Vicino a chi soffre.
Siamo dei salvati, ma lo siamo per essere segno del Cristo presso i nostri fratelli e le nostre sorelle.
La suocera di Pietro dà ad ognuno di noi l’esempio di chi, guarito dal Cristo, sceglie di servire.
Le folle cercano Gesù attirate da ciò che egli dice e dai segni che opera. È la carità che le richiama e la carità è certamente il segno più luminoso e distintivo di ogni comunità cristiana.
Ma per essere davvero testimoni e annunciatori del Cristo occorre ancorare la propria vita nella preghiera e nella contemplazione: Gesù si ritira a pregare solo in un luogo deserto e indica la strada maestra che dobbiamo seguire se vogliamo essere suoi veri discepoli.
SABATO 03 Ore 18.30: Virgis Elio e Pasquali Ada; Agostini Francesca; Mazzon Franca (trigesimo).
DOMENICA 04 V Domenica del Tempo Ordinario.
Lunedì 05 Ore 8.00: .
GIOVEDì 08 Ore 15.00: Tonello Silvano.
VENERDì 09 Ore 8.00:
DOMENICA 11 VI Domenica del Tempo Ordinario.
Ore 9.30: Scapin Samuele e Arino; Scapin Antonio e Fam. Def.; Scapin Teresa e Favret Giuseppe; Bertapelle Armando, Maria e Luca; Salviato Giorgio e Valeria; Dalle Fratte Ivo, Giuseppe e Scapin Giovanni; Ballan Anna e Cavinato Carlo; Agostini Sereno e Dorina; Bedin Corrado, Amelia e figli .Ore 11.00: Pro Populo.
· Martedì 6 febbraio, alle ore 20.45, in sala Borsi, ci sarà il 5° incontro per i genitori dell’ Ultima Quaresima.
· Mercoledì 7 febbraio, alle ore 20.45, in sala Borsi, l’Incontro Vicariale di Formazione Missionaria dal titolo Fragilità della Pace e Cittadinanza globale; invito tutti a partecipare.
· Domenica 11 febbraio celebriamo la 32^ Giornata Mondiale del Malato, ci uniremo quindi alla preghiera di tutte le comunità cristiane perché cresca in noi la sensibilità e la cura verso tutti coloro che sono ammalati nel corpo e ancor più per coloro che sono ammalati nello spirito, e sono incapaci di riconoscere la presenza del Signore nella loro vita.
Il Signore risana i cuori affranti
A Cafarnao Gesù incontra l’umanità sofferente (Vangelo). Per i piagati nel corpo e nello spirito egli è consolazione e speranza. Li accosta con il suo stile inconfondibile, come fa con la suocera di Simon Pietro: prende su di sé il suo dolore e la risana. «Egli si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori», dice il Profeta (Is 53,4). Gesù non spiega la sofferenza, ma la riempie della sua presenza.
Nella preghiera del mattino, fatta in solitudine, egli ripercorre l’intensa giornata vissuta fra la gente all’uscita della sinagoga; rivede i volti, ripensa alle domande e alle angosce. Nell’intimità si dichiara al Padre, poi s’incammina verso un “altrove” che attende di essere evangelizzato. San Paolo, sull’esempio del Maestro, ne ricaverà l’urgenza di “farsi tutto per tutti” (II Lettura).
don Giuliano Saredi, ssp
Nella sua preghiera solitaria Gesù incontra il Padre suo, in una rateazione da cui fluisce l’amore che gli dà forza per corrispondere pienamente alla sua missione: guarire i corpi e le anime degli uomini..
Oggi ricorre la 46^ Giornata per la vita
Prima lettura Gb 7,1-4.6-7
«L’uomo non compie forse un duro servizio sulla terra
e i suoi giorni non sono come quelli d’un mercenario?
Come lo schiavo sospira l’ombra
e come il mercenario aspetta il suo salario,
così a me sono toccati mesi d’illusione
e notti di affanno mi sono state assegnate.
Se mi corico dico: “Quando mi alzerò?”.
La notte si fa lunga e sono stanco di rigirarmi fino all’alba.
I miei giorni scorrono più veloci d’una spola,
svaniscono senza un filo di speranza.
