sabato 16 luglio 2022

17 luglio 2022

 17 luglio 2022 


Ha scelto la parte migliore...

I testi biblici che ci riportano il messaggio di questa domenica (la prima lettura e il Vangelo) ci insegnano che il Dio della Trinità ama recarsi di tanto in tanto dagli uomini, perché la sua presenza è un onore e una benedizione. Al tempo dei patriarchi, si reca da Abramo e promette un figlio a Sara che non ne ha ancora. Gesù, da parte sua, esalta due donne nubili, Maria e Marta, onorandole della sua visita e della sua parola. Il racconto di questa visita ci mostra che si deve manifestare a Gesù un vero rispetto.
Il Dio della Trinità oggi continua a recarsi presso gli uomini. Questo noi la chiamiamo visita. Spesso, ci rendiamo conto della venuta di Dio solo dopo la sua visita.
In questo giorno, il nostro Signore e Salvatore ci invita a recarci da lui. Egli è il sacerdote, l’annunciatore e l’ospite di questa festa liturgica. Gioiamo di questo onore, ascoltiamo la sua parola con attenzione e festeggiamo con lui la comunione di oggi con atteggiamento di venerazione. Ma soprattutto prendiamo a cuore quello che lui ci dice: è colui che si impregna della sua parola e vive secondo essa che gli manifesta il più grande rispetto.

Intenzioni Sante Messe


DOMENICA  17      XVI Domenica del Tempo Ordinario.       Ore 9.00. Gallo Pericle; Bertapelle Marcello; Peruzzo Romeo; Dalle Fratte Ivo; Scapin Nives, Baldin Luciano e Milena. Ore 11.00: Pro Populo.

Lunedì   18   Ore 8.00: .

MARTEDì  19   Ore 18.00:  Betto Luca e Filippo (anniversario).

MERCOLEDì  20   Ore 8.00:  .  

GIOVEDì  21   Ore 18.00:  .

VENERDì  22 Ore 8.00:  Betto Gianfranco (anniversario). .

SABATO  23 Ore 19.00: Rizzato Rizzieri; Schiavo Virginia (Teresa); Cavinato Albano, Dirce, Giovanni, Lucia e Suor Luisa; Mazzon Tiziano e Gazzola Rosalia; Cavarzan Angela.

DOMENICA  24 XVII Domenica del Tempo Ordinario. Ore 9.00. Maggiolo Fabio e nonni; Cavinato Leonunzio; Def. Fam. Ferro; Spanesi Ferdinando e figli. Ore 11.00: Pro Populo.


Incontri

Martedì ore 21.00 Incontro-prove per  il gruppo della  Corale parrocchiale.


Avvisi

· Oggi è la terza domenica del mese, secondo l’impegno di carità che ci siamo dati raccogliamo gli alimenti per i poveri: alle porte della chiesa i cesti per il vostro dono per i poveri.

· Domenica 24 luglio dopo la messa delle ore 9.00 coi ministri straordinari porteremo la Comunione agli ammalati.

Per quanto riguarda il Sinodo Diocesano in questo periodo siamo invitati a formare  i Gruppi di discernimento sinodale, i Gruppi di discernimento sinodale sono piccoli gruppi (di 7-12 persone) che, accompagnati da un moderatore, sono chiamati a confrontarsi su uno dei temi del Sinodo diocesano. Si incontreranno nei mesi da ottobre a dicembre 2022, lavorando per tre incontri su tracce predisposte dalla diocesi.

Rispetto agli Spazi di dialogo, che hanno animato l’anno di preparazione al Sinodo diocesano, i Gruppi di discernimento sinodale lavorano ora su un tema preciso del Sinodo. Lo stile rimane fortemente orientato all’ascolto e allo scambio fraterno, ma il significato dell’esperienza avrà ora al centro il discernimento comunitario, che ruota attorno alla domanda “Cosa vuole il Signore dalla Chiesa di Padova?”. Il lavoro dei Gruppi di discernimento sarà allora scandito dalle azioni cardine del discernimento: riconoscere (lo studio del tema del Sinodo e del contesto socio culturale in cui si inserisce), interpretare (il tema viene illuminato dalla Parola di Dio e dal Magistero della Chiesa), scegliere (elaborazione di proposte che verranno affidate all’Assemblea sinodale per rivedere scelte e prassi pastorali della Diocesi).

I temi del Sinodo diocesano li troverete nel prossimo foglietto...


