Ma non tentiamo di ingannarci.
Intenzioni Sante Messe
SABATO 22 Ore 18.30: Tosato Giovanni, Danilo, Pietro e Adriano; Bedin Giuseppe.
DOMENICA 23 III Domenica di Quaresima. Ore 9.30. Maggiolo Fabio e nonni e Dalla Bona Ruggero; Cavinato Palmira e Fam. Def.; Pedron Antonio; Betto Evelina (trigesimo); Betto Amelia (trigesimo). .Ore 11.00: Pro Populo.
Lunedì 24 Ore 8.00: Guiotto Enzo, Milvia e Maria.
MARTEDì 25 Ore 15.00: Schievano Francesca; Per le anime del Purgatorio.
MERCOLEDì 26 Ore 8.00: Scapin Angela.
GIOVEDì 27 Ore 15.00: Def. Fam. Rosso Lino.
VENERDì 28 Ore 8.00: Per le anime del Purgatorio.
SABATO 29 Ore 18.30: Salmaso Virginio, Reffo Armida e Salmaso Ludovico.
DOMENICA 30 IV Domenica di Quaresima. Ore 9.30. Nicoletti Lino e Fam. Def., Zanon Regina e Pasquale, Carraro Maria, Marchetto Bruno, Massarotto Gino e Livia; Betto Gianfranco; Latova Ester e Bazzzato Mario. Ore 11.00: Pro Populo.
Incontri
Martedì ore 21.00 Incontro-prove per il gruppo della Corale parrocchiale.
Avvisi
· Oggi, alle 10.45, in sala Borsi, ci sarà l’incontro di catechesi per genitori e ragazzi della Prima Evangelizzazione (genitori e ragazzi della 1^e 2^ elementare).
· Venerdì 28 marzo, alle ore 20.30, ci sarà la Via Crucis parrocchiale animata dai ragazzi della catechesi, i genitori sono già stati contattati dai catechisti e sono invitati a vivere questo pio esercizio quaresimale coi loro figli e con tutta la comunità parrocchiale.. Ci incontriamo davanti alla chiesa, la Via Crucis si svolgerà all'interno degli spazi parrocchiali.
· Sabato 29 marzo, alle ore 20.00, in Centro Parrocchiale ci sarà la ‘Cena idi di marzo’ e subito dopo l’Assemblea ordinaria dei soci con l’approvazione del rendiconto finanziario del 2024. Chi desidera partecipare si prenoti entro lunedì 24 marzo, al bar del Centro parrocchiale oppure al 3497545877 (Linda).
· Domenica 30 marzo, 4^ Domenica di Quaresima, durante la messa delle ore 9.30, la catecumena Ruth vivrà il rito del secondo Sc
rutinio. Gli altri ragazzi dell’Ultima Quaresima invece vivranno la Preghiera della Seconda Grande Intercessione che tutta la comunità esprimerà per loro nella stessa messa domenicale. Invito tutti ad accompagnare questi nostri ragazzi con la propria preghiera e simpatia.
CIRCONDATI DALLA PAZIENZA E DALL'AMORE DI DIO
PRIMA LETTURA (Es 3,1-8.13-15)
Io-Sono mi ha mandato a voi.
Dal libro dell’Èsodo
In quei giorni, mentre Mosè stava pascolando il gregge di Ietro, suo suocero, sacerdote di Madian, condusse il bestiame oltre il deserto e arrivò al monte di Dio, l’Oreb.
L’angelo del Signore gli apparve in una fiamma di fuoco dal mezzo di un roveto. Egli guardò ed ecco: il roveto ardeva per il fuoco, ma quel roveto non si consumava.
Mosè pensò: «Voglio avvicinarmi a osservare questo grande spettacolo: perché il roveto non brucia?». Il Signore vide che si era avvicinato per guardare; Dio gridò a lui dal roveto: «Mosè, Mosè!». Rispose: «Eccomi!». Riprese: «Non avvicinarti oltre! Togliti i sandali dai piedi, perché il luogo sul quale tu stai è suolo santo!». E disse: «Io sono il Dio di tuo padre, il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe». Mosè allora si coprì il volto, perché aveva paura di guardare verso Dio.
Il Signore disse: «Ho osservato la miseria del mio popolo in Egitto e ho udito il suo grido a causa dei suoi sovrintendenti: conosco le sue sofferenze. Sono sceso per liberarlo dal potere dell’Egitto e per farlo salire da questa terra verso una terra bella e spaziosa, verso una terra dove scorrono latte e miele».
Mosè disse a Dio: «Ecco, io vado dagli Israeliti e dico loro: “Il Dio dei vostri padri mi ha mandato a voi”. Mi diranno: “Qual è il suo nome?”. E io che cosa risponderò loro?».
