mercoledì 31 dicembre 2014

1° GENNAIO 2015

1° GENNAIO 2015

Solennità di Maria Madre di Dio e giornata mondiale della Pace. Tutti noi oggi veneriamo Maria santissima, Madre di Dio e Madre della Chiesa e invochiamo la sua protezione all’inizio del nuovo anno, quale segno di consolazione e di sicura speranza. - Il tema della 48ma Giornata della Pace è: «Non più schiavi, ma fratelli».

CRISTO FIGLIO DI DIO CI È DONATO DA MARIA

I  pastori trovarono Maria e Giuseppe e il bambino. Maria custodiva queste cose, meditandole nel suo cuore.
I  pastori trovarono Maria e Giuseppe e il bambino. Maria custodiva queste cose, meditandole nel suo cuore.
Vergine Maria ha accolto Gesù come una madre accoglie suo figlio. Nella fede si è aperta totalmente al suo mistero. Ella è la Madre santa, la piena di grazia che ha dato alla luce il Salvatore. Nella fede Maria trova il suo più bel titolo di gloria, sulla fede si fonda la sua maternità spirituale. L’invocazione liturgica, che Mosè indica ai sacerdoti quale formula per benedire e attirare la benevolenza divina sul popolo eletto (I Lettura), descrive la fede di Israele nel Dio vivente, sempre presente e all'opera nel cuore dell’umanità. San Paolo (II Lettura) ci svela il disegno di Dio che ha voluto che il suo Figlio si facesse uomo nascendo da una donna, affinché diventassimo suoi figli e imparassimo a vivere come tali, nella libertà e nell’amore. Il Vangelo, scelto per la liturgia di inizio anno, racconta la visita dei pastori al presepio. La vergine Maria prega e medita in silenzio le meraviglie operate da Dio. Gli auguri per il nuovo anno alla luce della fede non possono consistere solo in parole, ma debbono tramutarsi in azioni che promuovano la pace tra di noi e nel mondo intero. 
Domenico Brandolino, ssp



NON PIÙ SCHIAVI, MA FRATELLI»

“La Pace”, di Enza Vinci.

“La Pace”, di Enza Vinci.

PAPA Francesco per la 48.ma Giornata Mondiale Gli esseri viventi più vicini all’uomo della Pace ha scelto questo tema per il primo gennaio 2015. «Spesso si crede che la schiavitù sia un fatto del passato. Invece, questa piaga sociale è fortemente presente anche nel mondo attuale. L’essere tutti figli di Dio rende, infatti, gli esseri umani fratelli e sorelle con eguale dignità. La schiavitù colpisce a morte tale fraternità universale e, quindi, la pace. La pace, infatti, c’è quando l’essere umano riconosce nell’altro un fratello che ha pari dignità. Nel mondo, molteplici sono gli abominevoli volti della schiavitù: il traffico di esseri umani, la tratta dei migranti e della prostituzione, il lavoro-schiavo, lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, la mentalità schiavista nei confronti delle donne e dei bambini. E su questa schiavitù speculano vergognosamente individui e gruppi, approfittando dei tanti conflitti in atto nel mondo, del contesto di crisi economica e della corruzione. La schiavitù è una terribile ferita aperta nel corpo della società contemporanea, è una piaga gravissima nella carne di Cristo! Per contrastarla efficacemente occorre innanzitutto riconoscere l’inviolabile dignità di ogni persona umana, e inoltre tenere fermo il riferimento alla fraternità, che richiede il superamento della diseguaglianza, in base alla quale un uomo può rendere schiavo un altro uomo, e il conseguente impegno di prossimità e gratuità per un cammino di liberazione e inclusione per tutti. L’obiettivo è la costruzione di una civiltà fondata sulla pari dignità di tutti gli esseri umani, senza discriminazione alcuna. Per questo, occorre anche l’impegno dell’informazione, dell’educazione, della cultura per una società rinnovata e improntata alla libertà, alla giustizia e, quindi, alla pace».
(Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace)





sabato 20 dicembre 2014

«ECCO CONCEPIRAI UN FIGLIO, LO DARAI ALLA LUCE»

DOMENICA 21 DICEMBRE 2014

La Vergine Maria, che accolse il messaggio dell’angelo con fede e abbandono totale al Signore, è il modello della Chiesa che accoglie, celebra e vive i divini misteri, conformandosi in tutto e per tutto alla volontà del suo Signore. E questa nostra assemblea è una porzione di Chiesa.



