CONTEMPLIAMO LA LUCE DI DIO
Intenzioni Sante Messe
DOMENICA 02 II Domenica dopo Natale Ore 9.00: Sato Armando e Bruna; Favaro Agnese; Testa Carolina, Tosato Graziano e Giovanni; Testa Carolina; Tosato Graziano; Bertapelle Armando; Bertapelle Mario (settimo). Ore 11.00: Pro Populo..
LUNEDì 03 Ore 8.00: Def. Fam. Scapin Sante.
MARTEDì 04 Ore 15.00: Braghetto Odino.
MERCOLEDì 05 Ore 18.30: .
GIOVEDì 06 Epifania del Signore. Ore 9.00: Maschio Egidio e Lina; Ore 11.00: .
VENERDì 07 Ore 8.00: Secondo l’intenzione dell’offerente.
SABATO 08 Ore 18.30: Favaro Luigi e Fam. Def.; Cavinato Gino e Ida; Virgis Elio e Pasquali Ada; Rizzolo Elvio.
DOMENICA 09 Battesimo del Signore: Ore 9.00: Agostini Sereno e Dorina; Scapin Samuele e Arino; Sato Armando e Bruna; Favaro Agnese; Fabian Adriano; Maria e Luigi. Ore 11.00: Pro Populo.
Avvisi
· Durante il tempo di Natale e fino all’Epifania dal 24 dicembre fino al 6 gennaio gli incontri di catechesi vengono sospesi invito genitori e ragazzi a partecipare alle liturgie di Natale, Sacra Famiglia, del Primo dell’anno, di Epifania, e del Battesimo di Gesù, ogni celebrazione eucaristica, in special modo quelle domenicali, è anche catechesi.
· Mercoledì 5 gennaio non ci sarà la Messa al mattino, ma la sera alle 18.30, e sarà la messa prefestiva dell’Epifania.
· Giovedì 6 gennaio, celebriamo la solennità dell’Epifania, Gesù si manifesta a tutto il mondo rappresentato dai Magi che vengono dai posti più remoti e portano dei doni a Gesù. E’ il giorno in cui tutti i bambini aspettano dalla Befana qualche regalo; in questa solennità preghiamo e raccogliamo il nostro aiuto concreto per tutti i Bambini delle Missioni, celebriamo infatti la Giornata dell’Infanzia Missionaria. Troverete quindi tra i banchi la busta per la vostra offerta, vi chiedo, come sempre di essere generosi.
· Venerdì 7 gennaio è il primo venerdì del mese, nella mattinata coi ministri straordinari porteremo la Comunione agli ammalati.
· Domenica 9 gennaio è la Festa del Battesimo di Gesù. Con questa domenica inizia il percorso di catechesi per i ragazzi e i genitori di prima elementare (inizia il percorso per quelle famiglie che decidono di far crescere nella fede cristiana i loro figli!), invito tutti i genitori, le famiglie, in modo particolare quelli che hanno i bambini che frequentano la prima elementare a partecipare ad una della sante messe della domenica.
Nel mirabile Prologo del Vangelo di Giovanni oggi la liturgia ci invita ad approfondire il significato del Natale.
La sapienza di Dio è venuta ad abitare nel popolo eletto.
in Dio trova il proprio vanto,
in mezzo al suo popolo proclama la sua gloria.
Nell’assemblea dell’Altissimo apre la bocca,
dinanzi alle sue schiere proclama la sua gloria,
in mezzo al suo popolo viene esaltata,
nella santa assemblea viene ammirata,
nella moltitudine degli eletti trova la sua lode
e tra i benedetti è benedetta, mentre dice:
«Allora il creatore dell’universo mi diede un ordine,
colui che mi ha creato mi fece piantare la tenda
e mi disse: “Fissa la tenda in Giacobbe
e prendi eredità in Israele,
affonda le tue radici tra i miei eletti” .
Prima dei secoli, fin dal principio, egli mi ha creato,
per tutta l’eternità non verrò meno.
Nella tenda santa davanti a lui ho officiato
e così mi sono stabilita in Sion.
Nella città che egli ama mi ha fatto abitare
e in Gerusalemme è il mio potere.
Ho posto le radici in mezzo a un popolo glorioso,
nella porzione del Signore è la mia eredità,
nell’assemblea dei santi ho preso dimora».
loda il tuo Dio, Sion,
perché ha rinforzato le sbarre delle tue porte,
in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli.
e ti sazia con fiore di frumento.
Manda sulla terra il suo messaggio:
la sua parola corre veloce.
i suoi decreti e i suoi giudizi a Israele.
Così non ha fatto con nessun’altra nazione,
non ha fatto conoscere loro i suoi giudizi.
Mediante Gesù, Dio ci ha predestinati a essere suoi figli adottivi.
che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo.
In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo
per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità,
predestinandoci a essere per lui figli adottivi
mediante Gesù Cristo,
secondo il disegno d’amore della sua volontà,
a lode dello splendore della sua grazia,
di cui ci ha gratificati nel Figlio amato.
Perciò anch’io [Paolo], avendo avuto notizia della vostra fede nel Signore Gesù e dell’amore che avete verso tutti i santi, continuamente rendo grazie per voi ricordandovi nelle mie preghiere, affinché il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una profonda conoscenza di lui; illumini gli occhi del vostro cuore per farvi comprendere a quale speranza vi ha chiamati, quale tesoro di gloria racchiude la sua eredità fra i santi.
Alleluia, alleluia.
Gloria a te, o Cristo, annunciato a tutte le genti;
gloria a te, o Cristo, creduto nel mondo.
Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi.
e il Verbo era presso Dio
e il Verbo era Dio.
Egli era, in principio, presso Dio:
tutto è stato fatto per mezzo di lui
e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste.
In lui era la vita
e la vita era la luce degli uomini;
la luce splende nelle tenebre
e le tenebre non l’hanno vinta.
Venne un uomo mandato da Dio:
il suo nome era Giovanni.
Egli venne come testimone
per dare testimonianza alla luce,
perché tutti credessero per mezzo di lui.
Non era lui la luce,
ma doveva dare testimonianza alla luce.
Veniva nel mondo la luce vera,
quella che illumina ogni uomo.
Era nel mondo
e il mondo è stato fatto per mezzo di lui;
eppure il mondo non lo ha riconosciuto.
Venne fra i suoi,
e i suoi non lo hanno accolto.
A quanti però lo hanno accolto
ha dato potere di diventare figli di Dio:
a quelli che credono nel suo nome,
i quali, non da sangue
né da volere di carne
né da volere di uomo,
ma da Dio sono stati generati.
E il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi;
e noi abbiamo contemplato la sua gloria,
gloria come del Figlio unigenito
che viene dal Padre,
pieno di grazia e di verità.
Giovanni gli dà testimonianza e proclama:
«Era di lui che io dissi:
Colui che viene dopo di me
è avanti a me,
perché era prima di me».
Dalla sua pienezza
noi tutti abbiamo ricevuto:
grazia su grazia.
Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè,
la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.
Dio, nessuno lo ha mai visto:
il Figlio unigenito, che è Dio
ed è nel seno del Padre,
è lui che lo ha rivelato.
Senti però di avere qualcosa da dire alla Chiesa di Padova?
Il Sinodo diocesano è un percorso di ascolto degli uomini e dello Spirito che porterà a ripensare la Chiesa di domani.
Se anche tu desideri dare il tuo contributo al Sinodo diocesano, compila il form che trovi qui sotto.
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