28 AGOSTO 2016
La religiosità che si concretizza nell’amore a Dio e al prossimo attesta la sua qualità, perché unisce la Parola di Dio e la fede alla loro pratica. Non basta essere ascoltatori della Parola di Dio, occorre anche compiere quanto essa ci chiede.
«QUANDO SEI INVITATO VA’ A METTERTI ALL’ULTIMO POSTO»
NEL Vangelo, Gesù prende spunto da una scenetta, vista durante un pranzo, per offrire un insegnamento prezioso ai suoi discepoli: essi devono scegliere l’ultimo posto, mettersi con i poveri e gli umili, stare dalla loro parte. Non è un manuale di buona educazione quello che Gesù propone, non è una semplice lezione di galateo per educarci alla modestia. È la partecipazione al suo stesso stile di vita, al suo mistero pasquale: Lui è venuto per servire, si è umiliato fino alla morte di croce, ha annunciato ai poveri la salvezza.
Le parole del Siracide (I Lettura) preparano il nostro cuore a comprendere gli ammonimenti di Gesù: Dio è glorificato solo dagli umili, cioè da coloro che non cedono alla superbia di sentirsi arrivati, ma implorano costantemente la salvezza di Dio, si nascondono all’ombra delle sue ali. I cristiani non sono una casta di privilegiati o di arrivisti che ambiscono al potere e al successo: alla scuola del loro Signore essi sanno aprire il loro cuore e condividere i loro beni.
Siamo chiamati a scegliere l’ultimo posto per stare dalla parte di Cristo. Questa è la vera gloria del discepolo: non l’onore del mondo, ma la ricompensa dell’amore del Padre.
Le parole del Siracide (I Lettura) preparano il nostro cuore a comprendere gli ammonimenti di Gesù: Dio è glorificato solo dagli umili, cioè da coloro che non cedono alla superbia di sentirsi arrivati, ma implorano costantemente la salvezza di Dio, si nascondono all’ombra delle sue ali. I cristiani non sono una casta di privilegiati o di arrivisti che ambiscono al potere e al successo: alla scuola del loro Signore essi sanno aprire il loro cuore e condividere i loro beni.
Siamo chiamati a scegliere l’ultimo posto per stare dalla parte di Cristo. Questa è la vera gloria del discepolo: non l’onore del mondo, ma la ricompensa dell’amore del Padre.
Elide Siviero
Intenzioni Sante Messe
DOMENICA 28 XXII Domenica del T.O.
Ore 9.00, Morosinotto Igino, Ester e Luigi; Nicoletti Lino; Bertapelle Delfina. Ore 11.00, Pro Populo.
LUNEdì 29 ore 8.00 uff. Favaro Pietro.
MARTEDì 30 ore 18.00 uff. .
MERCOLEDì 31 ore 8.00 uff. .
GIOVEDì 01.09 ore 18.00 uff. Secondo l’intenzione dell’offerente.
VENERDì 02 ore 8.00 uff. .
SABATO 03 ore 19.00, uff. Bragagnolo Nieta, Scapin Primo e Def. Fam. Bragagnolo Angelo; Cavinato Gino; Suor Giulia; Mazzon Bruno; Virgis Elio.
DOMENICA 04 XXIII Domenica del T.O.
Ore 9.00, Bertapelle Armando; Pezzin Marilena; Mazzon Bruno; Bertapelle Delfina; Sato Paolo e Armando.
Ore 11.00, Pro Populo.
Incontri
Durante i mesi di luglio e agosto vengono sospesi gli incontri dei gruppi.
Avvisi
·
Venerdì 2 settembre, è il primo venerdì del mese, nella mattinata porterò la Comunione agli ammalati.
· Sabato 3 settembre, alle ore 15.30, Zen Roberto e Mariaelena Bordin celebreranno il loro matrimonio nella nostra chiesa parrocchiale, a questa famiglia i nostri più sinceri auguri di ogni bene.
Come sapete bene da venerdì notte il centro Italia è stato scosso da un tremendo terremoto. La televisione ci fa vedere immagini che toccano nel profondo i nostri cuori. Vorremmo poter anche noi aiutare tanti che sono nel bisogno. La ‘macchina’ dei soccorsi si è messa in moto da subito, Vigili del fuoco, Croce Rossa e Protezione Civile stanno facendo un lavoro encomiabile nei luoghi e con le persone che sono state colpite dalla distruzione e dal lutto.
La nostra Diocesi ha indetto una raccolta fondi per i terremotati domenica 18 settembre, al temine delle messe di quella domenica raccoglieremo il nostro contributo per i bisogni dei terremotati. Nel frattempo invito chi desidera dare il proprio aiuto ad affidare il proprio dono a enti sicuri come la Croce Rossa, la Protezione Civile o la Caritas Italiana perché come succede talvolta ci sono dei furbetti che speculano anche sulle disgrazie di questo tipo.
Anche nella sede del nostro Comune è possibile portare generi di prima necessità che saranno poi consegnati alla Protezione Civile per tutti i bisogni delle popolazioni che sono state colpite dal terremoto.