sabato 2 ottobre 2021

 03 ottobre 2021

"...a chi è come loro infatti appartiene il regno di Dio". 


 
Nel contesto della manifestazione del Figlio dell’uomo e dopo il secondo annuncio della passione, Marco espone - come complemento catechetico - l’insegnamento sulla indissolubilità del matrimonio, e i comportamenti richiesti per fare parte del regno di Dio.
Gesù cambia scena (Mc 10,1): va in Giudea. Espone con autorità messianica - non a un gruppo ma al popolo - l’indissolubilità del matrimonio come un principio universale.
 San Marco non entra nelle discussioni dei rabbini sulla legislazione del divorzio. Coglie con fedeltà le parole di Gesù, senza tener conto della clausola eccezionale trasmessa da (Mt 19,9). 
Marco, rivolgendosi a comunità di gentili, e andando al di là del mondo giudaico, ricorre alla Genesi (Gen 1,27 e 2,24): nell’unione indissolubile del matrimonio brillano, folgoranti, l’immagine e la somiglianza poste da Dio nell’uomo e nella donna. Gesù spiega e chiarisce la volontà del Creatore.
L’atteggiamento di Gesù con i bambini fa trasparire la fiducia con la quale bisogna ricevere Dio come Padre (Abbà), la protezione e la sicurezza della paternità divina. 
Alcune tradizioni patristiche hanno scoperto nell’atteggiamento di Gesù con i bambini un’allusione implicita al battesimo dei bambini.
 

Intenzioni Sante Messe


DOMENICA  03       XXVII Domenica del Tempo Ordinario. Ore 9.00: Favaro Agnese; Morosinotto Igino, Ester, Franco, Luigi, Miozzo Aurelio, Gemma, Renato e Giovannina; Fabian Adriano; Mazzon Bruno; Rizzato Dina; Rosso Maria e genitori. Ore 11.00: Pro Populo.

LUNEDì  04   Ore  8.00:  Bragagnolo  Rino e Niceta.

MARTEDì  05 Ore 15.00: Lina ed Egidio Maschio; Braghetto Odino; Def. Fam. Madeddu, Bellon e Bertapelle Luca.

MERCOLEDì  06 Ore 8.00:  .

GIOVEDì  07 Ore 15.00: Bertapelle Armando; Bragagnolo Renato; Def. Fam. Stefani Francesco.

VENERDì  08  Ore  8.00: .

SABATO  09 Ore 19.00. Caon Rina, Albertina, Enedina, e Antonietta; Baldin Milena (anniversario); Tonello Dante; Agostini Serafino; Cavinato Suor Luisa; (anniversario); Don Gaudenzio Bevilaqua; Gazzola Rosalia (anniversario); Cavinato Ottorino e Mozzo Antonietta.

DOMENICA 10 XXVIII Domenica del Tempo Ordinario. Ore 9.00: Agostini Sereno e Dorina; Bertapelle Luca; Favaro Agnese; Fabian Adriano; Def. Fam. Scapin Sante, Marianna e Regina; Rosso Maria e genitori; Alice e Bruno Torresin. Ore 11.00: Pro Populo.

 

Avvisi

· Oggi al termine delle Sante messe raccogliamo il nostro aiuto concreto per Migranti e Rifugiati; ci ricordiamo di come anche Gesù ancora piccolissimo è  migrato e ha trovato rifugio in Egitto con Maria e Giuseppe, per sfuggire all’ira di Erode che voleva disfarsi di lui. Trovate quindi alle porte della chiesa i cestini per la vostra offerta. Vi invito ad essere generosi.

· Giovedì 7 ottobre, alle ore 20.45, in sala Borsi, ci sarà il Consiglio Pastorale Parrocchiale invito alla puntualità.

· Domenica 10 ottobre dopo la messa delle ore 10.00, coi ministri straordinari porteremo la Comunione agli ammalati.

 

Il mese di ottobre oltre ad essere il mese in cui riscopriamo la recita del Rosario è anche il mese dedicato alla preghiera e al sostegno delle missioni e dei missionari. 
Vi ricordo che da qualche giorno si trova a Cavino don Giovanni sacerdote Togolese che ogni anno passa a farci visita, non può ancora  muoversi liberamente perché come tutti coloro che vanno e vengono da una nazione all’altra è tenuto alla quarantena. 
Penso che lo avremo tra noi una domenica di ottobre o di novembre e in quell’occasione raccoglieremo il nostro contributo concreto per la sua parrocchia in terra di missione, parrocchia che è intitolata a san Giovanni Paolo II°, dal quale don Giovanni è stato ordinato Sacerdote.




