sabato 24 aprile 2021

Io sono il Buon Pastore 25 aprile 2021

 25 aprile 2021

LIBERI PERCHÉ «FIGLI DI DIO»

IV DOMENICA DI PASQUA


Gesù è il dono del Padre.
Chi è veramente Gesù?
Niente come l’antitesi tra il Buon Pastore e il mercenario ce lo fa capire.
In cosa si differenziano radicalmente le due figure?
Non certo per il ruolo che, all’apparenza, sembra il medesimo. 
Li oppone e li divide la natura intima del rapporto con le pecore: la non appartenenza per il mercenario e l’appartenenza per il pastore. 
Se le pecore non ti appartengono te ne vai quando arriva il lupo e le lasci alla sua mercé.
Se sei un mercenario non t’importa delle pecore e non ti importa perché non le conosci. 
Non le conosci “per esperienza”, non le conosci per amore: esse non sono tue.
E da che cosa si vede se sono tue? 
Che dai la vita per loro. Gesù dà la vita per noi.
 È lui che ce la dà, tiene a precisare, nessuno gliela toglie. 
Lui, solo lui, ha il potere di offrire la sua vita e di riprenderla di nuovo.
 In questo sta la sua autorevolezza, nel potere dell’impotenza, a cui Dio nella morte si è volontariamente esposto.
Gli uomini possono seguire Gesù solo in forza di questa sua autorevolezza. 
Per essa ne conoscono la voce, subiscono il fascino della sua Presenza, si dispongono alla sequela. 
Solo nel vivere questa appartenenza il cristiano diventa a sua volta autorevole, cioè capace di incontrare l’altro, di amarlo e di dar la sua vita per lui. 
L’appartenenza fa essere eco fragile e tenace della sua Presenza e suscita la nostalgia di poterlo incontrare.
 
 
Intenzioni Sante Messe

DOMENICA  25       IV Domenica di Pasqu
a. 
             Ore 9.00.Scapin Samuele (anniv.); Bertapelle Armando; Peruzzo Romeo; Favaro Agnese; Bertapelle Pietro, Agnese, Gemma e Delfina; Badan Bruno; Int. Fam. Morosinotto Severino; Bedin Angelo; Rizzato Dina.
                 Ore 11.00: Pro Populo.

LUNEDì  26 Ore 8.00:  .

MARTEDì  27 Ore 15.00:  .

MERCOLEDì  28 Ore 8.00:  .

GIOVEDì  29 Ore 15.00:  
.
VENERDì  30 Ore 8.00:  Nicoletti Lino
.
SABATO  01.05 San Giuseppe Lavoratore: ore 10.00 …
              Ore 19.00Stefan Arduino e Moreno; Dalle Fratte Genesio; Virgis Elio e Pasquali Ada; Pedron Sergio, Filippo e Fam. Def.; Cavinato Gino, Ida e Agostini Tarcisio; Cavinato Albano, Dirce, Giovanni, Lucia e Suor Luisa.

DOMENICA  02 V Domenica di Pasqua. 
              Ore 9.00:  Pezzin Marilena; Favaro Agnese; Bertapelle Pietro, Agnese, Gemma e Delfina; Caon Zita; Bedin Giovanni Battista e Fam. Def.; Bedin Tecla; Secondo l’intenzione dell’offerente; Bovo Bruno; Tonello Dante
                      Ore 11.00: Pro Populo.


Avvisi

· Oggi celebriamo la Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni. Ci uniamo alla preghiera di tutti i credenti perché il Signore mandi santi sacerdoti alla sua Chiesa. Propongo nel pomeriggio alle ore 15.00 una preghiera speciale davanti al SS.mo esposto.

· Oggi, subito dopo la messa delle 9.00, coi ministri straordinari della comunione porteremo la comunione agli ammalati.

· Mercoledì 28 aprile alle ore 20.15, in chiesa a S. Andrea di Campodarsego, un primo incontro di Formazione Missionaria di Base, dal titolo: ‘Alla scuola dei poveri: Chiesa povera con i poveri’, parteciperà all’incontro don Gabriele Pipinato, Vicario episcopale per i beni temporali della diocesi, che è stato missionario in Kenya dove ha fondato nel 1997 la Comunità Saint Martin.  L’incontro può essere seguito anche sul canale You Tube di damiano fortin.

· Venerdì 30 Aprile, alle ore 20.00, in sala Borsi, ci sarà l’incontro per i catechisti parrocchiali.

· Sabato festa di San Giuseppe Lavoratore, una S. Messa alle ore 10.00, in chiesa.

· Sabato è il primo giorno del mese di maggio mese dedicato alla devozione a Maria la Madre di Gesù, invito tutti a rinnovare la propria devozione a Maria con la recita del Rosario insieme presso i capitelli nei diversi quartieri della nostra parrocchia. Secondo quanto affermano gli esperti pare che all’esterno la possibilità di contagio sia ridottissima, quindi invito tutti a partecipare usando la mascherina e tenendo sempre la distanza di un metro e mezzo tra le persone.

· L’amministrazione Comunale promuove un nuovo bando per la solidarietà alimentare - Buoni spesa, nella bussola in entrata volantino con regolamento...

