sabato 7 dicembre 2024

“Eccomi, sono la serva del Signore"

 8  dicembre 2024


IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA
   
 “Eccomi, sono la serva del Signore

Abramo concepì Isacco per la fede nella promessa di Dio “e divenne padre di molti popoli” (cf. Rm 4,18-22). Ugualmente Maria concepì Gesù per mezzo 
della fede. 
La concezione verginale di Gesù fu opera dello Spirito Santo, ma per mezzo della fede di Maria. 
È sempre Dio che opera, ma attraverso la collaborazione dell’uomo.
 Credere, infatti, è rispondere con fiducia alla parola di Dio, accogliere i suoi piani come se fossero propri e sottomettersi in obbedienza alla sua volontà per collaborarvi. 
La fede vuole sempre: 1) la fiducia in Dio e 2) la professione di ciò che si crede, poiché “con il cuore si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa la professione di fede per avere la salvezza” (Rm 10,10).
 Una volta riconosciuta vera la parola di Dio, Maria credette alla concezione verginale di Gesù e credette pure alla volontà di Dio di salvare gli uomini peccatori, la volle e aderì a quel piano lasciandosi coinvolgere: “Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto” (Lc 1,38). Dalla sua fede quindi nacque Gesù e pure la Chiesa. Perciò, insieme ad Elisabetta che esclamò: “Beata colei che ha creduto all’adempimento delle parole del Signore” (Lc 1,45), ogni generazione oggi la proclama beata (cf. Lc 1,48). 

La Chiesa ha il compito di continuare nel mondo la missione materna di Maria, quella di comunicare il Salvatore al mondo. Il cristiano di oggi deve fare proprio il piano di Dio “il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati” (1Tm 2,4), proclamando la propria salvezza e lasciandosi attivamente coinvolgere nel portare la salvezza al prossimo, poiché “in questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli (Gv 15,8).



Intenzioni Sante Messe

SABATO  07         Ore 18.30: 
 Virgis Elio e Pasquali Ada; Zanta Giuseppe e Marcella; Tosato Giovanni; Def. Fam. Tosato Felice; Sato Armando e Bruna.

DOMENICA 08    II Domenica di Avvento - Immacolata Concezione della B. V. Maria. 
Ore 9.30Bertapelle Armando, Maria e Luca; 
Maggiolo Fabio, nonni e Dalla Bona Ruggero; 
Agostini Sereno e Dorina; 
Scapin Arino e Samuele;
 Bertapelle Marcello; Agostini Francesca, Innocente e Genoveffa; 
Pauro Assunta, Basso Ester e Didonè Achille; 
Bedin Luigi, Assunta, Ferdinando, Tecla e Santa; 
Cavinato Antonio e Stocco Onorina (anniv.); 
Pezzin Marilena; Spanesi Elio e Giordana;
 Def. Fam. Torresin Bruno;
 Def. Fam. Tosato Alice;
 Cavinato Ottorino e Mozzo Antonietta; 
Cavinato Teresina; 
Cavinato Albano, Dirce, Giovanni, Lucia, Suor Luisa e Maria; 
Cavinato Anna (settimo) 
Ore 11.00:  Pro Populo.

Lunedì  09       Ore  8.00:   

MARTEDì  10        Ore  15.00:  . ; Ore 20.00: Salviato Ottorino (trigesimo).

MERCOLEDì  1 1  Ore  8.00:  .

GIOVEDì  12     Ore  15.00:  Tonello Silvano.

VENERDì  13 Ore  8.00:  .

SABATO  14 Ore 18.30:  Zanta Giuseppe e Marcella; Bertinato Ivana e Def. Fam. Scolaro; Tosato Graziano, Carolina e Giovanni
.
DOMENICA 15 III Domenica di Avvento
Ore 9.30.  Badan Bruno e Diego; Dalle Fratte Ivo e Giuseppe; Def. Fam. Spanesi Ferdinando
Ore 11.00:  Pro Populo.