Ricòrdati che un soffio è la mia vita:
il mio occhio non rivedrà più il bene».
Parola di Dio
è dolce innalzare la lode.
Il Signore ricostruisce Gerusalemme,
raduna i dispersi d’Israele.
e fascia le loro ferite.
Egli conta il numero delle stelle
e chiama ciascuna per nome.
grande nella sua potenza;
la sua sapienza non si può calcolare.
Il Signore sostiene i poveri,
ma abbassa fino a terra i malvagi.
Guai a me se non annuncio il Vangelo.
Se lo faccio di mia iniziativa, ho diritto alla ricompensa; ma se non lo faccio di mia iniziativa, è un incarico che mi è stato affidato. Qual è dunque la mia ricompensa? Quella di annunciare gratuitamente il Vangelo senza usare il diritto conferitomi dal Vangelo.
Infatti, pur essendo libero da tutti, mi sono fatto servo di tutti per guadagnarne il maggior numero. Mi sono fatto debole per i deboli, per guadagnare i deboli; mi sono fatto tutto per tutti, per salvare a ogni costo qualcuno. Ma tutto io faccio per il Vangelo, per diventarne partecipe anch’io.
Cristo ha preso le nostre infermità
e si è caricato delle nostre malattie. Alleluia.
Guarì molti che erano affetti da varie malattie.
Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati e gli indemoniati. Tutta la città era riunita davanti alla porta.
Al mattino presto si alzò quando ancora era buio e, uscito, si ritirò in un luogo deserto, e là pregava. Ma Simone e quelli che erano con lui si misero sulle sue tracce.
E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e scacciando i demòni.
Parola del Signore
Calendario liturgico: (5-11 febbraio 2024)
5 L S. Agata (m, rosso). Sorgi, Signore, tu e l’arca della tua potenza. Il Signore opera guarigioni in terra pagana: nessuno è escluso dalla salvezza. S. Saba; B. Elisabetta Canori Mora. 1Re 8,1-7.9-13; Sal 131; Mc 6,53-56.
6 M Ss. Paolo Miki e c. (m, rosso). Quanto sono amabili, Signore, le tue dimore! Gesù mostra che si osserva davvero la legge di Dio se si sanno amare sia Dio che i fratelli. S. Guarino; S. Alfonso M. Fusco. 1Re 8,22-23.27-30; Sal 83; Mc 7,1-13.
7 M La bocca del giusto medita la sapienza. L’essere puri non consiste nell’osservanza esteriore delle norme, ma nella conversione del cuore. S. Partenio; S. Riccardo; B. Pio IX. 1Re 10,1-10; Sal 36; Mc 7,14-23.
8 G Ricòrdati di noi, Signore, per amore del tuo popolo. Gesù ammira la donna pagana che non contesta il privilegio di Israele, ma chiede di esservi associata. S. Girolamo Emiliani (mf); S. Giuseppina Bakhita (mf). 1Re 11,4-13; Sal 105; Mc 7,24-30.
9 V Sono io il Signore, tuo Dio: ascolta popolo mio. Non basta sentire parlare di Gesù, dobbiamo lasciarci toccare da lui, incontrarlo nei sacramenti. S. Apollonia; S. Sabino; B. Anna C. Emmerick. 1Re 11,29-32; 12,19; Sal 80; Mc 7,31-37.
10 S S. Scolastica (m, bianco). Ricòrdati di noi, Signore, per amore del tuo popolo. Dio non è indifferente alle nostre difficoltà. Vedendo la folla affamata, Gesù prende l’iniziativa di moltiplicare il pane. S. Silvano; B. Luigi Stepinac. 1Re 12,26-32; 13,33-34; Sal 105; Mc 8,1-10.
11 D VI domenica del T.O. / B. VI sett. del T.O. (pari) - II sett. del Salterio. B.V. Maria di Lourdes; S. Sotere. Lv 13,1-2.45-46; Sal 31; 1Cor 10,31 - 11,1; Mc 1,40-45. Oggi si celebra nel Tempio di S. Paolo in Alba una santa Messa secondo le intenzioni dei lettori de «La Domenica».
Elide Siviero
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