Tutti gli evangelisti ci riportano il racconto del miracolo della moltiplicazione dei pani. Si tratta di nutrire una grande folla di persone e di seguaci di Gesù, radunati sulla riva nord-est del lago di Tiberiade (cf. Mt 14,13-21; Mc 6,32-44; Lc 9,10b-17). Come dimostra l’atteggiamento dei partecipanti, essi interpretano questo pasto come un segno messianico. La tradizione ebraica voleva che il Messia rinnovasse i miracoli compiuti da Mosè durante la traversata del deserto. Ecco perché, secondo questa attesa messianica, si chiamava “profeta” il futuro Salvatore, cioè “l’ultimo Mosè”. Infatti, secondo il Deuteronomio, Dio aveva promesso a Mosè prima della sua morte: “Io susciterò loro un profeta in mezzo ai loro fratelli e gli porrò in bocca le mie parole ed egli dirà loro quanto io gli comanderò” (Dt 18,18). Ecco perché le persone che sono presenti durante la moltiplicazione dei pani cercano di proclamare re Gesù. Ma Gesù si rifiuta, perché la sua missione non è politica, ma religiosa.
Se la Chiesa riporta questo episodio nella celebrazione liturgica è perché essa ha la convinzione che Gesù Cristo risuscitato nutre con il suo miracolo, durante l’Eucaristia, il nuovo popolo di Dio. E che gli dà le forze per continuare la sua strada lungo la storia. Egli precede il suo popolo per mostrargli la via grazie alla sua parola. Coloro che attraversano la storia in compagnia della Chiesa raggiungeranno la meta di tutte le vie, l’eredità eterna di Dio (cf. Gv 14,1-7).
Intenzioni Sante Messe
SABATO 27 Ore 19.00: Salmaso Virginio, Reffo Armida, Busato Serafino e Griggio Antonio; Rizzato Rizzieri; Schiavo Virginia (Teresa); Cavinato Albano, Dirce, Giovanni, lucia e Suor Luisa; Cavinato Leonunzio, Marco e Amabile; Cavinato Silvio; Cavnato Rino (anniversario).
DOMENICA 28 XVII Domenica del T.O. Ore 9.30: Nicoletti Lino e Fam. Def., Zanon Pasquale e Carraro Maria, Marchetto Bruno, Massarotto Gino e Settimo Livia; Morosinotto Luigi (anniversario); Costa Emma. Ore 11.00: Pro Populo.
Lunedì 29 Ore 8.00: Cherubin Livia (settimo).
MARTEDì 30 Ore 18.00: Def. Fam. Rosso Lino.
MERCOLEDì 31 Ore 8.00: .
GIOVEDì 01.08 Ore 18.00: Breda Gemma.
VENERDì 02 Ore 8.00: .
SABATO 03 Ore 19.00: Cavinato Gino e Ida (anniversario); Virgis Elio e Pasquali Ada; Cavinato Dino (anniversario).
DOMENICA 04 XVIII Domenica del T.O. Ore 9.30: Fabian Adriano. Ore 11.00: Pro Populo.
Avvisi
· il Grest parrocchiale, si è concluso con la festa finale venerdì scorso, anche quest’anno è stato possibile intrattenere i ragazzi delle elementari e delle medie per tre settimane. Ringraziamo in modo particolare Elisa C., la mamma che ha organizzato e tenuto le relazioni coi genitori e gli animatori e poi tutti gli animatori (una trentina) che hanno seguito i ragazzi per tre settimane. Quest’anno il Grest ha aggiunto tra le offerte la possibilità del pranzo per i ragazzi che non hanno la possibilità del pranzo a mezzogiorno e direi che è stato un buonissimo inizio. Un grazie tutto speciale anche agli adulti che hanno coadiuvato e fatto assistenza: Linda, Dionisio e Annalisa. Grazie a tutti quindi e arrivederci al prossimo anno.
· La prossima settimana, essendo terminato il Grest, la messa quotidiana riprende con gli orari consueti, quindi: lunedì, mercoledì e venerdì alle ore 8.00; martedì e giovedì alle ore 18.00.
· Venerdì 2 agosto è il primo venerdì del mese, nella mattinata coi ministri straordinari porteremo la Comunione agli ammalati.
Molte famiglie della nostra parrocchia sono in ferie, alcune hanno già finito i giorni di relax con i propri parenti; altri partiranno le prossime settimane... invito a fermarsi e a godere del tempo che si passa insieme, tenendo presente che non si ha solo bisogno di evadere, di divertirsi ma anche di un po’ di pace e forse anche un po’ di preghiera e di un po’ di silenzio per dialogare con Dio.