Dio disse a Mosè: «Io sono colui che sono!». E aggiunse: «Così dirai agli Israeliti: “Io Sono mi ha mandato a voi”». Dio disse ancora a Mosè: «Dirai agli Israeliti: “Il Signore, Dio dei vostri padri, Dio di Abramo, Dio di Isacco, Dio di Giacobbe mi ha mandato a voi”. Questo è il mio nome per sempre; questo è il titolo con cui sarò ricordato di generazione in generazione».
Parola di Dio
SALMO RESPONSORIALE (Sal 102)
Rit: Il Signore ha pietà del suo popolo.
Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tutti i suoi benefici.
Egli perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue infermità,
salva dalla fossa la tua vita,
ti circonda di bontà e misericordia.
Il Signore compie cose giuste,
difende i diritti di tutti gli oppressi.
Ha fatto conoscere a Mosè le sue vie,
le sue opere ai figli d’Israele.
Misericordioso e pietoso è il Signore,
lento all’ira e grande nell’amore.
Perché quanto il cielo è alto sulla terra,
così la sua misericordia è potente su quelli che lo temono.
SECONDA LETTURA (1Cor 10,1-6.10-12)
La vita del popolo con Mosè nel deserto è stata scritta per nostro ammonimento.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
Non voglio che ignoriate, fratelli, che i nostri padri furono tutti sotto la nube, tutti attraversarono il mare, tutti furono battezzati in rapporto a Mosè nella nube e nel mare, tutti mangiarono lo stesso cibo spirituale, tutti bevvero la stessa bevanda spirituale: bevevano infatti da una roccia spirituale che li accompagnava, e quella roccia era il Cristo. Ma la maggior parte di loro non fu gradita a Dio e perciò furono sterminati nel deserto.
Ciò avvenne come esempio per noi, perché non desiderassimo cose cattive, come essi le desiderarono.
Non mormorate, come mormorarono alcuni di loro, e caddero vittime dello sterminatore. Tutte queste cose però accaddero a loro come esempio, e sono state scritte per nostro ammonimento, di noi per i quali è arrivata la fine dei tempi. Quindi, chi crede di stare in piedi, guardi di non cadere.
Parola di Dio
Canto al Vangelo (Mt 4,17)
Lode e onore a te, Signore Gesù!
Convertitevi, dice il Signore,
il regno dei cieli è vicino.
Lode e onore a te, Signore Gesù!
VANGELO (Lc 13,1-9)
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo si presentarono alcuni a riferire a Gesù il fatto di quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva fatto scorrere insieme a quello dei loro sacrifici. Prendendo la parola, Gesù disse loro: «Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galilei, per aver subito tale sorte? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. O quelle diciotto persone, sulle quali crollò la torre di Sìloe e le uccise, credete che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo».
Diceva anche questa parabola: «Un tale aveva piantato un albero di fichi nella sua vigna e venne a cercarvi frutti, ma non ne trovò. Allora disse al vignaiolo: “Ecco, sono tre anni che vengo a cercare frutti su quest’albero, ma non ne trovo. Tàglialo dunque! Perché deve sfruttare il terreno?”. Ma quello gli rispose: “Padrone, lascialo ancora quest’anno, finché gli avrò zappato attorno e avrò messo il concime. Vedremo se porterà frutti per l’avvenire; se no, lo taglierai”».
Parola del Signore
Calendario liturgico: (24-30 marzo 2025)
25 M ANNUNCIAZIONE DEL SIGNORE (s, bianco). Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà. Nulla è impossibile a Dio; in lui e con lui si aprono nuove strade. Questo è il tempo della fiducia nella potenza dell'Altissimo! S. Lucia Filippini.
26 M Celebra il Signore, Gerusalemme. Gesù ci chiede l'obbedienza alla sua Parola perché lui porta a compimento la Legge e i Profeti. Ss. Baronzio e Desiderio; B. Maddalena Caterina Morano.
27 G Ascoltate oggi la voce del Signore: non indurite il vostro cuore. Gesù scaccia i demoni con il dito di Dio: c'è il suo intervento. Chi non raccoglie con Gesù, disperde. S. Ruperto; B. Pellegrino da Falerone; B. Francesco Faà di Bruno.
28 V Io sono il Signore, tuo Dio: ascolta la mia voce. Siamo mendicanti di amore e di pace che riceviamo gratuitamente quando accogliamo il vero amore che è Dio. S. Ilarione; S. Stefano Harding; B. Giovanna M. de Maillé.
29 S Voglio l'amore e non il sacrificio. Il Signore ha pietà di chi, come il pubblicano, riconosce con umiltà di essere peccatore dinanzi a lui. S. Eustasio; S. Guglielmo Tempier; S. Ludolfo.
30 D IV Domenica di Quaresima / C. IV sett. di Quaresima - IV sett. del Salterio. S. Secondo; S. Leonardo Murialdo.
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