«ECCO CONCEPIRAI UN FIGLIO, LO DARAI ALLA LUCE»

Giovanni, mandato da Dio, venne come testimone per dare testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui.

«L’angelo Gabriele fu mandato da Dio a Nazaret, a una vergine, promessa sposa di Giuseppe. La vergine si chiamava Maria».


LA promessa del profeta Natan al re Davide (I Lettura) si compie nell’annuncio di Gabriele a Maria. C’è una continuità tra le due promesse, ma anche una novità. Dio compie la sua parola sorprendendoci. Davide, infatti, pensa a un suo erede, che sederà sul trono di Giuda. Alla vergine Maria l’angelo Gabriele rivela che il Messia atteso non sarà chiamato semplicemente figlio di Davide, ma Figlio di Dio. Il suo regno non avrà fine, perché non avrà i confini dei regni umani, ma attuerà la signoria di Dio su ogni realtà. Una signoria salvifica, che non solo libera da nemici storici – come promesso a Davide – ma dai veri nemici della nostra vita: il peccato, il male, la morte. Alla proposta dell’angelo Gabriele, Maria risponde: «Avvenga per me secondo la tua parola ». Preghiamo di poter celebrare il Natale, ormai imminente, con l’atteggiamento di Maria – l’obbedienza alla Parola – e con quello di Paolo (II Lettura), che scrive ai cristiani di Roma – la gratitudine di chi può esclamare «a Dio, che solo è sapiente, per mezzo di Gesù Cristo, la gloria nei secoli».
Fr Luca Fallica, Comunità SS.ma Trinità, Dumenza

Intenzioni Sante Messe

DOMENICA  21 IV Domenica di Avvento. 
                         Ore 9.00: Bertapelle Armando; Def. Fam. Buischio; Bedin Giorgio; Gallo Luigi, Angelo e Pasqua; Bertapelle Gemma. 
                           Ore 11.00, Pro Populo.

LUNEdì 22           ore 8.00, Uff. Salmaso Giuseppe; Bedin Sergio.

MARTEDì  23 ore 15.00, Uff. Bedin Luigi e Assunta.

MERCOLEDì  24 ore 23.00, Messa di mezzanotte.

GIOVEDì 25 Natale del Signore.
                            Ore 9.00,  Morosinotto Luigi e Alice
                           Ore 11.00.

VENERDì 26 Santo  Stefano. ore 10.00Pezzin Marilena; Betto Gianfranco e Def. Fam. Ferro; Def. Barban, Moletto, Doria, Mario Bruno, Saragiotto Severino e Morosinotto Lino.  Ore 11.00.

SABATO  27 ore 18.30, Uff. Baraldo Mirca in Bevilaqua; Salmaso Virginio; Favaro Pietro; Beghin Guerriero; Tosato Graziano, Carolina e Giovanni.

DOMENICA  28 Santa Famiglia di Gesù Maria e Giuseppe. 
                      Ore 9.00: Scapin Arino e Samuele; Cavinato Angelina; Libralon Sergio (anniversario); Bertapelle Gemma. 
                         Ore 11.00, Pro Populo.

Incontri

Lunedì ore 21.00 Incontro-prove per  il gruppo Corale parrocchiale.


Avvisi

· Durante il tempo di Natale e fino all’Epifania dal 23 dicembre fino al 6 gennaio gli incontri di catechesi vengono sospesi invito alla partecipazione alle liturgie di Natale, Santo Stefano, Sacra Famiglia ed Epifania, la cui celebrazione è anche catechesi.

· Anche questa domenica, nel salone del Centro Parrocchiale, dopo le S. Messe trovate il mercatino equo e solidale. In questo periodo di Natale, i volontari confezionano, con i prodotti del mercato equo, delle ceste di Natale per tutti i gusti: una buona idea per i vostri regali, approfittiamone, è un modo per far Natale con tutto il mondo!

· Martedì pomeriggio propongo le confessioni per i ragazzi: alle ore 16.00 i ragazzi di 4^ e 5^ elementare; alle ore 18.00 i ragazzi di 1^, 2^ e 3^media.

· Mercoledì 24 dicembre, vigilia di Natale, sarò a disposizione per le confessioni dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle ore 15.00. alle 19.00. 
Alle ore 23.00 inizieremo la Veglia di mezzanotte e, di seguito, la messa della notte.  
Dopo la messa di mezzanotte ci diamo tutti appuntamento in piazza per lo scambio di auguri; anche quest’anno gli “amici per la bici”  ci offriranno cioccolato caldo, vino brulè e panettone,  li ringraziamo anticipatamente.