L’unione indissolubile tra l’uomo e la donna è stata sempre minacciata e danneggiata, con comportamenti e leggi che hanno permesso il divorzio. 
Gesù non entra in disputa con i farisei su questo tema, ma ribadisce il progetto originario di Dio: l’uomo non divida ciò che Dio ha congiunto


Prima lettura
 
    Gen 2,18-24
I due saranno un’unica carne.
 
Dal libro della Gènesi
 
Il Signore Dio disse: «Non è bene che l’uomo sia solo: voglio fargli un aiuto che gli corrisponda».
Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di animali selvatici e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all’uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l’uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome. Così l’uomo impose nomi a tutto il bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli animali selvatici, ma per l’uomo non trovò un aiuto che gli corrispondesse.
Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull’uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e richiuse la carne al suo posto. Il Signore Dio formò con la costola, che aveva tolta all’uomo, una donna e la condusse all’uomo.
Allora l’uomo disse:
«Questa volta
è osso dalle mie ossa,
carne dalla mia carne.
La si chiamerà donna,
perché dall’uomo è stata tolta».
Per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e i due saranno un’unica carne.
Parola di Dio
 

Salmo responsoriale 
      Sal 127
 
Ci benedica il Signore tutti i giorni della nostra vita.
 
Beato chi teme il Signore
e cammina nelle sue vie.
Della fatica delle tue mani ti nutrirai,
sarai felice e avrai ogni bene.
 
La tua sposa come vite feconda
nell’intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d’ulivo
intorno alla tua mensa.
 
Ecco com’è benedetto
l’uomo che teme il Signore.
Ti benedica il Signore da Sion.
 
Possa tu vedere il bene di Gerusalemme
tutti i giorni della tua vita!
Possa tu vedere i figli dei tuoi figli!
Pace su Israele!
 
Seconda lettura         Eb 2,9-11
Colui che santifica e coloro che sono santificati provengono tutti da una stessa origine.
 
Dalla lettera agli Ebrei
 
Fratelli, quel Gesù, che fu fatto di poco inferiore agli angeli, lo vediamo coronato di gloria e di onore a causa della morte che ha sofferto, perché per la grazia di Dio egli provasse la morte a vantaggio di tutti.
Conveniva infatti che Dio – per il quale e mediante il quale esistono tutte le cose, lui che conduce molti figli alla gloria – rendesse perfetto per mezzo delle sofferenze il capo che guida alla salvezza.
Infatti, colui che santifica e coloro che sono santificati provengono tutti da una stessa origine; per questo non si vergogna di chiamarli fratelli.
Parola di Dio
 

Canto al Vangelo (1Gv 4,12)
Alleluia, alleluia.
Se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi
e l’amore di lui è perfetto in noi.
Alleluia.
 
 
Vangelo      Mc 10,2-16
L'uomo non divida quello che Dio ha congiunto.
 
+ Dal Vangelo secondo Marco
 
In quel tempo, alcuni farisei si avvicinarono e, per metterlo alla prova, domandavano a Gesù se è lecito a un marito ripudiare la propria moglie.
 Ma egli rispose loro: «Che cosa vi ha ordinato Mosè?». 
Dissero: «Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di ripudiarla».
Gesù disse loro: «Per la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma. Ma dall’inizio della creazione [Dio] li fece maschio e femmina; per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una carne sola. Così non sono più due, ma una sola carne. Dunque l’uomo non divida quello che Dio ha congiunto».
A casa, i discepoli lo interrogavano di nuovo su questo argomento.
 E disse loro: «Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio verso di lei; e se lei, ripudiato il marito, ne sposa un altro, commette adulterio».
Gli presentavano dei bambini perché li toccasse, ma i discepoli li rimproverarono.
Gesù, al vedere questo, s’indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite: a chi è come loro infatti appartiene il regno di Dio. In verità io vi dico: chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso». E, prendendoli tra le braccia, li benediceva, imponendo le mani su di loro.
Parola del Signore.



  
 IL RISVEGLIO    -  Periodico di Cavino

OTTOBRE 2021     -    n. 489









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