così potremo celebrare il Natale!
padre Giovanni Crisci, frate cappuccino


 



La figura di Giovanni Battista ci sollecita alla conversione.
 Non facciamo cadere invano le sue parole, benché esigenti. 
Il Signore viene, il regno dei cieli è vicino, ma non ci sarà nulla per chi si sarà fermato ai buoni propositi. 
Dio non si ferma alle apparenze ma legge nei cuori

Prima lettura      Is 11,1-10
Giudicherà con giustizia i miseri.
 
Dal libro del profeta Isaìa
 
In quel giorno,
un germoglio spunterà dal tronco di Iesse,
un virgulto germoglierà dalle sue radici.
Su di lui si poserà lo spirito del Signore,
spirito di sapienza e d’intelligenza,
spirito di consiglio e di fortezza,
spirito di conoscenza e di timore del Signore.
Si compiacerà del timore del Signore.
Non giudicherà secondo le apparenze
e non prenderà decisioni per sentito dire;
ma giudicherà con giustizia i miseri
e prenderà decisioni eque per gli umili della terra.
Percuoterà il violento con la verga della sua bocca,
con il soffio delle sue labbra ucciderà l’empio.
La giustizia sarà fascia dei suoi lombi
e la fedeltà cintura dei suoi fianchi.
Il lupo dimorerà insieme con l’agnello;
il leopardo si sdraierà accanto al capretto;
il vitello e il leoncello pascoleranno insieme
e un piccolo fanciullo li guiderà.
La mucca e l’orsa pascoleranno insieme;
i loro piccoli si sdraieranno insieme.
Il leone si ciberà di paglia, come il bue.
Il lattante si trastullerà sulla buca della vipera;
il bambino metterà la mano nel covo del serpente velenoso.
Non agiranno più iniquamente né saccheggeranno
in tutto il mio santo monte,
perché la conoscenza del Signore riempirà la terra
come le acque ricoprono il mare.
In quel giorno avverrà
che la radice di Iesse si leverà a vessillo per i popoli.
Le nazioni la cercheranno con ansia.
La sua dimora sarà gloriosa.
Parola di Dio


 
Salmo responsoriale   Sal 71
 
Vieni, Signore, re di giustizia e di pace.
 
O Dio, affida al re il tuo diritto,
al figlio di re la tua giustizia;
egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia
e i tuoi poveri secondo il diritto.
 
Nei suoi giorni fiorisca il giusto
e abbondi la pace,
finché non si spenga la luna.
E dòmini da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra.
 
Perché egli libererà il misero che invoca
e il povero che non trova aiuto.
Abbia pietà del debole e del misero
e salvi la vita dei miseri.
 
Il suo nome duri in eterno,
davanti al sole germogli il suo nome.
In lui siano benedette tutte le stirpi della terra
e tutte le genti lo dicano beato.
 
 
Seconda lettura    Rm 15,4-9
Gesù Cristo salva tutti gli uomini.
 
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
 
Fratelli, tutto ciò che è stato scritto prima di noi, è stato scritto per nostra istruzione, perché, in virtù della perseveranza e della consolazione che provengono dalle Scritture, teniamo viva la speranza.
E il Dio della perseveranza e della consolazione vi conceda di avere gli uni verso gli altri gli stessi sentimenti, sull’esempio di Cristo Gesù, perché con un solo animo e una voce sola rendiate gloria a Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo.
Accoglietevi perciò gli uni gli altri come anche Cristo accolse voi, per la gloria di Dio. Dico infatti che Cristo è diventato servitore dei circoncisi per mostrare la fedeltà di Dio nel compiere le promesse dei padri; le genti invece glorificano Dio per la sua misericordia, come sta scritto:
«Per questo ti loderò fra le genti e canterò inni al tuo nome».
Parola di Dio
 
Canto al Vangelo (Lc 3,4.6)
 
Alleluia, alleluia.
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri!
Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!


 
 
Vangelo    Mt 3,1-12
Convertitevi: il regno dei cieli è vicino!
 
