24 DICEMBRE 2017
Siamo alla vigilia del santo Natale.
La venuta del Signore Gesù, Figlio di Dio e di Maria, sia portatrice di speranza alle molte attese di questo nostro mondo.
La Vergine Maria ci guidi all’incontro con te.
«ECCO CONCEPIRAI UN FIGLIO, E LO DARAI ALLA LUCE»
LA liturgia della Parola inizia con la profezia messianica più importante di tutto l’Antico Testamento. Riguarda la discendenza (casa) del re Davide, nella quale la Parola si farà carne, come Matteo, all’inizio del suo Vangelo, espliciterà con la sua genealogia (I Lettura).
Da parte sua, Luca descrive il momento storico dell’attuazione del mistero dell’Incarnazione, sottolineando che l’angelo Gabriele fu mandato da Dio a una vergine, sposa di un uomo “della casa di Davide”. Infatti, è proprio attraverso la presenza qualificata di Giuseppe che il Figlio dell’Altissimo eredita «il trono di Davide suo padre», realizzando il progetto di Dio.
L’ingresso di Dio nel mondo – “uno strepitoso mistero” (sant’Ireneo) – si compie nel “silenzio” di un’umile famiglia, abitante di un paese sconosciuto anche dalla Bibbia, Nazaret. Gesù sarà chiamato “il Nazareno” (Vangelo).
San Paolo conclude la sua lettera ai Romani glorificando Dio per la rivelazione del mistero – «il mistero, cha annuncia Gesù Cristo» –, ora manifestato mediante le scritture dei Profeti e annunciato a tutte le genti (II Lettura).
Tarcisio Stramare, osj
San Paolo conclude la sua lettera ai Romani glorificando Dio per la rivelazione del mistero – «il mistero, cha annuncia Gesù Cristo» –, ora manifestato mediante le scritture dei Profeti e annunciato a tutte le genti (II Lettura).
Tarcisio Stramare, osj
Intenzioni Sante Messe
DOMENICA 24 IV Domenica di Avvento.
Ore 9.00: Caon Luciano; Maschio Emilia (anniversario) e Suor Giovannina. Ore 11.00, Pro Populo. Ore 23.00: .
LUNEdì 25 Natale del Signore.
Ore 9.00: Libralon Annamaria e Fam. Def.; Morosinotto Luigi e Alice; Scapin Antonio, Suor Giuditta e Teresa;
Ore 11.00: Sato Armando e Libralon Bruna; Baldin Sante Luciano.
MARTEDì 26 Santo Stefano. Ore 10.00: Scapin Anelia e Rosso Bruno; Pezzin Marilena.
MERCOLEDì 27 ore 8.00: Secondo l’intenzione dell’offerente.
GIOVEDì 28 ore 15.00: Carraro Roberto, Denis e Miriam.
VENERDì 29 ore 8.00: Secondo l’intenzione dell’offerente.
SABATO 30 ore 18.30: Beghin Guerriero; Salmaso Virginio; Baraldo Mirca e Def. Fam. Bevilaqua; Caon Giovanni, Bruna, Albertina e Enedina; Tosato Graziano e Carolina (anniversario).
DOMENICA 31 Santa Famiglia di Gesù Maria e Giuseppe.
Ore 9.00: Nicoletti Lino; Caon Attilio e Cavinato Angelina.
Ore 11.00, Pro Populo.
Avvisi
· La scorsa domenica con tutte le parrocchie del vicariato abbiamo raccolto il nostro contributo per il Centro Vicariale di Ascolto (CDAVx), avete certamente visto il risultato di questa colletta nella nostra parrocchia ben 738,39 euro che sono già stati versati nel conto del CDAVx, grazie a tutti per la generosità.
· Oggi, domenica 24 dicembre è la vigilia di Natale, stasera alle ore 23.00 inizierà la veglia e poi a seguire la Messa di mezzanotte.
· Domani, giorno di Natale, dopo la messa delle ore 9.00, coi ministri straordinari della Comunione porteremo la Comunione agli ammalati.
· Martedì, festa di Santo Stefano, ci sarà una sola celebrazione eucaristica nella mattinata alle ore 10.00, vi invito a partecipare.
· La prossima settimana vengono sospesi tutti gli incontri di catechesi. Invito genitori e ragazzi ad approfittare delle celebrazioni di questi giorni e a partecipare insieme.
· Giovedì 28 dicembre, non ci sarà l’adorazione eucaristica dopo la messa delle ore 15.00.
· Domenica prossima, il 31 dicembre, è la domenica della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe; alla messa delle ore 11.00, vogliamo festeggiare tutte le coppie che hanno celebrato durante l’anno un anniversario di matrimonio, 1, 5, 10, 15, 20 e ancora di più chi ha celebrato 25, 30, 35 o più anni di vita insieme… chi desidera partecipare alla celebrazione contatti Bruna Cavinato al 3497217057.
· Domenica 31 dicembre alle ore 18.30, ci sarà la Messa di ringraziamento di fine d’anno, quest’anno è anche messa prefestiva della Festa di Maria SS.ma Madre di Dio; lunedì quindi, primo giorno dell’anno, le sante messe saranno, nella mattinata alle ore 11.00, e nel pomeriggio alle ore 15.00, due orari un po’ insoliti solo per permettere a tutti, anche quelli che nella notte sono stati svegli un po' più del solito, di partecipare e iniziare con la Santa Messa il nuovo anno.
Attraverso questo foglietto desidero augurare a tutti
Buon Natale
Breve riflessione SUL "SEGNO liturgico" per la 4^ domenica di
avvento 24 dicembre 2017
Domani
celebriamo il Natale di Gesù e in
questa domenica 4^ di avvento poniamo la nostra attenzione all'ultimo segno
liturgico che ci siamo prefissi di
conoscere: l'incenso
«Come incenso salga a Te la mia preghiera» recita
il salmo 104. Cogliamo subito il
significato di questo elemento usato
nelle nostre liturgie: il dolce profumo che sale al Signore ci aiuta
a coinvolgere tutti i nostri sensi nel sacro rito ed
elevare il nostro corpo e la nostra anima a Dio.
Ecco perché la Chiesa usa da secoli l’incenso come
importante segno esteriore!.
L' incenso è una resina odorosa che, bruciando, profuma l'aria e la rende gradevole all'olfatto e ci predispone lo spirito all'incontro con Dio.
Usato anche nelle religioni pagane e nel culto dei morti nei popoli orientali, veniva anche bruciato
davanti agli dei e all'imperatore .
E' presente nei riti del popolo
d'Israele soprattutto nelle funzioni del tempio in cui il fumo avvolgeva come nube l'Arca del Signore.
Luca ci ricorda
che anche Zaccaria, padre del
Battista "gli toccò in sorte di entrare nel tempio per fare l'offerta
dell'incenso."... e l'angelo del Signore gli apparve alla destra
dell'altare dell'incenso.. Gesù ricevette come omaggio dai Magi "l'incenso"
Nell'Apocalisse
san Giovanni presentando la
Gerusalemme celeste ci dice che “venne un altro angelo e si fermò
all’altare, reggendo un incensiere... e il fumo degli aromi salì davanti
a Dio, insieme con le preghiere dei santi”
L’incenso
richiama anche la realtà celestiale della Messa o dell'adorazione eucaristica.
Collega
la nostra celebrazione alla liturgia celeste, e ci ricorda che la Messa è il luogo di incontro tra il cielo e la terra.
Anticipiamo
oggi la solennità del Natale gustando questo rito per guardare l'Amore di Dio che si farà Bambino, uno tra noi, uno come noi
re
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