Settimana Santa e
Triduo Pasquale 2020
in tempo di emergenza sanitaria
Testo per la preghiera personale e in famiglia durante la Settimana Santa
da scaricare
Settimana Santa e Triduo Pasquale: Il decreto e la nota pastorale del Vescovo Claudio Cipolla
Indicazioni per i parroci e sussidi per la preghiera personale e in famiglia.
Le celebrazioni del Triduo Pasquale in diretta Youtube e su Tv7 Triveneta.
Le celebrazioni del Triduo Pasquale in diretta Youtube e su Tv7 Triveneta.
Portano la data di domenica 29 marzo, quinta domenica di Quaresima 2020, il Decreto per le celebrazioni straordinarie della Settimana Santa e il Triduo Pasquale 2020 nel corso dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 e la Nota pastorale a «Dove vuoi che prepariamo la Pasqua?». Testo per la preghiera personale e in famiglia Settimana Santa e Triduo Pasquale 2020 in tempo di emergenza sanitaria, firmati dal vescovo Claudio Cipolla con sui si danno disposizioni, in particolare ai parroci per quanto riguarda le celebrazioni della Settimana Santa e del Triduo Pasquale in questo tempo di emergenza.
Indicazioni stringenti dovute, come spiega il vescovo Claudio, alla necessità di preservare dal contagio: «La tutela della salute di tutti non deve essere messa a repentaglio né per i parrocchiani né per voi stessi. Per questo non sono concesse celebrazioni con il popolo nella loro completezza e mancheranno anche adorazioni, processioni e altri bei gesti cui siamo abituati; per questo non è concesso alle nostre religiose di partecipare ai riti del Triduo Pasquale; per questo ancora vi chiedo di prevedere una presenza minima di collaboratori alle liturgie senza il popolo».
Misure stringenti – che fanno seguito ai vari pronunciamenti della Congregazione per il Culto divino, della Conferenza episcopale italiana, dell’episcopato triveneto e del Governo – ma nella consapevolezza che «Il Signore sa arrivare dove noi non possiamo».
Se la Quaresima è stata “strana”, lo saranno altrettanto i giorni che precedono la solennità più grande per il cristiano: la Pasqua di Risurrezione (12 aprile 2020), giorno in cui, il vescovo Claudio Cipolla chiede a tutte le parrocchie di suonare le campane a distesa alle ore 12, per dieci minuti: «La vita, la solidarietà, l’amore sono più forti di ogni virus, di ogni peccato, di ogni malattia e morte: le campane cantino la fede delle nostre comunità cristiane in Gesù Cristo vittorioso!».
I parroci sono invitati a utilizzare i mezzi di comunicazione (social e youtube) per essere vicini ai fedeli nelle domeniche delle Palme e di Pasqua («siete i loro pastori – scrive il vescovo – e voi conoscete bene cosa c’è nel loro cuore! Portate loro anche un mio saluto e tutta la mia vicinanza»); mentre sono invitati caldamente a vivere un momento di piena comunione ecclesiale durante il Triduo Pasquale unendosi alle celebrazioni presiedute dal vescovo: «mi piacerebbe che in segno di comunione ecclesiale, tutti potessero seguire le celebrazioni che presiederò a nome della chiesa diocesana. Vi unirete alle celebrazioni che presiederò pregando come un’unica Chiesa, portando la sofferenza, gli uni degli altri, che così si faranno più leggere. Insieme le speranze possono maturare ed espandersi!».
L’invito per il Triduo Pasquale è di seguire le celebrazioni presiedute dal vescovo Claudio o quelle del Santo Padre.
Le celebrazioni presiedute da mons. Claudio Cipolla, tutte rigorosamente senza presenza di fedeli, saranno trasmesse da TV7 Triveneta (canale 12 del digitale terrestre) e in diretta dal canale Youtube della Diocesi di Padova (https://www.youtube.com/c/DiocesiPadovaVideo) secondo questo calendario:
– Giovedì 9 aprile, alle ore 20.30, celebrazione della messa “in cena domini” dalla Cattedrale di Padova;
– Venerdì 10 aprile, alle ore 15, la celebrazione della Passione del Signore viene celebrata nel luogo simbolo della sofferenza proprio per sottolineare la vicinanza ai malati, ai sofferente e a quanti si stanno prodigando in questa emergenza: la chiesa dell’Azienda ospedaliera di Padova;
– Sabato 11 aprile, alle ore 20, celebrazione della Veglia di Pasqua dalla Cattedrale di Padova.
Inoltre il vescovo Claudio presiederà la messa alle ore 9.30 la domenica delle Palme (5 aprile) e la Domenica di Pasqua (12 aprile), sempre in diretta televisiva sul canale 12 del digitale terrestre (Tv7 Triveneta) e sul canale Youtube della Diocesi.
Per la domenica delle Palme (5 aprile), tradizionale appuntamento che vedeva convogliare migliaia di bambini e ragazzi in piazza delle Erbe a Padova, verrà messo a disposizione nel pomeriggio, sul sito della Diocesi (www.diocesipadova.it) e dell’Azione cattolica (www.acpadova.it) un video realizzato dall’Azione cattolica ragazzi con un intervento del vescovo Claudio per aiutare i più giovani a prepararsi alla Pasqua in questo tempo di prova; così pure mercoledì 8 aprile, il vescovo proporrà una meditazione all’interno della Via Crucis trasmessa alle ore 21 sul canale Youtube della Diocesi e dell’Azione cattolica.
Il decreto dispone inoltre che siano evitate le celebrazioni con concorso di popolo; che i sacerdoti non si spostino per celebrare altrove, rispetto alla loro residenza, né per raggiungere monasteri o istituti di vita religiosa femminile.
A presbiteri, religiosi, religiose, diaconi, consacrati, consacrate e fedeli laici è raccomandata e ricordata la preghiera della Liturgia delle ore: essa è autenticamente Liturgia nella Chiesa anche nel caso in cui non sia presente un ministro ordinato.
A presbiteri, religiosi, religiose, diaconi, consacrati, consacrate e fedeli laici è raccomandata e ricordata la preghiera della Liturgia delle ore: essa è autenticamente Liturgia nella Chiesa anche nel caso in cui non sia presente un ministro ordinato.
Vietate in questo periodo: Via Crucis, processioni e altre espressioni di pietà popolare; la benedizione dell’ulivo, la lavanda dei piedi; l’esposizione del Santissimo per l’adorazione eucaristica per le Quarant’ore. Rimandata anche la messa del crisma con la benedizione degli oli.
Un invito caloroso del vescovo Claudio va alle famiglie, perché in ciascuna casa sia predisposto “l’angolo bello della casa”: un luogo, anche piccolo, ma curato, dove mettere in evidenza alcuni segni importanti come il Libro dei Vangeli, il Crocifisso, un cero, dei fiori... un luogo per la preghiera quotidiana, che potrebbe rimanere il luogo della preghiera per la famiglia anche dopo l’emergenza coronavirus.
Come sussidio per la preghiera è stato predisposto il fascicolo «Dove vuoi che prepariamo la Pasqua?» (cfr. Mt 27,17-19), per la preghiera personale e in famiglia, disponibile sul sito diocesano (sezione La Chiesa di Padova ai tempi del Coronavirus/materiali pastorali).