1° novembre 2010
Vite vissute nella luce di Dio
TUTTI
I SANTI
Festeggiare
tutti i santi è guardare coloro che già posseggono l’eredità della gloria
eterna.
Quelli che hanno voluto vivere della loro
grazia di figli adottivi, che hanno lasciato che la misericordia del Padre
vivificasse ogni istante della loro vita, ogni fibra del loro cuore. I santi
contemplano il volto di Dio e gioiscono appieno di questa visione. Sono i
fratelli maggiori che la Chiesa ci propone come modelli perché, peccatori come
ognuno di noi, tutti hanno accettato di lasciarsi incontrare da Gesù, attraverso
i loro desideri, le loro debolezze, le loro sofferenze, e anche le loro
tristezze.
Questa beatitudine che dà loro il condividere in questo momento la vita stessa
della Santa Trinità è un frutto di sovrabbondanza che il sangue di Cristo ha
loro acquistato. Nonostante le notti, attraverso le purificazioni costanti che
l’amore esige per essere vero amore, e a volte al di là di ogni speranza umana,
tutti hanno voluto lasciarsi bruciare dall’amore e scomparire affinché Gesù
fosse progressivamente tutto in loro.
È Maria, la Regina di tutti i Santi, che li ha
instancabilmente riportati a questa via di povertà, è al suo seguito che essi
hanno imparato a ricevere tutto come un dono gratuito del Figlio; è con lei che
essi vivono attualmente, nascosti nel segreto del Padre.
Intenzioni Sante Messe
Intenzioni Sante Messe
DOMENICA 01.10 Tutti i Santi. Ore 9.00: Bertapelle Armando; Maggiolo Fabio e nonni; Lella Erasmo e Margherita; Fabian Adriano; Betto Gianfranco; Nalesso Dino, Adelina e Luigi; Sato Armando, Bruna e Paolo; Bertapelle Pietro, Agnese, Gemma e Delfina; Favaro Agnese; Def. Fam. Bano Patrizio. Ore 11.00: Pro Populo.
LUNEDì 02 Ore 9.00: Pezzin Marilena; Pedron Sergio (trigesimo); Libralon Fernanda e renato; Sato Armando Bruna e Paolo. Ore 15.00. Per tuti i fedeli defunti; Ore 20.00. Secondo le intenzioni di Papa Francesco.
MARTEDì 03 Ore 15.00: Braghetto Odino.
MERCOLEDì 04 Ore 8.00: .
GIOVEDì 05 Ore 15.00: .
VENERDì 06 Ore 8.00: .
SABATO 07 Ore 18.30: Mozzo Antonietta in Cavinato; Virgis Elio; Agostini Serafino; Caon Giuseppe e Maria; Libralon Olindo e Rita; Tonello Raffaele, Luigia e Stella; Nicoletti Arturo(anniv.) e Spinello Irma; Brugnaro Dante e Def. Fam. Spinello; Bedin Giuseppe e genitori.
DOMENICA 08 XXXII Domenica del Tempo Ordinario. Ore 9.00: Agostini Sereno e Dorina; Scapin Velio; Badan Bruno; Sato Armando, Bruna e Paolo; Bertapelle Pietro, Agnese, Gemma e Delfina; Favaro Agnese; Bello Orfenio e Tonello Lina. Ore 11.00: Pro Populo.
Avvisi
· Oggi alle ore 15.00, ci incontreremo in chiesa per la recita dei secondi Vespri della solennità di Tutti i Santi, continueremo con la preghiera di suffragio per tutti i fedeli defunti.
· Lunedì 2 novembre, Commemorazione dei Fedeli Defunti non ci sarà alcuna celebrazione in cimitero ma solo in chiesa: alle ore 9.00, secondo l’intenzione dell’offerente; alle ore 15.00, per tutti i defunti della parrocchia; e alle ore 20.00, secondo l’intenzione del Papa; per dare a tutti la possibilità di partecipare alla messa e di pregare per i propri defunti. Non c’è alcun impedimento (se non le regole Covid) per chi vuole recarsi in cimitero per una preghiera ai propri defunti.
· Martedì 3 novembre, alle ore 21.00, in sala Borsi ci sarà l’incontro per i catechisti parrocchiali.
· Venerdì 6 novembre è il primo venerdì del mese, nella mattinata coi ministri straordinari porteremo la Comunione agli ammalati….
