sabato 11 settembre 2021

 12 settembre 2021

“Tu sei il Cristo”.

Anche oggi si sentono le voci e i giudizi più contrastanti su Gesù: c’è chi lo ritiene un saggio, un generoso moralista, un protagonista della storia, e c’è anche chi lo calunnia, chi lo odia. Ma la sola, la vera identità di Gesù è quella proclamata da Pietro: “Tu sei il Cristo”.
 Se riduciamo la fede cristiana al chiuso di un orizzonte umano, per quanto nobile, siamo in errore: Cristo è venuto a portare la salvezza eterna, la speranza soprannaturale, non una dottrina per rendere più tollerabile la convivenza umana, anche se è interessato alla redenzione di tutte le realtà terrene, sempre in funzione della felicità eterna. 
Non basta riconoscere Gesù come Figlio di Dio: bisogna imitarlo in ciò che egli ha di più specifico, cioè nell’amore alla croce che non è il fine, ma il mezzo necessario per compiere la redenzione. 
Se vogliamo essere corredentori non possiamo rifuggire la croce, perché solo attraverso di essa, perdendo la nostra vita, la ritroveremo nell’eternità, partecipando alla risurrezione di Cristo.



Intenzioni Sante Messe

DOMENICA  12       XXIV Domenica del Tempo Ordinario. Ore 9.00: Bragagnolo Antonio, papà e mamma; Dalle Fratte Ivo; Favaro Agnese; Morosinotto Franco; Fabian Adriano; Bovo Bruno.  Ore 11.00: Pro Populo.

LUNEDì  13 Ore  8.00:  .


MARTEDì  14 Ore 15.00: .

MERCOLEDì  15 Ore 8.00:  .

GIOVEDì  16 Ore 15.00: Bragagnolo Renato.

VENERDì  17 Ore  8.00: .

SABATO  18 Ore 19.00. Cavinato Maria e Libralon Mario.

DOMENICA 19 XXV Domenica del Tempo Ordinario. Ore 9.00: Scapin Samuele e Arino; Bertapelle Armando, Gallo Pericle; Maggiolo Fabio e nonni; Busato Serafino; Bertapelle Luca; Favaro Agnese; Fabian Adriano.  Ore 11.00: Pro Populo.

 

Avvisi

· Questa domenica dopo la messa delle ore 9.00, coi ministri straordinari  porteremo la Comunione agli ammalati.

· Mercoledì 15 settembre, alle ore 20.45, ci sarà l’incontro per i genitori dei ragazzi del Primo Discepolato Ultima Quaresima, sono i genitori dei ragazzi che iniziano la Prima media, li invito alla presenza e alla puntualità.

· Giovedì 16 settembre, dopo la messa delle ore 15.00, riprendiamo la pratica dell’Adorazione Eucaristica; ricordo che con questa preghiera fatta davanti al SS.mo esposto desideriamo pregare per tutti i bisogni della nostra comunità parrocchiale e in modo particolare per le vocazioni sacerdotali perché il Signore mandi santi sacerdoti alla sua Chiesa.

· Giovedì 16 settembre, dalle ore 20.45 alle ore 22.00, in chiesa, si terrà l’Assemblea Parrocchiale, invito tutti a partecipare e ad esprimere la propria opinione per la crescita della nostra parrocchia.

· Domenica 19 settembre accoglieremo nella nostra comunità parrocchiale col Battesimo: Azzurra Sarti  di Simone e Federica Rizzato. A questa bambina e ai suoi genitori i nostri più sinceri auguri di ogni bene.

· Domenica 19 settembre è la terza domenica del mese, secondo l’impegno di carità che ci siamo dati, raccogliamo gli alimenti per i poveri, troverete quindi alle porte della chiesa i cesti per il vostro dono. Ringrazio tutti coloro che puntualmente portano il loro dono per i poveri, ringrazio anche tutti coloro che lasciano il loro aiuto nel cesto che si trova vicino alla cassa nel supermercato  Eurospesa vicino alla chiesa.