 




Gesù è il buon Pastore che chiama tutti alla salvezza, ci conosce profondamente e dona a noi la sua stessa vita. 
Accogliamo la sua Parola per diventare un solo gregge e un solo pastore.

Oggi ricorre la 58a Giornata di preghiera per le Vocazioni.


Prima lettura     At 4,8-12
In nessun altro c’è salvezza.
 
Dagli Atti degli Apostoli
 
In quei giorni, Pietro, colmato di Spirito Santo, disse loro:
«Capi del popolo e anziani, visto che oggi veniamo interrogati sul beneficio recato a un uomo infermo, e cioè per mezzo di chi egli sia stato salvato, sia noto a tutti voi e a tutto il popolo d’Israele: nel nome di Gesù Cristo il Nazareno, che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti, costui vi sta innanzi risanato.
Questo Gesù è la pietra, che è stata scartata da voi, costruttori, e che è diventata la pietra d’angolo.
In nessun altro c’è salvezza; non vi è infatti, sotto il cielo, altro nome dato agli uomini, nel quale è stabilito che noi siamo salvati».
Parola di Dio
 
Salmo responsoriale     Sal 117
 
La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d’angolo.
 
Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nell’uomo.
È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nei potenti.
 
Ti rendo grazie, perché mi hai risposto,
perché sei stato la mia salvezza.
La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d’angolo.
Questo è stato fatto dal Signore:
una meraviglia ai nostri occhi.
 
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Vi benediciamo dalla casa del Signore.
Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie,
sei il mio Dio e ti esalto.
Rendete grazie al Signore, perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
 
 
 
Seconda lettura      1Gv 3,1-2
Vedremo Dio così come egli è.
 
Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo
 
Carissimi, vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto lui.
Carissimi, noi fin d’ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è.
Parola di Dio
 
Canto al Vangelo (Gv 10,14)

Alleluia, alleluia.
Io sono il buon pastore, dice il Signore,
conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me.
Alleluia.
  
 
Vangelo      Gv 10,11-18
Il buon pastore dà la propria vita per le pecore.
 
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
 
In quel tempo, Gesù disse: «Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la propria vita per le pecore. Il mercenario – che non è pastore e al quale le pecore non appartengono – vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde; perché è un mercenario e non gli importa delle pecore.
Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, così come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. E ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore.
Per questo il Padre mi ama: perché io do la mia vita, per poi riprenderla di nuovo. Nessuno me la toglie: io la do da me stesso. Ho il potere di darla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo è il comando che ho ricevuto dal Padre mio».
Parola del Signore





58a Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni

Preghiera per le Vocazioni 

Ti lodiamo Dio, Padre buono, perché hai voluto la vita dell’uno legata alla vita dell’altro; creandoci a tua immagine hai depositato in noi questo anelito alla comunione e alla condivisione: ci hai fatti per te e per andare con te ai fratelli e alle sorelle, dappertutto!

 Ti lodiamo Dio, Signore Gesù Cristo, unico nostro Maestro, per esserti fatto figlio dell’uomo. Ravviva in noi la consapevolezza di essere in te un popolo di figlie e figli, voluto, amato e scelto per annunciare la benedizione del Padre verso tutti. 

Ti lodiamo Dio, Spirito Santo, datore di vita, perché in ognuno di noi fai vibrare la tua creatività. Nella complessità di questo tempo rendici pietre vive, costruttori di comunità, di quel regno di santità e di bellezza dove ognuno, con la sua particolare vocazione, partecipa di quell’unica armonia che solo tu puoi comporre. 
Amen.




MESE DI MAGGIO 


 I SANTUARI MARIANI IN PREGHIERA A MAGGIO PER INVOCARE LA FINE DELLA PANDEMIA

Ogni giorno alle 18 la recita del Rosario, in un’iniziativa voluta da papa Francesco che aprirà e chiuderà la preghiera il primo e l’ultimo giorno del mese


Saranno trenta Santuari, rappresentativi di tutto il mondo, a guidare la recita del Rosario ogni giorno del mese di maggio in una maratona di preghiera dal tema: “Da tutta la Chiesa saliva incessantemente la preghiera a Dio”, per invocare la fine della pandemia. L’iniziativa, nata per vivo desiderio di papa Francesco e promossa dal Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione presieduto da mons. Rino Fisichella, coinvolgerà in modo speciale tutti gli altri santuari del mondo, perché si facciano promotori presso i fedeli, le famiglie e le comunità della recita del Rosario.

La preghiera sarà aperta da papa Francesco il primo maggio e sarà conclusa da lui stesso il 31 maggio. La recita del Rosario sarà trasmessa in diretta sui canali ufficiali della Santa Sede alle ore 18 ogni giorno.

Inoltre, dal 17 aprile, dal lunedì al sabato, alle ore 12 , è ripresa anche la preghiera del Santo Rosario dalla Basilica di San Pietro guidata dal cardinale Angelo Comastri, vicario emerito del Papa per la Città del Vaticano e arciprete emerito della Basilica. Un momento di preghiera che era iniziato a marzo 2020 per dare speranza all’inizio della prima ondata della pandemia e che è possibile seguire in diretta dal sito di Vatican News 
e dal canale italiano della Radio Vaticana.

 

Nessun commento:

Posta un commento