+ Dal Vangelo secondo Matteo
 
In quei giorni, venne Giovanni il Battista e predicava nel deserto della Giudea dicendo: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!». Egli infatti è colui del quale aveva parlato il profeta Isaìa quando disse: «Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri!».
E lui, Giovanni, portava un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi; il suo cibo erano cavallette e miele selvatico. Allora Gerusalemme, tutta la Giudea e tutta la zona lungo il Giordano accorrevano a lui e si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati.
Vedendo molti farisei e sadducei venire al suo battesimo, disse loro: «Razza di vipere! Chi vi ha fatto credere di poter sfuggire all’ira imminente? Fate dunque un frutto degno della conversione, e non crediate di poter dire dentro di voi: “Abbiamo Abramo per padre!”. Perché io vi dico che da queste pietre Dio può suscitare figli ad Abramo. Già la scure è posta alla radice degli alberi; perciò ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. Io vi battezzo nell’acqua per la conversione; ma colui che viene dopo di me è più forte di me e io non sono degno di portargli i sandali; egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Tiene in mano la pala e pulirà la sua aia e raccoglierà il suo frumento nel granaio, ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile».
Parola del Signore



Calendario liturgico: 5-11 Dicembre 2022

5 L Ecco il nostro Dio, egli viene a salvarci. Il Figlio dell’uomo guarisce i corpi, perdona i peccati e invita alla conversione. S. Saba; B. Nicola Stensen; B. Filippo Rinaldi. Is 35,1-10; Sal 84; Lc 5,17-26


6 M S. Nicola (m, bianco). Ecco, il nostro Dio viene con po- tenza. Come il pastore è ansioso di trovare la pecora smarrita, così il Padre vuole che nessun figlio amato si perda. S. Asella; S. Obizio. Is 40,1-11; Sal 95; Mt 18,12-14

7 M
 S. Ambrogio (m, bianco). Benedici il Signore, anima mia. Gesù è mite e umile di cuore, percepisce i nostri bisogni più profondi e dona sollievo. S. Maria Giuseppa Rossello; S. Urbano. Is 40,25-31; Sal 102; Mt 11,28-30

8 G Immacolata Concezione della B.V. Maria (s, bianco).
 Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie. Maria, piena di grazia, aderisce alla volontà di Dio; noi, come lei, confidiamo nell’amore del Padre. Gen 3,9-15.20; Sal 97; Ef 1,3-6.11-12; Lc 1,26-38

9 V
 Chi ti segue, Signore, avrà la luce della vita. La Sapienza di Dio viene riconosciuta solo da chi ne riconosce le opere. S. Giovanni Diego C. (mf); S. Siro; S. Gorgonia. Is 48,17-19; Sal 1; Mt 11,16-19

10 S
 Fa’ splendere il tuo volto, Signore, e noi saremo salvi. Accostando Elìa e il Battista, Gesù invita a discernere i piani di Dio, che si stanno rivelando. B.V. Maria di Loreto (mf); S. Eulalia; S. Mauro. Sir 48,1-4.9-11 (NV); Sal 79; Mt 17,10-13

11 D
III domenica di Avvento / A. III sett. di Avvento / A - III sett. del Salterio. S. Damaso I. Is 35,1-6a.8a.10; Sal 145; Gc 5,7-10; Mt 11,2-11.

Lucia Giallorenzo



Preghiera mensile

Del Papa: Preghiamo perché le organizzazioni di volontariato e promozione umana trovino persone desiderose di impegnarsi per il bene comune e cerchino strade sempre nuove di collaborazione a livello internazionale.

Per la famiglia: Perché i genitori cristiani siano consapevoli che il più grande regalo da fare ai figli è quello di un amore fedele tra coniugi.

Mariana: Perché Maria Immacolata rafforzi la nostra energica risoluzione di fuggire il peccato e ci aiuti a vivere in comunione filiale con Dio.

Nessun commento:

Posta un commento