20 NOVEMBRE 2016
La Croce è il “distintivo” della regalità di Gesù. Il Cristo crocifisso non ha cariche onorifiche, né dignità, né segni particolari, né potere umano di nessuna sorta. Eppure egli ha un potere infinito, quello sulla vita e sulla morte. - Oggi si celebra la Giornata di sensibilizzazione per il sostentamento del clero.
VENGA IL TUO REGNO NEL MONDO DEGLI UOMINI
ALLA fine dell’anno liturgico siamo invitati a fissare lo sguardo su Gesù, re dell’universo. Il cammino fatto, di domenica in domenica, ci conduce a rendere feconda nella vita della Chiesa, e in quella personale, la signoria di Gesù e la sua potenza di risurrezione.
In questo anno C siamo sollecitati a guardare a Gesù con lo sguardo del ladrone che muore in croce confessando la sua fede (Vangelo).
Sulle sue labbra c’è la più alta professione di fede in Luca, perché egli affida la sua vita a un uomo che sta morendo insieme a lui e come lui.
Ecco la sua fede: intuisce che Gesù ci salva non salvando se stesso, ma donando la sua vita per tutti.
Egli regna attraverso il dono della propria vita nell’amore.
In Cristo si rivela una regalità del tutto diversa da quella del mondo. Una diversità già annunciata in Davide (I Lettura), chiamato a essere un re diverso, perché re-pastore, che non spadroneggia sul gregge, ma lo pasce e lo nutre. Ora Gesù, dalla croce, ci nutre con la sua vita, perché egli è, come ricorda Paolo nella II Lettura, il «primogenito di quelli che risorgono dai morti » e in lui, con tutte le creature, troviamo sussistenza. Per sempre!
Fr Luca Fallica, Comunità SS.ma Trinità a Dumenza
In Cristo si rivela una regalità del tutto diversa da quella del mondo. Una diversità già annunciata in Davide (I Lettura), chiamato a essere un re diverso, perché re-pastore, che non spadroneggia sul gregge, ma lo pasce e lo nutre. Ora Gesù, dalla croce, ci nutre con la sua vita, perché egli è, come ricorda Paolo nella II Lettura, il «primogenito di quelli che risorgono dai morti » e in lui, con tutte le creature, troviamo sussistenza. Per sempre!
Fr Luca Fallica, Comunità SS.ma Trinità a Dumenza
Intenzioni Sante Messe
DOMENICA 20 Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo.
Ore 9.00, Bertapelle Armando; Peruzzo Romeo; Gallo Pericle; Bertapelle Pietro Agnese, Gemma e Delfina.
Ore 11.00, Pro Populo.
LUNEdì 21 ore 8.00 uff. Def. Fam. Carraro.
MARTEDì 22 ore 15.00 uff. Salmaso Giuseppe.
MERCOLEDì 23 ore 15.00 uff. .
GIOVEDì 24 ore 15.00 uff. .
VENERDì 25 ore 8.00 uff. Secondo l’intenzione dell’offerente.
SABATO 26 ore 18.30, Uff. Salmaso Virginio; Baraldo Mirca e Def. Fam. Bevilaqua; Rizzato Rizzieri; Schiavo Virginia Teresa; Sgarbossa Antonio; Beghin Guerriero; Baldin Sante Luciano.
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DOMENICA 27 I Domenica di Avvento.
Ore 9.00, Nicoletti Lino; Bertapelle Pietro, Agnese, Gemma e Delfina; Def. Fam. Cavinato Dante di Matteo.
Ore 11.00, Pro Populo.
Incontri
Martedì ore 21.00 Incontro-prove per il gruppo Corale parrocchiale.
Avvisi
· Oggi, nel pomeriggio, alle ore 14.30. ci sarà la Tombola per i nonni della terza età. Ringraziamo le volontarie del gruppo CIF per questa bella attività.
· Oggi, nel pomeriggio, alle ore 15.00, ci sarà il primo Incontro per i genitori e ragazzi della Prima Evangelizzazione; raccomando la presenza e la puntualità.
· Lunedì 21 novembre, alle ore 21.00, presso il Centro parrocchiale ci sarà una riunione per definire le modalità della chiarastella per quest’anno 2016, invito tutti gli interessati ad essere presenti.
· Martedì 22 novembre, alle ore 20.45, a Villa del Conte, ci sarà l’incontro per i catechisti di Iniziazione Cristiana, raccomando la presenza e la puntualità.
· Mercoledì 23 novembre, sarò fuori sede fino a pranzo, la santa messa quotidiana non sarà celebrata al mattino ma nel pomeriggio alle ore 15.00.
· Mercoledì’ 23 novembre, alle ore 20.00, in Sala Borsi, il gruppo missionario organizza con la Cooperativa Angoli di Mondo, un incontro sul commercio equo e solidale dal titolo: ’Insieme creiamo un altro vivere’; invito a partecipare numerosi.
· Mercoledì 23 novembre, alle ore 20.45, in chiesa a San Giorgio delle Pertiche, ci sarà la Lectio Divina Vicariale, invito gli adulti a partecipare.
· Venerdì 25 novembre, alle ore 2030, presso la biblioteca comunale a San Giorgio, un incontro di ‘Famiglie in rete’ col tema: ‘Esperienze a confronto’.
· Il sabato, dalle ore 16.00, sono in chiesa, a disposizione per le confessioni.
Domenica 27 novembre è la prima domenica di Avvento, domenica con la quale inizia il nuovo anno liturgico. Quest’anno abbiamo pensato di valorizzare la terza domenica di Avvento che è la domenica della Carità, nella quale raccoglieremo il nostro contributo per il Centro di Ascolto del vicariato, tutto ciò che sarà raccolto nella domenica andrà per questo scopo. Faremo in questa domenica anche una raccolta di generi alimentari che continueremo ogni terza domenica del mese.
Valorizzeremo poi il silenzio in tre momenti della celebrazione: dopo la prima lettura, in luogo del ‘Ascoltaci Signore’ alla preghiera dei fedeli e dopo la Comunione
PAPA FRANCESCO: in ogni Diocesi un “segno” del Giubileo
PAPA Francesco conclude l’Anno Santo straordinario della misericordia nella solennità di Cristo Re dell’Universo, domenica 20 novembre. Iniziato l’8 dicembre 2015, questo Anno è stato ricco di appuntamenti ecclesiali. Per ricordarlo negli anni a venire, il Pontefice ha invitato a costruire un “monumento” in ogni diocesi, un’opera strutturale di misericordia: un ospedale, una casa per anziani, per bambini abbandonati, una scuola dove non ci fosse, una casa per recuperare i tossicodipendenti.
Sarebbe un modo per lasciare come un ricordo vivente, un'opera di misericordia concreta, una “piaga di Gesù vivente”, come Papa Bergoglio ha detto, nella veglia di preghiera presieduta in piazza San Pietro, sabato pomeriggio 2 aprile, nella vigilia della festa della Divina misericordia e nell’XI anniversario della morte di san Giovanni Paolo II.
L’Anno Santo è stata un’occasione importante per riscoprire il Volto compassionevole di Cristo e per mettere l’accento sulla necessità di esprimere con le opere concrete la misericordia professata a parole. Solidarietà e amore verso i fratelli che devono coniugarsi con la tutela e la salvaguardia del creato, come ha sottolineato ancora Papa Francesco nella sua enciclica “Laudato sì'”. L’Anno Santo, infatti, dovrebbe lasciare ai posteri anche un “messaggio” ecologico per testimoniare che la terra è strettamente solidale con l’uomo che per primo deve rispettarla.
Nicola Gori
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