Incontri

Martedì  ore 21.00    Incontro-prove per  il gruppo della Corale parrocchiale.


Avvisi

· Oggi è la seconda domenica di Avvento, il titolo che è stato sceltoper l’Avvento è: ‘Abbiamo un tesoro in vasi di creta’, con la sua nascita Gesù assume la nostra fragilità, la nostra debolezza, la nostra sofferenza, e la redime: attraverso di essa si manifesta la sua divinità… siamo chiamati a sperimentare la sua vicinanza nella fragilità…alle messe domenicali ci verrà donato un piccolo sussidio per la preghiera a casa, prendetelo e usatelo insieme in famiglia.

· Sabato 14 dicembre, alle ore 16.00, in chiesa, ci sarà la prima celebrazione penitenziale per i ragazzi del Primo Discepolato terza tappa (4^ elementare).

· Domenica 15 dicembre è la terza domenica di Avvento, domenica ‘Gaudete’ o ‘della gioia’… non raccogliamo questa domenica gli alimenti per i poveri ma il nostro contributo per la Caritas Parrocchiale, tra i banchi troverete la busta per la vostra offerta che potrete depositare nell’apposita cesta uscendo dalla chiesa.

· Domenica 15 novembre, alle ore 10.45, in sala Borsi, ci sarà l’incontro per i genitori e i ragazzi del Primo Discepolato seconda tappa (3 elementare).

· Domenica 15 dicembre  i volontari del Circolo NOI in collaborazione coi volontari del Cavemose Fora organizzano il pranzo di Natale, invito ad iscriversi...

 

«Mi ha rivestito delle vesti di salvezza»


L
a tradizione ebraica vede nella nudità dell’uomo, che si nasconde dalla presenza di Dio, l’umanità rimasta priva dell’“abito di luce”, dopo il peccato. Ma alla voce di Dio che chiamava («Dove sei?») ha risposto una donna: «Ecco la serva del Signore».
Maria Immacolata è la “nuova Eva”, che si è lasciata trovare e amare dal Signore; terra fertile tutta esposta alla luce della grazia, senza ombre o angoli oscuri. 
La liturgia ci fa guardare alla sua immacolata concezione in vista del meraviglioso progetto di Dio, quello che Paolo chiama «il disegno d’amore della sua volontà». 
In lei, infatti, resa feconda dallo Spirito, Dio ha intessuto il nuovo abito di luce nella carne del Figlio, per rivestire l’umanità della sua bellezza intatta e primigenia. Maria Immacolata, la “Tutta bella”, ci ricorda che prima di tutto c’è la grazia di Dio, c’è il suo amore gratuito a cui «nulla è impossibile».
Nel suo “eccomi” ci siamo anche noi, «scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità». Nel disegno di Dio il peccato non è stato la prima parola e neanche sarà l’ultima!
Sorelle Clarisse, Monastero Immacolata Concezione - Albano L. (RM)


Io gioisco pienamente nel Signore, la mia anima esulta nel mio Dio:

mi ha rivestito delle vesti di salvezza, mi ha avvolto con il manto della giustizia,    come una sposa si adorna di gioielli.
(Is 61,10)


PRIMA LETTURA (Gen 3,9-15.20)
Porrò inimicizia tra la tua stirpe e la stirpe della donna.

