8 ottobre 2023
Aderire a Cristo con l’obbedienza della fede.
L’omicidio è l’apogeo di una infedeltà continua, che nasconde naturalmente ingratitudine.
Siamo dei cattivi amministratori, che cominciano commettendo il grave errore di credersi padroni del regno e il minimo potere ci disturba, anche quello di Dio, assoluto ma non dominatore.
È necessario che scopriamo Cristo come pietra angolare dell’edificio in pietre vive che è la Chiesa, alla quale siamo stati introdotti con il battesimo. Cerchiamo con coraggio di produrre frutti per raggiungere il regno dei cieli.
SABATO 07 Ore 19.00: Bertapelle Armando (anniversario); Cavinato Emilio; Cavinato Dino; Virgis Elio e Pasquali Ada; Def. Fam. Stefani Francesco; Def. Fam. Libralon Olindo.
DOMENICA 08 XXVII Domenica del Tempo Ordinario. Ore 9.30: Fabian Adriano; Agostini Sereno e Dorina; Scapin Arino e Samuele; Cavinato Carlo e Ballan Anna. Ore 11.00: Pro Populo.
Lunedì 09 Ore 8.00: .
MARTEDì 10 Ore 15.00: Scapin Lino.
MERCOLEDì 11 Ore 8.00: .
GIOVEDì 12 Ore 15.00: Bragagnolo Antonio e Caterina.
VENERDì 13 Ore 8.00: .
SABATO 14 Ore 19.00: Cavinato Ottorino e Mozzo Antonietta; Caon Pierina, Pedron Sergio e Veneranda; Libralon Mario e Cavinato Maria; Cavinato Suor Luisa (anniv.); Baldin Milena, Luciano e Nives; Mazzon Tiziano e Gazzola Rosalia; Spinello Irma (anniv.) e Nicoletti Arturo; Brugnaro Dante e Def. Fam. Spinello.
DOMENICA 15 XXVIII Domenica del Tempo Ordinario. Ore 9.30: Maggiolo Fabio, Ruggero e nonni; Dalle Fratte Ivo. Ore 11.00: Pro Populo.
Incontri
Martedì ore 21.00 Incontro-prove per il gruppo della Corale parrocchiale.
Avvisi.
· Lunedì 9 ottobre, alle ore 20.30, a Bronzola, ci sarà l’incontro di ripresa dell’itinerario ’Compagni di viaggio’. Invito i catechisti interessati ad approfittare di questa opportunità.
· Giovedì 12 ottobre, alle ore 20.30, a Fiumicello, ci sarà l’incontro di ripresa dell’itinerario ‘Si può fare’. Anche per questo percorso invito i catechisti interessati ad approfittare di questa opportunità di formazione.
· Domenica 15 ottobre è la terza domenica del mese, secondo l’impegno di carità che ci siamo dati raccoglieremo gli alimenti per i poveri che fanno riferimento alla nostra parrocchia. Ringrazio fin d’ora tutti coloro che portano il loro dono per i poveri. La prossima domenica quindi troverete alla porta della chiesa i cesti per il vostro dono .
· Domenica 15 ottobre, dopo la messa delle ore 9.30, coi ministri straordinari porteremo la Comunione agli ammalati.
don Tiberio Cantaboni
Non è questione di buona volontà, ma di vivere “in Cristo”, essere innestati in lui, che è la vera Vite da cui fluisce la linfa che dà al cristiano la forza per produrre frutti con le opere della carità.
Prima lettura Is 5,1-7
il mio cantico d’amore per la sua vigna.
Il mio diletto possedeva una vigna
sopra un fertile colle.
Egli l’aveva dissodata e sgombrata dai sassi
e vi aveva piantato viti pregiate;
in mezzo vi aveva costruito una torre
e scavato anche un tino.
Egli aspettò che producesse uva;
essa produsse, invece, acini acerbi.
E ora, abitanti di Gerusalemme
e uomini di Giuda,
siate voi giudici fra me e la mia vigna.
Che cosa dovevo fare ancora alla mia vigna
che io non abbia fatto?
Perché, mentre attendevo che producesse uva,
essa ha prodotto acini acerbi?
Ora voglio farvi conoscere
ciò che sto per fare alla mia vigna:
toglierò la sua siepe
e si trasformerà in pascolo;
demolirò il suo muro di cinta
e verrà calpestata.
La renderò un deserto,
non sarà potata né vangata
e vi cresceranno rovi e pruni;
alle nubi comanderò di non mandarvi la pioggia.
Ebbene, la vigna del Signore degli eserciti
è la casa d’Israele;
gli abitanti di Giuda
sono la sua piantagione preferita.
Egli si aspettava giustizia
ed ecco spargimento di sangue,
attendeva rettitudine
ed ecco grida di oppressi.
Parola di Dio
hai scacciato le genti e l’hai trapiantata.