BETANIA, IL RIPOSO DI DIO


La vita di Gesù, il Figlio di Dio incarnato, nasce da una duplice accoglienza: quella di Maria, che dice «Sì» al progetto di Dio, e quella di Giuseppe, che accetta di “entrare” in questo progetto. 
In Gesù, Dio viene per porre la sua tenda fra noi, per farsi pellegrino, ma da molti verrà respinto e rifiutato. 
Ma l’uomo è creato per essere “in comunione” e accogliente, per questo pochi episodi della Scrittura comunicano la stessa struggente carica d’intimità e di pace di come quando l’uomo si ritrova a ospitare Dio.
 È il caso di Abramo e Sara con i tre misteriosi personaggi con cui s’intrattengono alle Querce di Mamre (I Lettura), e di Marta e Maria, due sorelle così diverse, ma tanto simili nell’ospitalità verso il pellegrino Gesù nella casa di Betania (Vangelo).Contempliamo oggi Dio che si ferma nella casa dell’uomo in cerca di ristoro.
 L’ingrata risposta di molti al suo desiderio di salvare gli uomini, fa dei cuori dei piccoli e dei semplici un’oasi di pace in cui Dio ama sostare.
 Diventassimo anche noi capaci di accoglienza come Maria e Marta, diverse nel “fare” – una ascolta, seduta, il Maestro, l’altra lo serve – ma molto simili nel lasciarsi trasformare da lui! Chi accoglie Dio diventa fecondo e la sua vita è capace di generare nuova vita.

don Pietro Roberto Minali,ssp



Come Abramo, anche Marta e Maria accolgono il Signore. 
Lui ci visita continuamente attraverso la sua parola. 
Con l’udito attento e il cuore aperto, accogliamo il grande dono dell’Eucaristia e diventiamo veri familiari di Dio
 
Prima lettura     Gn 18,1-10
Signore, non passare oltre senza fermarti dal tuo servo.
 
Dal libro della Gènesi
In quei giorni, il Signore apparve ad Abramo alle Querce di Mamre, mentre egli sedeva all’ingresso della tenda nell’ora più calda del giorno.
Egli alzò gli occhi e vide che tre uomini stavano in piedi presso di lui. Appena li vide, corse loro incontro dall’ingresso della tenda e si prostrò fino a terra, dicendo: «Mio signore, se ho trovato grazia ai tuoi occhi, non passare oltre senza fermarti dal tuo servo. Si vada a prendere un po’ d’acqua, lavatevi i piedi e accomodatevi sotto l’albero. Andrò a prendere un boccone di pane e ristoratevi; dopo potrete proseguire, perché è ben per questo che voi siete passati dal vostro servo». Quelli dissero: «Fa’ pure come hai detto».
Allora Abramo andò in fretta nella tenda, da Sara, e disse: «Presto, tre sea di fior di farina, impastala e fanne focacce». All’armento corse lui stesso, Abramo; prese un vitello tenero e buono e lo diede al servo, che si affrettò a prepararlo. Prese panna e latte fresco insieme con il vitello, che aveva preparato, e li porse loro. Così, mentre egli stava in piedi presso di loro sotto l’albero, quelli mangiarono.
Poi gli dissero: «Dov’è Sara, tua moglie?». Rispose: «È là nella tenda». Riprese: «Tornerò da te fra un anno a questa data e allora Sara, tua moglie, avrà un figlio».
Parola di Dio
 
 
Salmo responsoriale      Sal 14
 
Chi teme il Signore, abiterà nella sua tenda.
 
Colui che cammina senza colpa,
pratica la giustizia
e dice la verità che ha nel cuore,
non sparge calunnie con la sua lingua.
 
Non fa danno al suo prossimo
e non lancia insulti al suo vicino.
Ai suoi occhi è spregevole il malvagio,
ma onora chi teme il Signore.
 
Non presta il suo denaro a usura
e non accetta doni contro l’innocente.
Colui che agisce in questo modo
resterà saldo per sempre.
 
 
Seconda lettura    Col 1,24-28
Il mistero nascosto da secoli, ora è manifestato ai santi.
 
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossèsi
 
Fratelli, sono lieto nelle sofferenze che sopporto per voi e do compimento a ciò che, dei patimenti di Cristo, manca nella mia carne, a favore del suo corpo che è la Chiesa.
Di essa sono diventato ministro, secondo la missione affidatami da Dio verso di voi di portare a compimento la parola di Dio, il mistero nascosto da secoli e da generazioni, ma ora manifestato ai suoi santi.
A loro Dio volle far conoscere la gloriosa ricchezza di questo mistero in mezzo alle genti: Cristo in voi, speranza della gloria. È lui infatti che noi annunciamo, ammonendo ogni uomo e istruendo ciascuno con ogni sapienza, per rendere ogni uomo perfetto in Cristo.
Parola di Dio
 
Canto al Vangelo (Lc 8,15)
 
Alleluia, alleluia.
Beati coloro che custodiscono la parola di Dio
con cuore integro e buono,
e producono frutto con perseveranza.
 
 
 
Vangelo     
Marta lo ospitò. Maria ha scelto la parte migliore.
 