· Venerdì 26 dicembre, festa di Santo Stefano, ci sarà una sola Santa Messa alle ore 10.00, invito tutti a partecipare!

· Domenica 28 dicembre, festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe invito, alla messa delle ore 11.00 tutte le coppie che festeggiano o hanno festeggiato in questo anno un anniversario di matrimonio, da 1, 10, 25 fino a… 50 anni! Invito anche ad accordarsi  con Bruna Cavinato per animare insieme la liturgia.

· La parola che invitiamo ad accogliere e a vivere questa ultima settimana è: ACCOGLI. Accogliamo la benedizione che ci viene donata attraverso quel bimbo che nasce nella povertà della grotta di Betlemme.

sabato 13 dicembre 2014

«RALLEGRATEVI SEMPRE NEL SIGNORE!»

dOMENICA 14 DICEMBRE 2014

Questa domenica più delle altre ci richiama alla gioia dell’attesa: la gioia della nascita del Salvatore che si avvicina ai più poveri, ai più assetati di speranza, di felicità, di tenerezza. Partiamo dalle piccole gioie della vita quotidiana, per dare e ricevere gioia.
Giovanni, mandato da Dio, venne come testimone per dare testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui.

«RALLEGRATEVI SEMPRE NEL SIGNORE!»


Giovanni, mandato da Dio, venne come testimone per dare testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui.

«RALLEGRATEVI!». 
Siate sempre lieti! Così san Paolo saluta la comunità di Tessalonica e la Chiesa anche oggi (II Lettura). Il motivo di questa gioia risiede nella volontà di Dio di essere dalla parte degli umili e degli oppressi, a favore degli emarginati di ogni luogo e tempo. Maria santissima, da parte sua, interpreta quest’esultanza ecclesiale con il cantico del Magnificat (Salmo). Se Isaia prefigura il Messia secoli prima della sua venuta (I Lettura), Giovanni Battista, come un vero profeta, può rendergli testimonianza di fronte al mondo che udrà le parole del Cristo e vedrà i segni che lo accompagneranno. Il Battista è immagine di noi Chiesa, chiamata a preparare le vie del Signore. Noi, come Giovanni, non siamo la luce, ma riflettiamo Cristo luce del mondo (Vangelo). Il Verbo del Padre ha bisogno di testimoni e annunciatori per dare voce alla sua Parola, affinché risuoni fino ai confini della terra. San Paolo apostolo (II Lettura) suggerisce anche a noi, cristiani di questo tempo, le disposizioni per l’attesa: la gioia, la preghiera e il ringraziamento. 
Fr Gianfranco Tinello, Ofm. Cap



Intenzioni Sante Messe

DOMENICA  14 III Domenica di Avvento
                            Ore 9.00, Dalle Fratte Ivo; Gallo Pericle; Peruzzo Agnese e Bertapelle Pietro. 
                            Ore 11.00, Pro Populo.

LUNEdì 15             ore 8.00, Uff. .

MARTEDì  16          ore 15.00, Uff.  Def. Fam. Bedin Ferdinando.

MERCOLEDì  17   ore 8.00, Uff. Sato Armando e Paolo.

GIOVEDì 18        ore 15.00, Uff. Bedin Battista e Fam. Def.; Secondo l’intenzione dell’offerente.

VENERDì 19         ore 8.00, Uff. .

SABATO  20     ore 18.30, Uff. Rizzato Rizzieri; Trento Carmelo e Zilio Bruna; Assunta e Tiziano; Scapin Antonio e Fam. Def., Bagarolo Adele e Fam. Def.: Libralon Olindo e Rita; Tosato Giovanni, Danilo e Pietro.

DOMENICA  21 IV Domenica di Avvento.
                          Ore 9.00: Bertapelle Armando; Def. Fam. Buischio; Bedin Giorgio; Gallo Luigi, Angelo e Pasqua; Bertapelle Gemma. 
                          Ore 11.00, Pro Populo.


Incontri

Lunedì ore 21.00 Incontro-prove per  il gruppo Corale parrocchiale.
Giovedì ore 21.00 Incontro-prove per  il coro Voci in festa.


Avvisi

· Stasera e domani i genitori dei bambini della Scuola Materna invitano ad acquistare una stella di natale. Il ricavato sarà devoluto alla scuola.