Dal libro della Gènesi
[Dopo che l’uomo ebbe mangiato del frutto dell’albero,] il Signore Dio lo chiamò e gli disse: «Dove sei?». Rispose: «Ho udito la tua voce nel giardino: ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto». Riprese: «Chi ti ha fatto sapere che sei nudo? Hai forse mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?». Rispose l’uomo: «La donna che tu mi hai posto accanto mi ha dato dell’albero e io ne ho mangiato». Il Signore Dio disse alla donna: «Che hai fatto?». Rispose la donna: «Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato».
Allora il Signore Dio disse al serpente:
«Poiché hai fatto questo,
maledetto tu fra tutto il bestiame
e fra tutti gli animali selvatici!
Sul tuo ventre camminerai
e polvere mangerai
per tutti i giorni della tua vita.
Io porrò inimicizia fra te e la donna,
fra la tua stirpe e la sua stirpe:
questa ti schiaccerà la testa
e tu le insidierai il calcagno».
L’uomo chiamò sua moglie Eva, perché ella fu la madre di tutti i viventi.
Parola di Dio


SALMO RESPONSORIALE (Sal 97)

Rit: Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie.

Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto meraviglie.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.

Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza,
agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa d’Israele.

Tutti i confini della terra hanno veduto
la vittoria del nostro Dio.
Acclami il Signore tutta la terra,
gridate, esultate, cantate inni!


SECONDA LETTURA (Ef 1,3-6.11-12)
In Cristo Dio ci ha scelti prima della creazione del mondo.

Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni

Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo,
che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo.
In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo
per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità,
predestinandoci a essere per lui figli adottivi
mediante Gesù Cristo,
secondo il disegno d’amore della sua volontà,
a lode dello splendore della sua grazia,
di cui ci ha gratificati nel Figlio amato.
In lui siamo stati fatti anche eredi,
predestinati – secondo il progetto di colui
che tutto opera secondo la sua volontà –
a essere lode della sua gloria,
noi, che già prima abbiamo sperato nel Cristo.
Parola di Dio


Canto al Vangelo (Lc 1,28)

Alleluia, alleluia.
Rallègrati, piena di grazia,
il Signore è con te,
benedetta tu fra le donne.



VANGELO (Lc 1,26-38)
Ecco concepirai un figlio e lo darai alla luce.

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te».
A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».
Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.
Parola del Signore

roposta quotidiana di preghiera della nostra diocesi  e riproposta dalla Parrocchia di Cavino 



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INIZIATIVE    IN PARROCCHIA 







 e locali








Calendario liturgico: (9-15 dicembre 2024)

9 L - S. Giovanni Diego C. (mf)
Tema: La fede e la premura degli amici del paralitico portano all'ammirazione di Gesù e alla guarigione del malato.
Passi: Is 35,1-10; Sal 84; Lc 5,17-26.


10 M - B.V. Maria di Loreto (mf)
Tema: Dio viene con potenza e si preoccupa di tutti, non volendo che nessuno si perda.     Passi: Is 40,1-11; Sal 95; Mt 18,12-14.


11 M - S. Damaso I (mf)
Tema: Gesù ci invita a unire la nostra vita alla sua, dove troviamo ristoro e pace.     Passi: Is 40,25-31; Sal 102; Mt 11,28-30.


12 G - B.V. Maria di Guadalupe (mf)
Tema: Giovanni Battista, il precursore, è il più grande fra gli uomini, ma chi è in Cristo è già nel regno dei cieli.  Passi: Is 41,13-20; Sal 144; Mt 11,11-15.


13 V - S. Lucia (m, rosso)
Tema: Gesù si rattrista per il popolo che non ascolta, simile a bambini capricciosi, nonostante lui sia la luce della vita.
Passi: Is 48,17-19; Sal 1; Mt 11,16-19.


14 S - S. Giovanni della Croce (m, bianco)
Tema: Il profeta Elia simboleggia il precursore Giovanni Battista, uomini di fuoco nella missione divina.

Passi: Sir 48,1-4.9-11 (NV); Sal 79; Mt 17,10-13.


15 D - III Domenica di Avvento / C «Gaudete» (rosa)
Tema: Gioite, poiché la salvezza del Signore è vicina e la sua venuta porta gioia e pace.

Passi: Sof 3,14-17; Cant. Is 12,2-6; Fil 4,4-7; Lc 3,10-18..


Annotazione: Elide Siviero


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