 
La profezia di Isaìa sul Servo sofferente del Signore si realizza in Gesù. 
Dopo l’annuncio della sua passione, Gesù viene ripreso da Pietro che non può accettare un Messia così. 
Dovrà, lui per primo, imparare a mettersi dietro al Signore per seguirlo sulla via della croce.

 
Prima lettura        Is 50,5-9
Ho presentato il mio dorso ai flagellatori.
 
Dal libro del profeta Isaìa
 
Il Signore Dio mi ha aperto l’orecchio
e io non ho opposto resistenza,
non mi sono tirato indietro.
Ho presentato il mio dorso ai flagellatori,
le mie guance a coloro che mi strappavano la barba;
non ho sottratto la faccia
agli insulti e agli sputi.
Il Signore Dio mi assiste,
per questo non resto svergognato,
per questo rendo la mia faccia dura come pietra,
sapendo di non restare confuso.
È vicino chi mi rende giustizia:
chi oserà venire a contesa con me? Affrontiamoci.
Chi mi accusa? Si avvicini a me.
Ecco, il Signore Dio mi assiste:
chi mi dichiarerà colpevole?
Parola di Dio
 
 
Salmo responsoriale    Sal 114
 
Camminerò alla presenza del Signore nella terra dei viventi.
 
Amo il Signore, perché ascolta
il grido della mia preghiera.
Verso di me ha teso l’orecchio
nel giorno in cui lo invocavo.
 
Mi stringevano funi di morte,
ero preso nei lacci degli inferi,
ero preso da tristezza e angoscia.
Allora ho invocato il nome del Signore:
«Ti prego, liberami, Signore».
 
Pietoso e giusto è il Signore,
il nostro Dio è misericordioso.
Il Signore protegge i piccoli:
ero misero ed egli mi ha salvato.
 
Sì, hai liberato la mia vita dalla morte,
i miei occhi dalle lacrime,
i miei piedi dalla caduta.
Io camminerò alla presenza del Signore
nella terra dei viventi.
 
 
Seconda lettura       Giac 2,14-18
La fede se non è seguita dalle opere in se stessa è morta.
 
Dalla lettera di san Giacomo apostolo
 
A che serve, fratelli miei, se uno dice di avere fede, ma non ha opere? Quella fede può forse salvarlo?
Se un fratello o una sorella sono senza vestiti e sprovvisti del cibo quotidiano e uno di voi dice loro: «Andatevene in pace, riscaldatevi e saziatevi», ma non date loro il necessario per il corpo, a che cosa serve? Così anche la fede: se non è seguita dalle opere, in se stessa è morta.
Al contrario uno potrebbe dire: «Tu hai la fede e io ho le opere; mostrami la tua fede senza le opere, e io con le mie opere ti mostrerò la mia fede».
Parola di Dio
 
Canto al Vangelo (Gal 6,14)
 
Alleluia, alleluia.
Quanto a me non ci sia altro vanto che nella croce del Signore,
per mezzo della quale il mondo per me è stato crocifisso,
come io per il mondo.
 
 
Vangelo       Mc 8,27-35
Tu sei il Cristo… Il Figlio dell'uomo deve molto soffrire.
 
+ Dal Vangelo secondo Marco
 
In quel tempo, Gesù partì con i suoi discepoli verso i villaggi intorno a Cesarèa di Filippo, e per la strada interrogava i suoi discepoli dicendo: «La gente, chi dice che io sia?». 
Ed essi gli risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elìa e altri uno dei profeti».
Ed egli domandava loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». 
Pietro gli rispose: «Tu sei il Cristo». E ordinò loro severamente di non parlare di lui ad alcuno.
E cominciò a insegnare loro che il Figlio dell’uomo doveva soffrire molto, ed essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e, dopo tre giorni, risorgere.
Faceva questo discorso apertamente. 
Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo. 
Ma egli, voltatosi e guardando i suoi discepoli, rimproverò Pietro e disse: «Va’ dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini».
Convocata la folla insieme ai suoi discepoli, disse loro: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà».
Parola del Signore..







Nessun commento:

Posta un commento