12 MAGGIO 2019
L’immagine pasquale del buon pastore è il simbolo dell’amore di Cristo, che dona la sua vita per salvarci; ma è anche un richiamo al nostro dovere di seguirlo, per essere accolti nel gregge degli eletti.
- Oggi si celebra la Giornata di preghiera per le vocazioni.
GESÙ È IL BUON PASTORE CHE CI CHIAMA PER NOME
Chi può dichiararsi privo di aspirazioni grandi o di sogni sul domani?
Non aneliamo forse a una umanità pacificata, dove le fragilità umane e sociali che ci affliggono, confluiscano in composta armonia?
Ci risponde la pagina dell’Apocalisse, rivelandoci il disegno di Dio sull’umanità. Il sangue redentore dell’Agnello genera comunione ed è sorgente di fraternità (II Lettura).
Chi crede alle parole di Gesù e partecipa all’Eucaristia è già proiettato verso questa meta: si muove sui passi del Pastore che chiama, conosce, invita; accoglie con umile e serena fiducia le sue giornate; opera e vive con respiro d’eternità (Vangelo).
In questa domenica, detta del Buon Pastrore, si celebra la Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni. Chiediamo a Dio il dono di «sacerdoti innamorati del Vangelo, capaci di farsi prossimi con i fratelli ed essere, così, segno vivo dell’amore misericordioso di Dio» (Papa Francesco). Che essi possiedano la franchezza e l’ardore degli apostoli Paolo e Barnaba nel diffonderlo (I Lettura).
In questa domenica, detta del Buon Pastrore, si celebra la Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni. Chiediamo a Dio il dono di «sacerdoti innamorati del Vangelo, capaci di farsi prossimi con i fratelli ed essere, così, segno vivo dell’amore misericordioso di Dio» (Papa Francesco). Che essi possiedano la franchezza e l’ardore degli apostoli Paolo e Barnaba nel diffonderlo (I Lettura).
Giuliano D’Ambrosio
Intenzioni Sante Messe
DOMENICA 12 4 Domenica di Pasqua.
Ore 9.00: Nalesso Dino, Adelina e Luigi; Mazzon Bruno, Gallo Ezio e Figli; Bertapelle Pietro, Agnese, Gemma e Delfina; Favaro Agnese; Dalle Fratte Ivo; Burbello Enrica; Def. Fam. Spanesi Ferdinando; Tosato Alice (anniversario).
Ore 11.00. Pro Populo.
LUNEdì 13 ore 8.00: .
MARTEDì 14 ore 15.00. Cavinato Andrea; Braghetto Odino.
MERCOLEDì 15 ore 8.00: .
GIOVEDì 16 ore 15.00: Varosi Marcella e Rossetto Giuliano.
VENERDì 17 ore 8.00: .
SABATO 18 ore 19.00: Bragagnolo Renato; Def. Fam. Bedin Fulvio; Calabresi Nello; Cavinato Andrea.
DOMENICA 19 5 Domenica di Pasqua.
Ore 9.00: Scapin Arino e Samuele; Bertapelle Armando; Mazzon Bruno; Maggiolo Fabio e nonni; Gallo Pericle e Caregnato Walter; Bertapelle Pietro, Agnese, Gemma e Delfina; Favaro Agnese; Zin Rina e Gallo Luigi; Morosinotto Igino, Ester, Luigi e Alice; Bovo Bruno; Pedron Veneranda; Sato Armando, Bruna e Paolo.
Ore 11.00. Pro Populo.
Incontri
Martedì ore 21.00 Incontro-prove per il gruppo Corale parrocchiale.
Giovedì ore 15.30 Adorazione comunitaria al SS.. mo Sacramento.
Avvisi
· Oggi, celebriamo la Giornata Mondiale delle Vocazioni, il titolo di questa giornata è preso dall’Enciclica ’Evangelii Gaudium’: “Come se vedessero l’invisibile”, partendo dall'esperienza dei primi chiamati, i quattro pescatori del lago di Galilea, Papa Francesco invita a considerare promessa e rischio della chiamata di Gesù che anche oggi chiama alcuni a diventare pescatori di uomini; anche noi ci uniamo alla preghiera della Chiesa perché il Signore continui a chiamare apostoli per l’annuncio del suo regno e perché i chiamati siano pronti e gioiosi nella loro risposta.
