sabato 17 dicembre 2022

Dio si è unito con noi uomini- - 18 dicembre 2022

18 dicembre 2022
 

 Dio si è unito con noi uomini


Il Vangelo secondo san Matteo comincia con la “genealogia di Gesù Cristo” (Mt 1,1-17).
L’evangelista sottolinea così che la storia che Dio ha cominciato con Abramo ha ora raggiunto il suo obiettivo in Gesù Cristo. 
L’obiettivo non è la fine della storia, poiché essa continua, ma in modo nuovo. 
Ci mostra fino a che punto questa storia sia nuova il brano del vangelo di oggi che parla della “nascita di Gesù Cristo”. San Matteo usa qui questa parola, che può significare tutto: genesi, origine, fonte, esistenza, divenire. Il rinnovamento completo si prepara già al versetto 16, in cui si dice: “Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù”.
 È dunque chiaro che san Matteo vuol dire che Giuseppe non era che il padre adottivo di Gesù.
Ma chi è il vero padre di Gesù? È una domanda che si pone anche Giuseppe nel nostro testo di oggi. 
E la risposta è assolutamente chiara: è “per opera dello Spirito Santo” che Maria aspetta un bambino. 
Ma il testo esprime senza dubbio ancora qualcosa di più.
 Non è perché è stato generato in questo modo straordinario che Gesù è l’obiettivo della storia di Israele e il fondamento di una nuova comunità; si tratta piuttosto di capire che in Gesù Dio si è unito con noi uomini, come rimedio estremo e per sempre.
 E ciò per liberarci dalla fatalità della colpa del peccato. 
Ecco perché il figlio di Maria deve portare il nome di Gesù, cioè: “Il Signore salva”, ed ecco perché noi possiamo anche chiamare Gesù Emanuele, che si traduce “Dio è con noi”. 
È il messaggio con il quale Matteo inizia il suo Vangelo.
 
 

 Intenzioni Sante Messe

DOMENICA  18      IV Domenica di Avvento. Ore 9.30Rizzato Rizzieri; Schiavo Virginia (Teresa); Gallo Pericle; Dalle Fratte Ivo.

Lunedì  19            Ore 8.00:  .

MARTEDì  20         Ore 15.00:  Scapin Giuseppe; Agostini Luisa (settimo).

MERCOLEDì  21    Ore 8.00:  .

GIOVEDì  22   Ore 15.00:  Costa Ida (anniversario); Per le anime del purgatorio.

VENERDì  23 Ore 8.00:  .

SABATO  24 Ore  23.00 Annamaria Libralon e Fam. Def.; Zita  Caon e Fam. Def..

DOMENICA  25 Natale del Signore. Ore 9.30. Nicoletti Lino, Zanon Pasquale, Carraro Maria, Marchetto Bruno, Zanon Regina; Bertapelle Luca; Morosinotto Luigi, Franco e Alice; Baldin Luciano (anniv.), Baldin Milena e Scapin Nives; Bertapelle Pietro, Agnese, Delfina, Gemma, Mario e Favaro Agnese; Sato Armando e Bruna. Ore 11.00: Pro Populo.

Incontri

Martedì ore 21.00 Incontro-prove per  il gruppo della Corale parrocchiale.

Avvisi

· Oggi, è la quarta domenica di Avvento, l’abbiamo pensata come domenica della Carità, la domenica nella quale raccogliamo il frutto delle nostre piccole rinunce di questo tempo di Avvento a favore dei poveri. Al momento dell’offertorio ci alzeremo per portare la nostra offerta nei cesti davanti ai gradini del presbiterio, tutto ciò che viene raccolto verrà destinato all’acquisto di alimenti per i poveri.

· Oggi, nel pomeriggio, alle ore 15.00, in Centro Parrocchiale l’incontro per i genitori dei ragazzi del 1° Discepolato 2^ tappa (ragazzi di 4^ elementare).

· Sabato 24 dicembre è la vigilia di Natale, sarò a disposizione per le confessioni dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle ore 15.00 alle 19.00. Inizieremo la Veglia di mezzanotte alle ore 23.00 e di seguito celebreremo la messa della notte. Chi desidera partecipare alla messa è bene partecipi anche alla veglia per non arrivare in ritardo e rischiare di disturbare chi sta già pregando.

· Venerdì 24 dicembre, dopo la messa di mezzanotte ci diamo tutti appuntamento in piazza per lo scambio degli auguri, come sempre gli  “amici per la bici”  ci offriranno cioccolato caldo, vin brulè e panettone,  li ringraziamo anticipatamente.

· Domenica 25 dicembre, giorno di Natale, dopo la messa delle ore 9.30, coi ministri straordinari porteremo la Comunione agli ammalati.

· Durante il tempo di Natale e fino all’Epifania dal 24 dicembre fino al 6 gennaio gli incontri di catechesi vengono sospesi invito alla partecipazione alle liturgie di Natale, Santo Stefano, Maria Madre di Dio ed Epifania, la cui celebrazione è anche catechesi.

 

SULLA SOGLIA DEL MISTERO


Nell’imminenza del Natale, le letture di quest’ultima domenica di Avvento ci conducono sulla soglia del mistero dell’Incarnazione, annunciato da secoli e che ora si compie.
 Ci suggeriscono una pausa contemplativa per meditare il farsi del progetto divino nella storia, che va oltre l’accidiosa incredulità del re Àcaz (I Lettura); una trama arcana e sorprendente, intessuta di fragile carne e di divina bontà, che ha nome Gesù, vero uomo e vero Dio (II Lettura). Lo Spirito Santo ne è il tessitore e la mano divina che forma nel grembo della Vergine il “Dio con noi”.
 Egli dispone Giuseppe, lo sposo di Maria, ad accogliere il volere divino e a farsi custode del figlio che nascerà, vestito di divinità, che occhi assenti non possono intuire, ma lo può la fede semplice e umile (Vangelo). 
La parola profetica di Isaìa si sostanzia di verità e di carne; il Figlio di Dio assume la nostra storia; il disegno divino giunge a compimento.
 La pagina evangelica, che questo fa intravedere, si arresta sulla soglia del mistero e ne esalta l’attesa per dirci che nel cuore trepidante di Maria, la donna del «sì» libero e fecondo, e di Giuseppe, turbato e docile, tutto è pronto per accogliere Gesù... E noi?