Ha esteso i suoi tralci fino al mare,
arrivavano al fiume i suoi germogli.
e ne fa vendemmia ogni passante?
La devasta il cinghiale del bosco
e vi pascolano le bestie della campagna.
Guarda dal cielo e vedi
e visita questa vigna,
proteggi quello che la tua destra ha piantato,
il figlio dell’uomo che per te hai reso forte.
facci rivivere e noi invocheremo il tuo nome.
Signore, Dio degli eserciti, fa’ che ritorniamo,
fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
Mettete in pratica queste cose e il Dio della pace sarà con voi.
E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e le vostre menti in Cristo Gesù.
In conclusione, fratelli, quello che è vero, quello che è nobile, quello che è giusto, quello che è puro, quello che è amabile, quello che è onorato, ciò che è virtù e ciò che merita lode, questo sia oggetto dei vostri pensieri.
Le cose che avete imparato, ricevuto, ascoltato e veduto in me, mettetele in pratica. E il Dio della pace sarà con voi!
Parola di Dio
Io ho scelto voi, dice il Signore,
perché andiate e portiate frutto
e il vostro frutto rimanga.
Darà in affitto la vigna ad altri contadini.
«Ascoltate un’altra parabola: c’era un uomo, che possedeva un terreno e vi piantò una vigna. La circondò con una siepe, vi scavò una buca per il torchio e costruì una torre. La diede in affitto a dei contadini e se ne andò lontano.
Quando arrivò il tempo di raccogliere i frutti, mandò i suoi servi dai contadini a ritirare il raccolto. Ma i contadini presero i servi e uno lo bastonarono, un altro lo uccisero, un altro lo lapidarono. Mandò di nuovo altri servi, più numerosi dei primi, ma li trattarono allo stesso modo.
Da ultimo mandò loro il proprio figlio dicendo: “Avranno rispetto per mio figlio!”. Ma i contadini, visto il figlio, dissero tra loro: “Costui è l’erede. Su, uccidiamolo e avremo noi la sua eredità!”. Lo presero, lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero.
Quando verrà dunque il padrone della vigna, che cosa farà a quei contadini?».
Gli risposero: «Quei malvagi, li farà morire miseramente e darà in affitto la vigna ad altri contadini, che gli consegneranno i frutti a suo tempo».
E Gesù disse loro: «Non avete mai letto nelle Scritture:
“La pietra che i costruttori hanno scartato
è diventata la pietra d’angolo;
questo è stato fatto dal Signore
ed è una meraviglia ai nostri occhi”?
Perciò io vi dico: a voi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che ne produca i frutti».
Parola del Signore
Calendario liturgico: (9-15 ottobre 2023)
9 L Signore, hai fatto risalire dalla fossa la mia vita. Non è importante definire il prossimo, ma farci noi stessi prossimi di chi sfiora la nostra vita. Ss. Dionigi e c. (mf); S. Giovanni Leonardi (mf).
Gn 1,1–2,1.11; Cant. Gn 2,3-5.8; Lc 10,25-37.
10 M Se consideri le colpe, Signore, chi ti può resistere? La vita può toglierci tutto, ma non la possibilità di scegliere la parte migliore: essere discepoli di Gesù. S. Daniele Comboni; S. Cerbonio; S. Tanca.
Gn 3,1-10; Sal 129; Lc 10,38-42.
11 M Signore, tu sei misericordioso e pietoso. Il segreto di Gesù è la sua relazione con il Padre, dentro la quale trova posto anche la nostra preghiera. S. Giovanni XXIII (mf); S. Alessandro Sauli; S. Santino.
Gn 4,1-11; Sal 85; Lc 11,1-4.
12 G Beato l’uomo che confida nel Signore. La preghiera non ci ottiene necessariamente doni utili e desiderati, quanto piuttosto lo Spirito Santo. S. Rodobaldo; S. Serafino da Montegranaro; B. Romano Sitko.
Ml 3,13-20a; Sal 1; Lc 11,5-13.
13 V Il Signore governerà il mondo con giustizia. Gesù è il più forte, ma dobbiamo vigilare; il demonio c’è, è forte e ci fa guerra continuamente. S. Romolo; S. Chelidona; S. Venanzio.
Gl 1,13-15; 2,1-2; Sal 9; Lc 11,15-26.
14 S Gioite, giusti, nel Signore. La beatitudine non è riservata a Maria Madre di Gesù, ma appartiene a tutti coloro che ascoltano e osservano la sua Parola. S. Callisto I (mf); S. Domenico Loricato; S. Donaziano.
Gl 4,12-21; Sal 96; Lc 11,27-28.
15 D XXVIII Domenica del T.O. / A. XXVIII sett. del T.O. - IV sett. del Salterio. S. Teresa di Gesù.
Is 25,6-10a; Sal 22; Fil 4,12-14.19-20; Mt 22,1-14.
Elide Siviero
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