· Oggi celebriamo anche la festa della mamma, vogliamo pregare per tutte le mamme; siamo consapevoli che ogni mamma gioca un ruolo essenziale nella formazione del proprio bambino anche ai valori religiosi… preghiamo perché ogni mamma assieme al papà sappia trasmettere ai propri piccoli la fede in Gesù di Nazaret.
· Giovedì 16 maggio, alle ore 20.30, celebriamo la santa messa del mese di maggio con la Benedizione delle croci presso la fam. Silvana Tonello, nel capitello di Via Rossignolo, in caso di cattivo tempo
· Sabato 18 maggio, alle ore 20.00, presso il Centro Parrocchiale, un gruppo di giovani che ha partecipato la scorsa estate ad un campo missionario in Kenia ci propone una serata nella quale ci racconterà la propria esperienza e ci farà assaggiare i piatti tipici che i ragazzi hanno imparato a cucinare assieme alle persone del luogo.
Il ricavato della serata sarà devoluto all'associazione Napenda Kuishi che si occupa di aiutare i ragazzi di strada nella baraccopoli di Korogocho.
· Domenica 19 maggio è la terza domenica del mese, le ceste vi ricorderanno l’impegno che ci siamo dati di raccogliere alimenti a lunga scadenza per i poveri.
· Domenica 19 Maggio, è la giornata di sensibilizzazione per il sostegno economico della Chiesa, con la firma nella dichiarazione dei redditi, (8 x mille alla Chiesa Cattolica).
«COME SE VEDESSI L’INVISIBILE»
IN questa domenica del Buon Pastore si celebra in tutte le comunità cristiane la 56a Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni.
«Come se vedessero l’Invisibile (Evangelii Gaudium, 150) è lo slogan scelto quest’anno dall’Ufficio Nazionale per la pastorale delle vocazioni, della Conferenza Episcopale Italiana.
Vuole essere un invito a guardare attraverso le apparenze, a riconoscere che la storia, i fatti, gli incontri, le persone, quella marea un po’ caotica che è la vita, sono il luogo nel quale cercare e vedere il compiersi del Regno di Dio.
Che cosa vedi guardando la tua famiglia, la tua comunità, entrando in un ospedale, in una classe scolastica, camminando per le vie della città? Dov’è quel bene che puoi fare, quel passo che solo tu puoi compiere, quel male da rifiutare?
La realtà è l’orizzonte da cui riconoscere la propria vocazione e le differenti chiamate, è veicolo della parola dell’altro che invoca il dono di sé e orienta la missione; permette di intuire la risposta alla domanda più vocazionale: «Per chi sono io?» e «trasformare i sogni di oggi nella realtà di domani» (Papa Francesco, 11 agosto 2018).
È un invito a lasciarsi ferire dalla Parola e a non fare da soli, perché la vocazione, la vita, la Chiesa crescono soltanto nella comunione della Trinità.
Vuole essere un invito a guardare attraverso le apparenze, a riconoscere che la storia, i fatti, gli incontri, le persone, quella marea un po’ caotica che è la vita, sono il luogo nel quale cercare e vedere il compiersi del Regno di Dio.
Che cosa vedi guardando la tua famiglia, la tua comunità, entrando in un ospedale, in una classe scolastica, camminando per le vie della città? Dov’è quel bene che puoi fare, quel passo che solo tu puoi compiere, quel male da rifiutare?
La realtà è l’orizzonte da cui riconoscere la propria vocazione e le differenti chiamate, è veicolo della parola dell’altro che invoca il dono di sé e orienta la missione; permette di intuire la risposta alla domanda più vocazionale: «Per chi sono io?» e «trasformare i sogni di oggi nella realtà di domani» (Papa Francesco, 11 agosto 2018).
È un invito a lasciarsi ferire dalla Parola e a non fare da soli, perché la vocazione, la vita, la Chiesa crescono soltanto nella comunione della Trinità.
È un invito, a lasciarsi coinvolgere dallo sguardo che il Padre ha su ciascuno di noi; è lo sguardo del Buon Pastore che in tutti vede – in mezzo alla zizzania (Mt 13) – il bene fecondo capace di dare la vita.
don Michele Gianola, Direttore Ufficio Nazionale per la Pastorale delle Vocazioni
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