· Sabato 7 e domenica 8 novembre ventidue ragazzi della nostra parrocchia riceveranno i sacramenti della Cresima e dell’Eucaristia; li accompagniamo con la nostra preghiera in questi ultimi giorni. Abbiamo scelto due messe di orario perché comprendano che tutta la comunità dei credenti è interessata a questo evento che li rende partecipi e protagonisti della vita della nostra Parrocchia.
· Domenica 8 novembre, celebriamo la Giornata del Ringraziamento, i sacramenti che vengono celebrati siano il nostro grande grazie al Padre...
Prima lettura Ap 7,2-4.9-14
Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua.
Dal libro
dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo
Io, Giovanni,
vidi salire dall’oriente un altro angelo, con il sigillo del Dio vivente. E
gridò a gran voce ai quattro angeli, ai quali era stato concesso di devastare
la terra e il mare: «Non devastate la terra né il mare né le piante, finché non
avremo impresso il sigillo sulla fronte dei servi del nostro Dio».
E udii il
numero di coloro che furono segnati con il sigillo: centoquarantaquattromila
segnati, provenienti da ogni tribù dei figli d’Israele.
Dopo queste
cose vidi: ecco, una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni
nazione, tribù, popolo e lingua. Tutti stavano in piedi davanti al trono e
davanti all’Agnello, avvolti in vesti candide, e tenevano rami di palma nelle
loro mani. E gridavano a gran voce: «La salvezza appartiene al nostro Dio,
seduto sul trono, e all’Agnello».
E tutti gli
angeli stavano attorno al trono e agli anziani e ai quattro esseri viventi, e
si inchinarono con la faccia a terra davanti al trono e adorarono Dio dicendo:
«Amen! Lode, gloria, sapienza, azione di grazie, onore, potenza e forza al
nostro Dio nei secoli dei secoli. Amen».
Uno degli
anziani allora si rivolse a me e disse: «Questi, che sono vestiti di bianco,
chi sono e da dove vengono?». Gli risposi: «Signore mio, tu lo sai». E lui:
«Sono quelli che vengono dalla grande tribolazione e che hanno lavato le loro
vesti, rendendole candide nel sangue dell’Agnello».
Parola di Dio
Salmo
responsoriale Sal 23
Ecco la
generazione che cerca il tuo volto, Signore.
Del Signore è
la terra e quanto contiene:
il mondo, con i
suoi abitanti.
È lui che l’ha
fondato sui mari
e sui fiumi
l’ha stabilito.
Chi potrà
salire il monte del Signore?
Chi potrà stare
nel suo luogo santo?
Chi ha mani
innocenti e cuore puro,
chi non si
rivolge agli idoli.
Egli otterrà
benedizione dal Signore,
giustizia da
Dio sua salvezza.
Ecco la
generazione che lo cerca,
che cerca il
tuo volto, Dio di Giacobbe.
Seconda lettura 1Gv 3,1-3
Vedremo Dio così come egli è.
Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo
Carissimi,
vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio,
e lo siamo realmente! Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha
conosciuto lui.
Carissimi, noi
fin d’ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato.
Sappiamo però che quando egli si sarà
manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è.
Chiunque ha
questa speranza in lui, purifica se stesso, come egli è puro.
Parola di Dio
Canto al
Vangelo (Mt 11,28)
Alleluia,
alleluia.
Venite a me,
voi tutti che
siete stanchi e oppressi,
e io vi darò
ristoro.
Vangelo Mt 5,1-12
Rallegratevi ed
esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.
+ Dal Vangelo
secondo Matteo
In quel tempo,
vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui
i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
«Beati i poveri
in spirito,
perché di essi
è il regno dei cieli.
Beati quelli
che sono nel pianto,
perché saranno
consolati.
Beati i miti,
perché avranno
in eredità la terra.
Beati quelli
che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno
saziati.
Beati i
misericordiosi,
perché
troveranno misericordia.
Beati i puri di
cuore,
perché vedranno
Dio.
Beati gli
operatori di pace,
perché saranno
chiamati figli di Dio.
Beati i
perseguitati per la giustizia,
perché di essi
è il regno dei cieli.
Beati voi
quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di
male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la
vostra ricompensa nei cieli».
Parola del
Signore
2 novembre 2020
R isorgeremo in Cristo a vita nuova
COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FEDELI DEFUNTI
Fino a quando il Signore Gesù verrà nella gloria, e distrutta la morte gli saranno sottomesse tutte le cose, alcuni suoi discepoli sono pellegrini sulla terra, altri che sono passati da questa vita stanno purificandosi, altri infine godono della gloria contemplando Dio.