22 SETTEMBRE 2019
Con una parabola Gesù invita i suoi discepoli a essere scaltri nell’uso del denaro. Il denaro in sé non è né buono né cattivo.
Dobbiamo saperlo usare bene facendo opere buone perché, al momento della nostra morte, possiamo trovare in cielo degli intercessori.
LIBERACI, SIGNORE, DALL’AVIDITÀ DELLA RICCHEZZA
DIO «vuole che tutti gli uomini siano salvati e giungano alla conoscenza della verità». Questa affermazione di san Paolo risuona al cuore della Parola di questa domenica (II Lettura).
Egli ci rivela anche che questa salvezza ci è donata in Gesù, il quale «ha dato se stesso in riscatto per tutti».
Siamo chiamati, però, ad accogliere il dono di Dio e a farlo fruttificare nella nostra vita, attraverso comportamenti fondati sulla giustizia e sul rispetto del diritto degli altri, soprattutto dei poveri, che non vanno calpestati nella loro dignità (I Lettura).
Al contrario, come ci annuncia Gesù con la parabola dell’amministratore scaltro (Vangelo), occorre trasformare i beni che possediamo in relazioni, perché sono gli amici, cioè le relazioni autentiche, a condurci nel Regno, non le nostre ricchezze.
La ricchezza in se stessa è disonesta, poiché fa promesse che non può mantenere. Ci illude di poter dare un compimento alla nostra vita, mentre il suo vero compimento sta nella relazione con Dio e con gli altri, in un’amicizia che non delude. Per questo Gesù loda l’amministratore della parabola, certo non per la sua disonestà, ma per avere intuito qual è il vero fondamento della vita.
La ricchezza in se stessa è disonesta, poiché fa promesse che non può mantenere. Ci illude di poter dare un compimento alla nostra vita, mentre il suo vero compimento sta nella relazione con Dio e con gli altri, in un’amicizia che non delude. Per questo Gesù loda l’amministratore della parabola, certo non per la sua disonestà, ma per avere intuito qual è il vero fondamento della vita.
fr Luca Fallica, Comunità monastica Ss. Trinità di Dumenza
Intenzioni Sante Messe
DOMENICA 22 XXV Domenica del T. O.
Ore 9.00: Caon Zita; Favaro Agnese; Bovo Bruno.
Ore 11.00. Pro Populo.
LUNEdì 23 ore 8.00: .
MARTEDì 24 ore 15.00: .
MERCOLEDì 25 ore 8.00: .
GIOVEDì 26 ore 15.00: .
VENERDì 27 ore 8.00: .
SABATO 28 ore 19.00: Salmaso Virginio e Reffo Ermida; Beghin Guerriero; Bragagnolo Renato e Def. Fam. Beghin; Def. Fam. Cavinato Pietro; Cavinato Gino e Ida.
DOMENICA 29 XXVI Domenica del T. O.
Ore 9.00: Burbello Enrica; Badan Bruno; Sato Armando, Bruna e Paolo; Caon Zita; Favaro Agnese.
Ore 11.00. Pro Populo.
Incontri
Martedì ore 21.00 Incontro-prove per il gruppo Corale parrocchiale.
Giovedì ore 15.30 Adorazione comunitaria al SS. mo Sacramento.
Avvisi.
· Oggi celebriamo la Giornata del Seminario Diocesano; preghiamo e diamo il nostro aiuto concreto a questa importante istituzione diocesana che forma i sacerdoti che guidano le diverse comunità cristiane della nostra diocesi.
Trovate tra i banchi le buste per la vostra offerta che deporrete nella cesta uscendo dalla chiesa; vi chiedo, come sempre, di essere generosi.
· Lunedì 23 settembre, alle ore 21.00, in sala G. Borsi, ci sarà l’incontro per i catechisti parrocchiali. Rinnovo l’invito per chi desiderasse mettersi a disposizione per la catechesi con l’accompagnamento dei genitori o dei ragazzi si faccia avanti e chi viene contattato sia generoso nella sua risposta.
· Giovedì 26 settembre, alle ore 21.00, nella saletta sottocanonica, ci sarà il Consiglio Pastorale Parrocchiale, invito i consiglieri alla presenza e alla puntualità.
· Ogni sabato, dalle ore 15.00, sono in chiesa a disposizione per le confessioni.
· Domenica 29 settembre celebriamo la Giornata del Migrante e del Rifugiato, è un’occasione per mettere al centro della nostra riflessione questo problema che continua ad assillare le nazioni, e ci impegna ad essere capaci di ospitalità, ricordando che anche Gesù ha dovuto migrare, ancora piccolissimo, con la sua famiglia e ha trovato rifugio in Egitto.
La prossima domenica oltre a pregare raccoglieremo, il nostro contributo per i Migranti.
· Venerdì 27 settembre alle ore 19.00, celebriamo una Santa Messa con i nati nel 1949 ( i settantenni) a tutti questi nonni i nostri più sinceri auguri di ogni bene!
· Domenica 29 settembre alla messa delle ore 11.00, i coniugi Corrado Carraro ed Evelina Bettio celebrano con noi i loro 60 anni di vita insieme; siamo vicini a questi coniugi, preghiamo per loro e con loro siamo in festa per questa tappa raggiunta e auguriamo ancora tanta vita insieme.
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