sabato 6 ottobre 2018

DIO LI CREÒ MASCHIO E FEMMINA

7 OTTOBRE 2018

Gesù affronta un tema attuale, qual è il valore del matrimonio.
 Mettendone in luce l’origine divina, egli riafferma l’alleanza indissolubile tra lo sposo e la sposa. 
Il divorzio suppone una debolezza, che intacca il progetto d’amore pensato da Dio per l’uomo in ogni tempo.


ALL’INIZIO DIO LI CREÒ MASCHIO E FEMMINA

 IN questa Domenica la Parola di Dio ci consegna una meravigliosa catechesi sulla famiglia e sull’amore: è un messaggio che bisogna comprendere profondamente per non travisarlo o comprometterlo con le situazioni in cui ci troviamo nella società contemporanea. 
Di fronte ai farisei che fondano le loro argomentazioni affidandosi al precetto di Mosè, Gesù spiega che il significato dell’essere famiglia non si basa essenzialmente su un contratto, deve essere fatto risalire al progetto creativo di Dio (Vangelo).
 Adamo infatti riceve da Dio un aiuto corrispondente a lui: cioè una persona da amare e non qualcosa di cui semplicemente servirsi.
Così facendo egli dichiara che l’amore e l’unione familiare hanno origine in Dio e da Dio.
Solo mantenendo il suo primato nella vita umana, è possibile realizzare la pienezza dell’amore e costruire la famiglia su basi che non potranno sgretolarsi. Diversamente la durezza del cuore umano troverà sempre qualche appiglio per disintegrare ciò che credeva aver costruito, come quella casa costruita sulla sabbia, che al primo vento contrario rischia di distruggersi (Cfr. Mt 7,26-27).
Tiberio Cantaboni


Intenzioni Sante Messe

DOMENICA   07        XXVI Domenica del Tempo Ordinario. 
             Ore 9.00: Bertapelle Armando; Tosato Alice; Costa Luigi; Miozzo Aurelio, Renato, Gemma, Florindo, Teresa, Pellizzon Gioacchino e Italia; Maschio Rosalia, Bedin Corrado, Sergio e Bertilla; Cavinato Carlo e Ballan Anna; Zin Rina, Bragagnolo Giovanna, Gallo Ezio e Figli; Per la Classe del 1937; Bertapelle Pietro, Agnese, Gemma e Delfina
                   Ore 11.00: Pro Populo.

LUNEdì 08 ore 8.00:  .

MARTEDì  09 ore 15.00:  Rizzato Romano,Palmira e Fernanda.

MERCOLEDì  10 ore 8.00:  .

GIOVEDì  11 ore  15.00:  Spinello Irma  (annniv.) e Nicoletti Arturo; Brugnaro Dante, Cavinato Clementina e def. Fam. Spinello.

VENERDì  12 ore 8.00:  .

SABATO  13 ore 19.00:  Cavinato Pietro, Emilia e Fam. Def.; Rosso Dante (ord. Moglie e figli); Agostini Sereno; Cavinato Sr. Luisa (anniv.); Pedron Albano,Vereconda,Veneranda, Luigi e Santina; Cavinato Maria e Libralon Mario; Def. Fam. Bedin Fulvio; Morosinotto Ivano e Luigina.

DOMENICA  14 XXVII Domenica del Tempo Ordinario. 
                    Ore 9.00: Nalesso Adelina, Luigi e Dino; Maggiolo Fabio e nonni; Costa Luigi; Tosato Alice e Sante; Dalle Fratte Ivo; Mazzon Bruno e Gallo Pericle; Cavinato Alida e Libralon Ottorino; Scapin Mario; Bertapelle Pietro, Agnese, Gemma e Delfina. 
                       Ore 11.00. Pro Populo.


Incontri

Martedì ore 21.00 Incontro-prove per  il gruppo Corale parrocchiale.
Giovedì ore 15.30 Adorazione comunitaria al SS.mo Sacramento.


Avvisi
· Lunedì 8 ottobre, alle ore 21.00, in Sala Borsi, ci sarà un incontro per i genitori dei ragazzi del 1° Discepolato 2^ tappa, sono i genitori  dei ragazzi di 4^ elementare. Invito alla presenza e alla puntualità.

·  Mercoledì 10 ottobre, alle ore 21.00, in saletta sottocanonica,  ci sarà l’incontro per i catechisti parrocchiali.

· Venerdì 12 ottobre, alle ore 21.00, in cattedrale a Padova ci sarà la Veglia d’Invio, è il momento in cui il Vescovo invia, presbiteri, religiosi e laici nelle terre di missione e consegna loro il Crocifisso. Invito chi sente il desiderio di conoscere di più la realtà missionaria della nostra diocesi a partecipare…

·  Sabato 13 ottobre, alle ore 9.00, al teatro Pio X di Padova (inVia Bonporti, 22), ci sarà la Presentazione del Bilancio della Diocesi di Padova per il 2017, chi fosse interessato può partecipare.
· Ogni sabato, dalle ore 15.00, sono a disposizione in chiesa per accogliere le confessioni.

· Domenica 14 ottobre, dopo la messa delle ore 9.00, coi ministri straordinari della Comunione, porteremo la Comunione agli ammalati.





MARIA CI CONDUCE A CRISTO


RIFLETTIAMO sul Santo Rosario, preghiera di contemplazione che ci fa sentire popolo in cammino, con don Virginio Cuozzo, rettore del santuario dell’Immacolata a Buccino in provincia di Salerno.
Recitando i Misteri gaudiosi (Incarnazione-famiglia di Nazareth), luminosi(vita pubblica di Gesù), dolorosi (la Passione di Cristo) e gloriosi (la Risurrezione), contempliamo il Cristo da una prospettiva mariana.
Quali sono le origini del Santo Rosario? 
«Il santo Rosario ha origini dalla trasformazione del Salterio biblico (recita di 150 Salmi) in uso nelle comunità monastiche irlandesi del IX secolo che, per rendere la preghiera fruibile anche a laici non istruiti, sostituirono i Salmi con il Padre Nostro.
Solo dopo si diffonderà il Saluto Angelico (la prima parte dell’Ave Maria) al posto del Padre Nostro trasformando il salterio biblico in un salterio mariano. Nel XIV secolo il certosino Enrico di Kalkar lo suddivise in quindici decine inserendo tra una decina e l’altra il Padre Nostro. Nel 2002 per volere di san Giovanni Paolo II Papa, da quindici si passa a venti decine con l’aggiunta dei misteri della luce».
Lo scopo?
«Attraverso questa struttura semplice, ripetitiva e litanica, è data a tutti l’opportunità di meditare la Parola di Dio e ripercorrere la storia della salvezza».
Quando recitarlo?
«La recita del Santo Rosario, inno di ringraziamento e di lode a Maria che con il suo sì a Dio si è resa collaboratrice speciale del suo progetto di salvezza per l’umanità, è raccomandata agli ammalati, alle famiglie, tra i giovani, in ogni momento e situazione perché strumento sicuro di salvezza».
Lucia Giallorenzo

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