· Anche  quest’anno coi parroci di San Giorgio e Arsego abbiamo pensato di proporre tre pomeriggi-serate di confessioni in preparazione al Natale, lunedì 15 saremo in chiesa ad Arsego dalle ore 14.30; martedì 16 saremo a Cavino dalle ore 15.30 alle 19.00 e dalle ore 20.30 alle 22.00; Mercoledì 17 dalle ore 15.00 saremo a S. Giorgio; invito ad approfittare di questa opportunità per prepararsi in tempo al Natale.

· Giovedì 18.12, alle ore 21.00, sala G. Borsi, incontro per genitori ragazzi 4^ elementare.

· Giovedì 18.12, alle ore 20.00, Festa di Natale coi bambini della Scuola Materna...

· Sabato 20 dicembre, alle ore 16.00, confessioni per i giovanissimi delle superiori.

· Sabato 20 dicembre, alle ore 21.00, il coro Gospel Notenere, propone un Concerto di Natale, invito davvero tutti giovani e adulti a partecipare.

· Sabato e domenica 20 e 21 dicembre, in Centro Parrocchiale trovate il mercatino equo e solidale con una serie di prodotti e la possibilità di ordinare dei cesti in occasione delle feste natalizie.

· Domenica 21 dicembre raccogliamo il frutto del nostro Avvento e diamo un segno di Carità, al termine della Messa raccoglieremo la Colletta per i Centri di Ascolto Caritas vicariali; alla processione offertoriale invito i ragazzi a portare all’altare un dono per i poveri (pasta, riso, biscotti, marmellata, tonno…).

· La parola che invitiamo ad accogliere e a vivere questa terza settimana è: APRITI
Aprirsi è un altro modo per ‘rendere dritta la via del Signore’.
Tutti i nostri sensi, tutte le nostre facoltà, tutto in noi ha bisogno di aprirsi per accogliere Gesù, Dio che viene a visitarci.

sabato 6 dicembre 2014

PREPARATE LA STRADA AL SIGNORE CHE VIENE 8 dic IMMACOLATA

DOMENICA 7 DICEMBRE 2014

Il Natale non è una qualsiasi scadenza del calendario, ma un’occasione privilegiata per accogliere il Signore; è necessaria perciò una preparazione adeguata che, come avvertono il profeta Isaia e il precursore Giovanni Battista, consiste nel raddrizzare le vie del nostro cuore.



PREPARATE LA STRADA AL SIGNORE CHE VIENE

«Viene dopo di me colui che è più forte di me»… «Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo».

«Viene dopo di me colui che è più forte di me»… «Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo».

LA liturgia di questa domenica ci presenta due grandi araldi della venuta del Signore. Il primo è il profeta Isaia (I Lettura) che esorta al coraggio e alla speranza, poiché il tempo della prova è finito e i peccati sono stati espiati. Ora si annuncia una nuova alleanza: Dio stesso ritorna a camminare con il suo popolo sulla strada nuova che si apre nel deserto. Egli marcerà innanzi come il grande pastore d’Israele e, dietro a lui, come un gregge, il popolo eletto. Il secondo araldo, che richiama Isaia, è il precursore Giovanni Battista (Vangelo). La prima novità annunciata: il Battista delinea il Messia come il “forte” per eccellenza nei confronti di Satana e il sovrano unico della storia umana. L’altra novità è il battesimo di Giovanni, che viene amministrato nell’acqua, quale espressione di una semplice purificazione dal peccato, mentre quello di Gesù, conferito nello Spirito Santo, sarà effusione piena di santificazione che trasforma il credente in figlio di Dio e lo rende erede di «nuovi cieli e una terra nuova, nei quali abita la giustizia» (II Lettura). 


lunedi' 8 DICEMBRE 2014

Dopo la caduta, Dio non ha lasciato l’uomo senza speranza. Gli ha promesso un Salvatore, che verrà a radunare l’umanità dispersa a causa del peccato. È in Maria che egli realizzerà l’ideale di questa umanità salvata.

COLEI «CHE IL PIANTO D’EVA IN ALLEGREZZA TORNA»

Maria è strumento nelle mani di Dio per il suo piano di salvezza; è discepola in ascolto e in atteggiamento di umile serva del Signore.

Maria è strumento nelle mani di Dio per il suo piano di salvezza; è discepola in ascolto e in atteggiamento di umile serva del Signore.