A tutti, Buone Vacanze!
«Apri la tua mano, Signore, e sazia ogni vivente»
Ne mangeranno e ne faranno avanzare.
Eliseo disse: «Dallo da mangiare alla gente». Ma il suo servitore disse: «Come posso mettere questo davanti a cento persone?». Egli replicò: «Dallo da mangiare alla gente. Poiché così dice il Signore: “Ne mangeranno e ne faranno avanzare”».
Lo pose davanti a quelli, che mangiarono e ne fecero avanzare, secondo la parola del Signore.
Parola di Dio
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza.
e tu dai loro il cibo a tempo opportuno.
Tu apri la tua mano
e sazi il desiderio di ogni vivente.
e buono in tutte le sue opere.
Il Signore è vicino a chiunque lo invoca,
a quanti lo invocano con sincerità.
Un solo corpo, un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo.
Un solo corpo e un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti.
Parola di Dio
Un grande profeta è sorto tra noi,
e Dio ha visitato il suo popolo.
Distribuì a quelli che erano seduti quanto ne volevano.
Allora Gesù, alzàti gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?». Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva quello che stava per compiere. Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo».
Gli disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: «C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che cos’è questo per tanta gente?». Rispose Gesù: «Fateli sedere». C’era molta erba in quel luogo. Si misero dunque a sedere ed erano circa cinquemila uomini.
Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li diede a quelli che erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, quanto ne volevano.
E quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto». Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d’orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato.
Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, diceva: «Questi è davvero il profeta, colui che viene nel mondo!». Ma Gesù, sapendo che venivano a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, lui da solo.
Parola del Signore
ALTRO
Giornata mondiale dei nonni e degli anziani.
GIORNATA MONDIALE DEI NONNI E DEGLI ANZIANI, QUANDO È?
Domenica 28 luglio 2024 sarà la Giornata mondiale degli anziani e dei nonni, una ricorrenza voluta espressamente da papa Francesco. La Giornata mondiale dei nonni e degli anziani ricorre ogni anno in prossimità della memoria (26 luglio) dei Santi Giacchino ed Anna, nonni di Gesù.
Calendario liturgico:(29 luglio-4 agosto 2024)
29 L Ss. Marta, Maria e Lazzaro (m, bianco). Hai dimenticato Dio che ti ha generato. I tre fratelli di Betania, Marta, Maria e Lazzaro, siamo noi: l’amico Gesù viene a donarsi a noi quale Via, Verità e Vita. S. Olaf. Ger 13,1-11; Cant. Dt 32,18-21; Gv 11,19-27 opp. Lc 10,38-42.
30 M Salvaci, Signore, per la gloria del tuo nome. Al divino seminatore si oppone chi semina zizzania: l’avversario, il nemico insidioso, Satana. Bisogna scegliere da che parte stare. S. Pietro Crisologo (mf); S. Orso; S. Leopoldo Mandic´. Ger 14,17b-22; Sal 78; Mt 13,36-43.
31 M S. Ignazio di Loyola (m, bianco). O Dio, tu sei il mio rifugio nel giorno della mia angoscia. È la gioia per la scoperta, che spinge a rinunciare a tutti i beni per avere il tesoro del regno dei cieli. S. Calimero; S. Fabio. Ger 15,10.16-21; Sal 58; Mt 13,44-46.
1 G S. Alfonso M. de’ Liguori (m, bianco). Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe. La parabola dei pescatori che discernono i pesci è un invito alla responsabilità: parla del giudizio finale, della separazione dei buoni dai cattivi. S. Pietro Favre. Ger 18,1-6; Sal 145; Mt 13,47-53.
2 V Nella tua grande bontà, rispondimi, o Dio. Gesù ha condotto un’esistenza ordinaria per anni, condividendo la normale quotidianità del suo popolo, proprio per questo i suoi concittadini faticano a credere in lui. S. Eusebio di Vercelli (mf); S. Pietro Giuliano Eymard (mf). Ger 26,1-9; Sal 68; Mt 13,54-58.
3 S Nel tempo della benevolenza, rispondimi, Signore. La sorte del Battista è decisa dalla perversa banalità del male che alligna nella corte reale. Ma nessuna morte è mai inutile davanti a Dio. S. Asprenato; S. Martino; B. Agostino Casotti. Ger 26,11-16.24; Sal 68; Mt 14,1-12.
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