2 OTTOBRE 2022
XXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C)
SIGNORE, «ACCRESCI IN NOI LA FEDE!»
È un male molto diffuso tra i credenti quello di considerare la fede come un atteggiamento puramente intellettuale, come la semplice accettazione di alcune verità.
Cioè una fede che si traduce in una presa di posizione teorica, senza una vera incidenza sulla vita.
Questo squilibrio ha come conseguenza lo scandalo della croce: l’esitazione davanti alle difficoltà che incontriamo ogni giorno e che sono sovente insormontabili se noi non siamo abbastanza radicati in Dio.
Allora ci rivoltiamo con la stessa reazione insolente e insultante che scopriamo nelle parole del libro di Abacuc.
Le due brevi parabole del testo evangelico ricordano due proprietà della fede: l’intensità e la gratuità. Per mettere in rilievo il valore di una fede minima, ma solida, Cristo insiste sugli effetti che può produrre: cambiare di posto anche all’albero più profondamente radicato. Per insistere sulla fede come dono di Dio, porta l’esempio del servitore che pone il servizio del suo amore prima di provvedere ai suoi propri bisogni.
È l’esigenza del servizio del Vangelo che ci ricorda san Paolo (1Tm 1,1), ma questo stesso apostolo ci avverte che “i lavori penosi” trovano sempre l’appoggio della grazia di Dio
Intenzioni Sante Messe
DOMENICA 02 XXVII Domenica del Tempo Ordinario. Ore 9.00. Bertapelle Armando; Bedin Maria; Def. Fam. Mazzon Sergio; Bertapelle Marcello; Cavinato Carlo e Ballan Anna; Bedin Angelo. Ore 11.00: Pro Populo.
LUNEDÌ 03 Ore 8.00: Pedron Sergio (anniv.) e Pedron Filippo; Tonello Giuseppe.
MARTEDÌ 04 Ore 15.00: Braghetto Odino; Bragagnolo Rino e Bernardedllo Niceta; Def.Fam. Stefani Francesco.
MERCOLEDÌ 05 Ore 8.00: .
GIOVEDÌ 06 Ore 15.00: Def. Fam. Libralon Olindo; Secondo l’Intenzione dell’offerente.
VENERDÌ 07 Ore 8.00: Bertapelle Armando (anniversario).
SABATO 08 Ore 19.00: Def. Fam. Zorzi Olindo; Def. Fam. Filippi Attilio; Tonello Raffaele e figlie; Mazzon Tiziano e Gazzola Rosalia.
DOMENICA 09 XXVIII Domenica del Tempo Ordinario. Ore 9.00. Fabian Adriano; Agostini Sereno e Dorina; Scapin Arino e Samuele; Baldin Milena (Anniv.) e genitori; Demo Mario, Campagna Vittorio e Palmira; Bedin Giovanni Battista e Fam. Def.; Alice e Def. Fam. Tosato; Torresin Bruno e Fam. Def. . Ore 11.00: Pro Populo.
Incontri
Martedì ore 21.00 Incontro-prove per il gruppo della Corale parrocchiale.
Avvisi
· Oggi celebriamo la Giornata dei Seminari Diocesani, anche oggi abbiamo pregato per questa istituzione della nostra Diocesi, nei banchi trovate le buste per la vostra offerta, al termine della Messa, uscendo, troverete i cesti dove mettere la vostra busta, vi chiedo di essere generosi come sempre.
· Oggi alle ore 15.00, in Centro Parrocchiale, ci sarà l’incontro per i genitori dei ragazzi del 1° Discepolato 3^ tappa ( ragazzi di 5^ elementare).
· La prossima settimana cambia l’orario per la messa feriale del pomeriggio, il martedì e il giovedì quindi la S. Messa sarà alle ore 15.00; il giovedì dopo la messa si sarà l‘adorazione eucaristica fino alle ore 16.00.
· Dopo questa prima domenica, dedicata al Seminario diocesano, il mese di ottobre lo dedichiamo alla preghiera e alla sensibilizzazione per tutto ciò che riguarda la Missione e i Missionari, a questo proposito nei prossimi giorni arriverà dal Togo d. Giovanni che inviteremo a celebrare con noi una domenica.
· Mercoledì 5 ottobre, alle ore 20.45, in sala Borsi, ci sarà l’incontro per i genitori dei ragazzi dell’ultima quaresima (ragazzi di 1^ media).
· Venerdì 7 ottobre è il primo venerdì del mese, nella mattinata coi ministri straordinari, porteremo la Comunione agli ammalati.
· Domenica 9 ottobre, alle ore 15.00, in Centro Parrocchiale, ci sarà l’incontro per i genitori del Primo Discepolato 1° e 2° Gruppo (ragazzi di 2^e 3^ elementare).
Semplice e bella è la richiesta degli apostoli al Signore: «Accresci in noi la fede». Sconvolgente e paradossale è la risposta di Gesù: un invito a osare l’impossibile. La vera fede, anche piccola «quanto un granello di senape», potrebbe sovvertire le leggi della natura... E deve sovvertire la mentalità all’interno della comunità ecclesiale. Coloro che prestano servizio nella Chiesa, devono compierlo senza aspettarsi gratitudine umana o vantaggi personali. Anzi, quando hanno fatto tutto il loro dovere fino in fondo, devono considerarsi semplicemente «servi inutili». La fede (I Lettura) sostiene la vita del giusto anche nei momenti di tribolazioni e di crisi. L’Apostolo (II Lettura) raccomanda ai ministri consacrati di ravvivare e custodire «mediante lo Spirito Santo... il bene prezioso» che è stato loro affidato. Questo “bene prezioso”, la fede, è stato affidato anche a noi con il Battesimo e deve animare il nostro servizio nella Chiesa, senza attendere alcuna ricompensa terrena.
padre Giovanni Crisci, frate cappuccino
Il giusto vivrà per la sua fede.
e non ascolti,
a te alzerò il grido: «Violenza!»
e non salvi?