+ Dal Vangelo secondo Luca
 
In quel tempo, mentre erano in cammino, Gesù entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo ospitò.
Ella aveva una sorella, di nome Maria, la quale, seduta ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola. 
Marta invece era distolta per i molti servizi.
Allora si fece avanti e disse: «Signore, non t’importa nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, ma di una cosa sola c’è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta».
Parola del Signore



 

   

Pagina del SINODO DIOCESANO 


I quattordici temi sono il frutto del lavoro di lettura, analisi e sintesi della Commissione preparatoria, a partire dalle tremila pagine di relazioni degli spazi di dialogo parrocchiali e di ambito.
Offrono alla Diocesi delle piste di lavoro, da sviluppare ora nei Gruppi di discernimento sinodale.
I temi, aldilà di una funzionale schematizzazione, vanno letti con uno sguardo d’insieme: ognuno di loro si intreccia con gli altri in una molteplicità di collegamenti.
LE DIMENSIONI TRASVERSALI
D1. EVANGELIZZAZIONE E CULTURA: un arricchimento reciproco
D2. LA CHIESA E GLI AMBITI DI VITA: un legame costitutivo
D3. IL BISOGNO DI SPIRITUALITÀ: una ricerca vitale
D4. LA LITURGIA: il desiderio di incontrare il Signore e i fratelli
 
I SOGGETTI
S1. LE FAMIGLIE: l’attuale complessità ci interpella
S2. I GIOVANI E LE NUOVE GENERAZIONI: profezia per la Chiesa di Padova
S.3 L’IDENTITÀ E I COMPITI DEI FEDELI LAICI: la consapevolezza della dignità battesimale
S4. L’IDENTITÀ E I COMPITI DEI PRESBITERI: un ripensamento necessario
 
I CANTIERI
C1. IL VOLTO DELLE PARROCCHIE: stare nella transizione e nel processo
C2. LE PARROCCHIE E LO STILE EVANGELICO: una casa fraterna e ospitale
C3 LE PRIORITÀ PASTORALI: l’annuncio al centro
C4. LA COMUNICAZIONE DELLA FEDE: l’azione corale di tutta la comunità
C5. L’ORGANIZZAZIONE PARROCCHIALE E TERRITORIALE: le parrocchie e gli altri livelli di comunicazione
C6. LE STRUTTURE E LA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA: la gestione ordinaria e straordinaria tra opportunità e criticità

   PALIO  2022







Calendario liturgico: 18-24 luglio 2022

18 L A chi cammina per la retta via, mostrerò la salvezza di Dio. La fede ci fa riconoscere nel segno di Giona il simbolo del mistero pasquale di Cristo.S. Federico; S. Materno; S. Arnolfo.Mi 6,1-4.6-8; Sal 49; Mt 12,38-42.


19 M Mostraci, Signore, la tua misericordia. Le parole di Gesù non vogliono sminuire la Madre, ma innalzare noi fino all’altezza vertiginosa di Maria.S. Macrina; S. Simmaco.Mi 7,14-15.18-20; Sal 84; Mt 12,46-50.

20 M La mia bocca, Signore, racconterà la tua giustizia.Dio è colui che getta il seme della sua parola sul nostroterreno fiducioso che saprà dare frutto.S. Apollinare (mf);S. Aurelio.Ger 1,1.4-10; Sal 70; Mt 13,1-9.

21 G È in te, Signore, la sorgente della vita. Non a tutti è dato di conoscere i misteri del regno dei cieli: ma solo a chiè pronto ad accogliere e vivere la Parola.S. Lorenzo daBrindisi (mf); S. Prassede; S. Alberico Crescitelli.Ger 2,1-3.7-8.12-13; Sal 35; Mt 13,10-17.

22 VS. Maria Maddalena (f, bianco).Ha sete di te, Signore, l’anima mia.Maria Maddalena va al sepolcro per pian-gere la morte del Maestro. Il suo amore è premiato e quelluogo di morte diventa luogo di rivelazione del Risorto.S.Gualtiero; B. Agostino da Biella.Ct 3,1-4 aopp.2Cor5,14-17; Sal 62; Gv 20,1-2.11-18.

23 SS. Brigida patr. d’Europa (f, bianco).Benedirò il Signore in ogni tempo.Noi cristiani siamo tralci uniti nell’unica vite che è Cristo, nutriti dalla stessa linfa che è lo Spirito Santo.S. Giovanni Cassiano.Gal 2,19-20; Sal 33; Gv 15,1-8.

24 D XVII Domenica del T.O. / C.XVII sett. del Tempo Ordinario - I sett. del Salterio.S. Charbel Makhluf.Gen 18,20-32;Sal 137; Col 2,12-14; Lc 11,1-13.


Elide Siviero


Nessun commento:

Posta un commento