LA solennità dell’Immacolata ci presenta due letture a confronto: quella della Genesi sul peccato originale (I Lettura) e l’annunciazione a Maria che inaugura la nuova alleanza (Vangelo). Dopo il naufragio del peccato, contestato da Dio, Adamo accusa Eva, e questa il serpente tentatore. Ma ecco un raggio di luce. A Eva che, con Adamo ha scelto un piano alternativo a quello di Dio, si sostituisce una Donna nuova: la Vergine di Nazaret che, nella sua obbedienza al progetto di Dio, è colei – così il poeta Francesco Petrarca (1304-1374) – «che il pianto d’Eva in allegrezza torna». L’annunciazione a Maria, oltre a ripristinare la storia della salvezza, ha valore di svolta: segna l’èra nuova del Regno di Dio. Oggi è festa del recupero della grazia. Infatti è la grazia che preserva la Vergine da ogni traccia di male. San Paolo (II Lettura) delinea un grande disegno di salvezza: i credenti sono chiamati a vivere nello splendore della grazia. In questa solennità ricordiamo Paolo VI, ora beato. Con l’esortazione mariana Marialis Cultus (1974) volle rendere «più vivo e più sentito il legame che ci unisce alla Madre di Cristo e Madre nostra nella comunione dei santi» (MC 29)
Sergio Gaspari, smm

Intenzioni Sante Messe

DOMENICA  07        II Domenica di Avvento. 
                    Ore 9.00, Bertapelle Armando; Bertapelle Gemma; Betto Gianfranco. 
                    Ore 11.00, Pro Populo. (Non ci sarà celebrazione di S. Messa nel pomeriggio).

LUNEdì 08           Immacolata.
                       ore 9.00, Uff. Maggiolo Fabio e nonni; Don Giovanni Thiella e Maria; 
                  ore 10.30, Uff. Def. Barban, Moletto, Doria, Mario Bruno, Saragiotto Severino e Morosinotto Lino.

MARTEDì  09 ore 15.00, Uff.  Def. Fam. Bedin Ferdinando; Bedin Luigi.

MERCOLEDì  10 ore 8.00, Uff. Agostini Adriano.

GIOVEDì 11 ore 15.00, Uff. Def. Fam. Stefani Francesco; Stefan Lucia.

VENERDì 12 ore 8.00, Uff. Def. Fam. Maria Segato.

SABATO  13 ore 18.30, Uff. Agostini Sereno; Libralon Ivo e Spagnolo Luisa, Libralon Giuseppe e Bertoncello Caterina e Fam. Def.; Cavinato Silvio; Cavinato Lucia; Nalon Lino.

DOMENICA  14 III Domenica di Avvento
                       Ore 9.00, Dalle Fratte Ivo; Gallo Pericle; Peruzzo Agnese e Bertapelle Pietro. 
                      Ore 11.00, Pro Populo.


Incontri

Lunedì ore 21.00 Incontro-prove per  il gruppo Corale parrocchiale.
Giovedì ore 21.00 Incontro-prove per  il coro Voci in festa.


Avvisi

· Martedì 9 dicembre, alle ore 21.00, ad Arsego, ci sarà l’incontro di formazione vicariale per adulti: ‘Vangelo e vita quotidiana’, conduce Chiara Benciolini.  

· Mercoledì, 10 dicembre, alle ore 21.00, in salone G. Borsi, ci sarà un incontro di preghiera e riflessione di Avvento. Invito adulti e giovani a partecipare.

· Sabato 13 dicembre, alle ore 16.00, confessioni per i ragazzi di 1^, 2^ e 3^ media.

· Sabato e domenica 13 e 14 dicembre, ci saranno gli incontri di catechesi per i ragazzi del Primo discepolato, invito alla presenza e alla puntualità.

· Sabato e domenica 13 e 14 dicembre, in Centro Parrocchiale trovate il mercatino equo e solidale con una serie di prodotti e la possibilità di ordinare dei cesti in occasione delle feste natalizie. Invito a fare una visita e magari a prendere uno dei cesti che vengono proposti, penso sia un bellissimo modo di fare un regalo a chi produce e a chi riceve il nostro dono.

· Domenica 14 dicembre, dopo le Sante messe, i ragazzi delle medie, sono davanti alla chiesa  per una raccolta fondi per il Telefono azzurro.

· Domenica 21 dicembre, alle ore 14.30, in salone G. Borsi, le volontarie del CIF, organizzano la Tombola per i nonni della terza età.

· La scorsa domenica è  iniziato l’Avvento. Secondo l’impegno che ci siamo dati, la parola che invitiamo ad accogliere e a vivere questa seconda settimana è: RALLENTA,  un invito a pensare che non è necessario fare tutto ma prima di tutto ciò che è importante. Chiediamo la capacità di andare all’essenziale, di non disperderci in tante cose, per aver cura di preparare la Sua venuta.