Perché mi fai vedere l’iniquità
e resti spettatore dell’oppressione?
Ho davanti a me rapina e violenza
e ci sono liti e si muovono contese.
Il Signore rispose e mi disse:
«Scrivi la visione
e incidila bene sulle tavolette,
perché la si legga speditamente.
È una visione che attesta un termine,
parla di una scadenza e non mentisce;
se indugia, attendila,
perché certo verrà e non tarderà.
Ecco, soccombe colui che non ha l’animo retto,
mentre il giusto vivrà per la sua fede».
Parola di Dio
acclamiamo la roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie,
a lui acclamiamo con canti di gioia.
in ginocchio davanti al Signore che ci ha fatti.
È lui il nostro Dio
e noi il popolo del suo pascolo,
il gregge che egli conduce.
«Non indurite il cuore come a Merìba,
come nel giorno di Massa nel deserto,
dove mi tentarono i vostri padri:
mi misero alla prova
pur avendo visto le mie opere».
Non vergognarti di dare testimonianza al Signore nostro.
Non vergognarti dunque di dare testimonianza al Signore nostro, né di me, che sono in carcere per lui; ma, con la forza di Dio, soffri con me per il Vangelo.
Prendi come modello i sani insegnamenti che hai udito da me con la fede e l’amore, che sono in Cristo Gesù. Custodisci, mediante lo Spirito Santo che abita in noi, il bene prezioso che ti è stato affidato.
La parola del Signore rimane in eterno:
e questa è la parola del Vangelo che vi è stato annunciato.
Se aveste fede!
Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: “Sràdicati e vai a piantarti nel mare”, ed esso vi obbedirebbe.
Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dirà, quando rientra dal campo: “Vieni subito e mettiti a tavola”? Non gli dirà piuttosto: “Prepara da mangiare, stríngiti le vesti ai fianchi e sérvimi, finché avrò mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai tu”? Avrà forse gratitudine verso quel servo, perché ha eseguito gli ordini ricevuti?
Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: “Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare”».
Parola del Signore
Sinodo dicesano
Quattro focus per offrire strumenti per il lavoro dell’assemblea sinodale e per i gruppi di discernimento
Preghiera mensile
Del Papa: Preghiamo perché la Chiesa, fedele al Vangelo e coraggiosa nell’annuncio, sia un luogo di solidarietà, di fraternità e di accoglienza, vivendo sempre più la sinodalità.
Per la famiglia: Perché la famiglia sia il grembo dove nascono e maturano nuove vocazioni per il regno di Dio.
Mariana: Perché la Chiesa guardi con amore e speranza a Maria
Calendario liturgico: 3 - 9 Ottobre 2022
3 LIl Signore si ricorda sempre della sua alleanza. Il prossimo è chiunque vedo accanto a me e per il quale nel bisogno devo avere compassione. S. Gerardo di Brogne; S. Candida. Gal 1,6-12; Sal 110; Lc 10,25-37.
4 M S. Francesco d’Assisi patr. d’Italia (f, bianco). Tu sei, Signore, mia parte di eredità. La semplicità di cuore apre alla grandezza di Dio. In Gesù troviamo ristoro e familiarità con Dio. S. Petronio; S. Aurea. Gal 6,14-18; Sal 15; Mt 11,25-30.
5 M Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo. A un discepolo che chiede al Signore: «Insegnaci a pregare», Gesù dona la bella preghiera del “Padre nostro”. S. Faustina Kowalska (mf); B. Bartolo Longo; B. Alberto Marvelli. Gal 2,1-2.7-14; Sal 116; Lc 11,1-4.
6 G Benedetto il Signore, Dio d’Israele, perché ha visitato il suo popolo. Nella preghiera fatta con fiducia il cristiano ha sempre la certezza di essere ascoltato e di ricevere il dono dello Spirito. S. Bruno (mf); S. Fede; S. Magno. Gal 3,1-5; Cant. Lc 1,68-75; Lc 11,5-13.
7 V B.V. Maria del Rosario (m, bianco). Il Signore si ricorda sempre della sua alleanza. Il fatto che Gesù scacci i demòni è segno per tutti che è giunto il regno di Dio. S. Giustina; S. Augusto. Gal 3,7-14; Sal 110; Lc 11,15-26.
8 S Il Signore si è sempre ricordato della sua alleanza. Beati sono coloro che ascoltano la parola di Dio e agiscono in modo coerente. S. Pelagia; S. Felice di Como; S. Reparata. Gal 3,22-29; Sal 104; Lc 11,27-28.
9 D XXVIII Domenica del T.O. / C. XXVIII sett. del Tempo Ordinario - IV sett. del Salterio. Ss. Dionigi e c.; S. Giovanni Leonardi. 2Re 5,14-17; Sal 97; 2Tm 2,8-13; Lc 17,11-19
Lucia Giallorenzo
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