sabato 17 novembre 2018

VEDRANNO IL FIGLIO DELL’UOMO VENIRE SULLE NUBI

18 NOVEMBRE 2018

Per custodire la fiducia nel domani, il Signore ci invita a nutrirci della sua Parola, l’unica realtà capace di reggere la sfida del tempo, e di colmare un’attesa che può diventare snervante e inquieta.


Commento - Disegno: Stefano Pachì

«VEDRANNO IL FIGLIO DELL’UOMO VENIRE SULLE NUBI»

IN cammino con la Chiesa verso il Regno, tutti noi cristiani possiamo sperimentare, nella liturgia, l’approssimarsi di un cammino che si conclude, che coincide con il termine dell’anno liturgico ormai prossimo. 
In questo concludersi siamo invitati a leggere non una fine da temere, ma una realizzazione in Dio nella quale possiamo cogliere, specialmente in questa domenica, motivi di gioia e di speranza. Le letture bibliche ce li presentano, ognuna dalla sua angolazione specifica. 
Il profeta Daniele, guardando al futuro con positività e fiducia esclama: «Allora si salverà il tuo popolo, tutti gli iscritti nel libro» (I Lettura).
 Gesù stesso, in quello che nel Vangelo di Marco viene definito «discorso escatologico», dichiara solennemente il compiersi delle profezie dell’Antico Testamento per il popolo eletto che ora si attuano nella Chiesa: «Il Figlio dell’uomo... riunirà dai quattro venti gli eletti, dall'estremo della terra fino all'estremo del cielo» (Vangelo). 
L’autore della lettera agli Ebrei descrive il Cristo seduto alla destra di Dio, definitivamente vittorioso su tutti i suoi nemici posti come sgabello sotto i suoi piedi (II Lettura).
 Non c’è spazio per la paura.
Don Guido Colombossp

Intenzioni Sante Messe

DOMENICA   18       XXXIII Domenica del Tempo Ordinario. 
               Ore 9.00: Bertapelle Armando; Peruzzo Romeo; Scapin Arino e Samuele; Gallo Pericle; Bertapelle Pietro, Agnese, Gemma e Delfina; Dalle Fratte Ivo. Ore 11.00. Pro Populo.

LUNEdì 19 ore 8.00: Secondo l’intenzione dell'offerente.

MARTEDì  20 ore 15.00:    ; Ore 20.00: Scapin Velio (settimo).

MERCOLEDì  21 ore 8.00: .  

GIOVEDì  22 ore 15.00:  Betto Gianfranco (ord. dalla famiglia).

VENERDì  23 ore 8.00: .

SABATO  24 ore 18.30: Salmaso Virginio; Beghin Guerriero; Baraldo Mirca; Def. Fam. Bevilaqua; Zin Rina, Gallo Luigi e Orlando.

DOMENICA  25 Nostro Signore Gesù Cristo, Re dell’Universo. 
                             Ore 9.00: Bertapelle Pietro, Agnese, Gemma e Delfina. 
                             Ore 11.00. Pro Populo.


Incontri

Martedì ore 21.00 Incontro-prove per  il gruppo Corale parrocchiale.
Giovedì ore 15.30 Adorazione comunitaria al SS.. mo Sacramento.

Avvisi

· Oggi in Centro parrocchiale trovate il Mercatino equo e solidale, vi invito, come sempre a fare una visita e a prendere qualche prodotto; i prodotti del mercato equo e solidale sono tutti prodotti biologici e quindi ‘sani’; inoltre viene garantito ai produttori un giusto guadagno per questo son buoni due volte.

· Oggi, celebriamo la Giornata del Ringraziamento: vogliamo ringraziare il Signore per tutto il bene che abbiamo ricevuto in questo anno liturgico che termina lo ringraziamo per i frutti della terra e per tutti i doni spirituali che lui riversa nella nostra vita e che sono molto più preziosi dei doni materiali. Ringrazio coloro che hanno offerto i prodotti del loro orto per confezionare le ceste che vedete davanti all’altare.

· Oggi, nel pomeriggio alle ore 15.00,  nel salone del Centro Parrocchiale ci sarà l’incontro per i genitori e ragazzi della Prima Evangelizzazione, sono i genitori e i ragazzi della seconda elementare, li invito ad essere presenti e puntuali.

· Lunedì 19 novembre, alle ore 21.00, in Centro parrocchiale ci sarà un incontro per tutti coloro che vogliono partecipare alla Chiara Stella Parrocchiale. Invito alla partecipazione perché non basta dire ‘io ci sarò  qualche sera quando posso…’ bisogna evitare che ci siano sere in cui ci si ritrova in due - tre e si rischia di fare una brutta figura. 
È quindi necessario stabilire un turno e fare un calendario delle serate...

· Martedì 20 novembre, alle ore 21.00, in sala sottocanonica, ci sarà l’incontro del Consiglio di Gestione Economica (CPGE).

· Venerdì 23 novembre, alle ore 20.45, presso il Centro Parrocchiale di Vigodarzere ci sarà l’Assemblea autunnale dei Circoli NOI.

· Ogni sabato dalle ore 15.00 sono a disposizione in chiesa per le confessioni.

· Sabato 24 novembre, alle ore 16.00, ci sarà per i ragazzi del primo Discepolato seconda tappa (i ragazzi di quarta elementare) il rito della ‘Consegna della Croce’, invito i genitori e i ragazzi ad essere puntuali.

· Domenica  25 novembre, dopo la Messa delle ore 9.00 coi ministri straordinari della Comunione porteremo la Comunione agli ammalati.







PAPA FRANCESCO: «OGNI POVERO POSSA TROVARE IN NOI ACCOGLIENZA»

LA Giornata mondiale dei poveri istituita da Papa Francesco lo scorso anno con la lettera apostolica «Misericordia et misera» focalizza l’attenzione della Chiesa sul tema della povertà. Riflettiamo con don Ronel D'Orsi, rettore del seminario di Vallo della Lucania, in provincia di Salerno.

Chi sono i poveri?
Foto Stephm2506/Istock«Credo sia importante collegare il termine povertà con essenzialità, misura che ci aiuta a definire il povero come colui a cui manca l’essenziale. Da questo possiamo ben capire che il mondo della povertà è più vasto di ciò che sembrerebbe. Ogni ambito della vita dell’uomo ha a che fare con un’essenzialità e chi ne è privo è povero».

Quali sono le povertà del nostro tempo?
«Le povertà di oggi sono quelle di sempre anche se si tingono di sfumature diverse. Al di là di quella economica non si può sorvolare sulla povertà relazionale da cui scaturiscono miserie di altro tipo come, ad esempio, quella affettiva. Non vorrei tacciare la tecnologia di colpevolezza di tal senso ma non è di aiuto: ragazzi, giovani e, sempre di più, adulti che confondono virtuale e reale al punto da mettere sullo stesso piano la stretta di mano, l’abbraccio ad un emoticon di qualsivoglia genere».

Ha un’esperienza da raccontare?
«Desidero parlare di una caratteristica che spesso si accompagna alla povertà e di cui faccio continuamente esperienza nel ministero: l’umiltà. La semplicità delle persone che si avvicinano per chiedere aiuto a volte è disarmante, ma nello stesso tempo di sprone a tenere sempre alta la guardia affinché, come ci chiede Papa Francesco, ogni povero possa trovare in noi accoglienza, comprensione e aiuto».
Lucia Giallorenzo

«Facciamo nostro l’esempio di san Francesco, testimone della genuina povertà. Egli, proprio perché teneva fissi gli occhi su Cristo, seppe riconoscerlo e servirlo nei poveri» (Papa Francesco)

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