Siamo alle porte del Natale e viene oggi offerta alla nostra contemplazione l’obbedienza docile e operosa di Giuseppe, lo sposo di Maria. 
Come lui, anche noi, rinvigoriti dal cammino di Avvento, poniamo la nostra vita al servizio dei disegni di Dio Padre

Prima lettura    Is 7,10-14
Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio.
 
Dal libro del profeta Isaìa

 
In quei giorni, il Signore parlò ad Acaz: «Chiedi per te un segno dal Signore, tuo Dio, dal profondo degli inferi oppure dall’alto».
Ma Àcaz rispose: «Non lo chiederò, non voglio tentare il Signore».
Allora Isaìa disse: «Ascoltate, casa di Davide! Non vi basta stancare gli uomini, perché ora vogliate stancare anche il mio Dio? Pertanto il Signore stesso vi darà un segno. Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele».
Parola di Dio
 
Salmo responsoriale     Sal 23

Ecco, viene il Signore, re della gloria.
 
Del Signore è la terra e quanto contiene:
il mondo, con i suoi abitanti.
È lui che l’ha fondato sui mari
e sui fiumi l’ha stabilito.
 
Chi potrà salire il monte del Signore?
Chi potrà stare nel suo luogo santo?
Chi ha mani innocenti e cuore puro,
chi non si rivolge agli idoli.
 
Egli otterrà benedizione dal Signore,
giustizia da Dio sua salvezza.
Ecco la generazione che lo cerca,
che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.
 
 
Seconda lettura    Rm 1,1-7
Gesù Cristo, dal seme di Davide, Figlio di Dio.
 
 Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
 
Paolo, servo di Cristo Gesù, apostolo per chiamata, scelto per annunciare il vangelo di Dio – che egli aveva promesso per mezzo dei suoi profeti nelle sacre Scritture e che riguarda il Figlio suo, nato dal seme di Davide secondo la carne, costituito Figlio di Dio con potenza, secondo lo Spirito di santità, in virtù della risurrezione dei morti, Gesù Cristo nostro Signore; per mezzo di lui abbiamo ricevuto la grazia di essere apostoli, per suscitare l’obbedienza della fede in tutte le genti, a gloria del suo nome, e tra queste siete anche voi, chiamati da Gesù Cristo –, a tutti quelli che sono a Roma, amati da Dio e santi per chiamata, grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo!
Parola di Dio
 

Canto al Vangelo (Mt 1,23)
 
Alleluia, alleluia.
Ecco la vergine concepirà e darà alla luce un figlio:
a lui sarà dato il nome di Emmanuele: “Dio con noi”.
 
 
Vangelo     Mt 1,18-24
Gesù nascerà da Maria, sposa di Giuseppe, della stirpe di Davide.
 
+ Dal Vangelo secondo Matteo
 
Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.
Però, mentre stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che significa “Dio con noi”.
Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.
Parola del Signore



VIDEO   

Per i  bambini

 


AVVENTO 2022






Calendario liturgico:19-25 Dicembre 2022

19 L Canterò senza fine la tua gloria, Signore. La preghiera di Zaccaria è stata esaudita: avrà un figlio che chiamerà Giovanni. S. Anastasio I; B. Urbano V. Gdc 13,2-7.24-25a; Sal 70; Lc 1,5-25.

20 M Ecco, viene il Signore, re della gloria. “Rallegrati” è il saluto dell’angelo a Maria, la figlia di Sion, la piena di grazia! S. Liberale di Roma; B. Vincenzo Romano. Is 7,10-14; Sal 23; Lc 1,26-38

21 M Esultate, o giusti, nel Signore; cantate a lui un canto nuovo. La pienezza di grazia e l’annuncio gioioso esigono impegno, e Maria va in fretta da Elisabetta. S. Pietro Canisio; B. Domenico Spadafora. Ct 2,8-14 opp. Sof 3,14-17; Sal 32; Lc 1,39-45

22 G
 Il mio cuore esulta nel Signore, mio Salvatore. Maria risponde al saluto di Elisabetta con il “Magnificat”, un canto di lode e di ringraziamento a Dio. S. Francesca Saverio Cabrini. 1Sam 1,24-28; Cant. 1Sam 2,1.4-8; Lc 1,46-55.

23 V Leviamo il capo: è vicina la nostra salvezza. Il racconto della nascita del Battista annuncia che sono maturi i tempi nuovi della venuta del Messia. S. Giovan-ni da Kety; S. Ivo. Ml 3,1-4.23-24; Sal 24; Lc 1,57-66

24 S
 Canterò per sempre l’amore del Signore. Zaccaria benedice Dio e canta la sua gioia per il figlio Giovanni, precursore del Cristo, luce e pace per il mondo. S. Delfino; S. Irmina. 2Sam 7,1-5.8b-12.14a.16; Sal 88; Lc 1,67-79.

25 D Natale del Signore (s, bianco). Ottava di Natale / A - I sett. del Salterio. Messa della Notte: Is 9,1-6; Sal 95; Tt 2,11-14; Lc 2,1-14.


Lucia Giallorenzo

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